Aim: Incisional hernias are often related to longitudinal or transverse laparotomy with an incidence that rises from to 2 to 23 %. The oblique incision often used to surgically treat acute appendicitis has little probability to develop incisional hernia with an estimated incidence less than 2%. Some series report 0.1 - 0.9% of it. Anatomic, physiologic and histologic factors have been implicated in herniation development, such as intra-abdominal pressure or alteration on tissue components; many different risk factors can be taken into account to justify this rare condition such as female gender, diabetes, peritonitis, abscess or appendiceal phlegmon as the cause of the first operation, wound infection, seroma, use of cutgut to suture aponeurosis, interrupted suture to the aponeurotic layer.
Material of study: We present the rare case of young man who underwent surgical operation of acute appendicitis. Mc Burney incision was performed. Successively he underwent re-operation for incisional hernia developed upon McBurney incision and then "recurrence" of the same one.
Discussion and conclusion: Histological analysis of scar tissue was done. Alteration on histological pattern protein expression was discovered.
Il verificarsi di un laparocele su incisione chirurgica sec. McBurney è un evento piuttosto raro che in letteratura trova una incidenza inferiore al 2%, giustificato da diversi fattori, soprattutto anatomici. Tale circostanza risulta spesso correlata alla co-presenza di svariati “fattori di rischio” quali diabete, sesso femminile, peritonite/ ascesso/appendice flemmonosa al momento dell’intervento chirurgico, infezioni della ferita chirurgica, formazione di sieromi, e altri fattori anatomici e/o istologici computati nella letteratura internazionale in quanto fattori comuni al determinarsi di “ernia su incisione”. Se rara può essere considerata la comparsa di laparocele su McBurney, ancor di più lo è la sua recidiva. Abbiamo voluto presentare questo raro caso di laparocele su Mc Burney e sua recidiva, per una serie di motivazioni: la rarità del caso in sé, considerando il background nello specifico (paziente giovane, maschio, non comorbilità); i dettagli istologici rinvenuti all’osservazione al MO di campioni tissutali prelevati al momento del reintervento per recidiva di laparocele, che hanno rilevato la particolare distribuzione puntiforme delle fibre di reticolina piuttosto che la sua classica distribuzione fibrillare, e le evidenze (seppur poco rilevanti sul piano diagnostico vista la tendente negatività delle indagini eseguite ma certamente intuitive sul piano teorico-investigativo) messe alla luce dalla ricerca auto-anticorpale sul siero del paziente, movente per un eventuale stretto follow- up clinico in merito alle possibili ed immaginabili conseguenze ad esse connesse.