Introduction: The treatment of primary hyperparathyroidism consists almost exclusively in the parathyroidectomy. The preoperative imaging (ultrasonography, 99mTc sestamibi scan) can allow to localize the pathologic gland and perform minimally-invasive focused techniques, but in presence of ectopic or intrathyroidal glands, parathyroid hyperplasia or coexistent thyroid disease, the sensitivity of these imaging techniques worsens. The present study shows a new technique of preoperative scintigraphic imaging and describes the early applications of this technique investigating if it is useful in improving the localization of the pathologic parathyroid.
Methods: Five female patients were enrolled in the study. In all cases, we performed a parathyroidectomy using a systematic recognition of the four parathyroid glands under intraoperative PTH monitoring, adding the use of the intraoperative gamma camera to usual surgical procedures. We evaluate the concordance of the results of the intraoperative gamma camera with the preoperative diagnosis, the intraoperative PTH monitoring and the intraoperative findings. Moreover, the results of the treatment one month after the surgical procedure were also considered.
Results: The results of intraoperative scintigraphy were always concordant with intraoperative findings. The intraoperative PTH monitoring and the results of the follow-up confirmed the completeness of the excision, at least in a short period of observation.
Conclusions: The intraoperative gamma camera could help to improve the localization of a pathologic parathyroid gland. These results could be useful in improving the results of minimally invasive surgery as well as "difficult" situations.
Il trattamento dell’iperparatiroidismo primario è quasi esclusivamente chirurgico e consiste nell’esplorazione sistematica delle quattro ghiandole con asportazione di quella( e) patologica(e). Le più moderne tecniche di diagnosi (ecotomografia, scintigrafia 99 mTc sestamibi), migliorando le possibilità di individuare la ghiandola responsabile della malattia, consentono l’esecuzione di tecniche miniinvasive quando vi è concordanza tra i risultati delle due tecniche, ma la sensibilità di tali indagini è inficiata dalle ectopie ghiandolari, da paratiroidi intratiroidee, da malattia multighiandolare o dalla contemporanea presenza di malattie tiroidee. Il presente studio illustra una nuova tecnica di imaging scintigrafico intraoperatorio ed indaga sulla sua possibilità di migliorare la localizzazione intraoperatoria della paratiroide patologica. A tal fine, 5 pazienti sono state sottoposte a tale metodica, tutte trattate con paratiroidectomia previa esplorazione completa delle quattro ghiandole con tecnica tradizionale, con monitoraggio intraoperatorio del paratormone. Alla tecnica convenzionale è stato aggiunto l’impiego della gamma camera intraoperatoria. Abbiamo valutato la concordanza dei risultati di tale esame con i dati dell’esplorazione chirurgica e con il dosaggio intraoperatorio del paratormone. In tutte e 5 le pazienti si è osservata una perfetta concordanza tra la localizzazione della ghiandola patologica con la scintigrafia intraoperatoria e l’esplorazione chirurgica, ed il dosaggio intraoperatorio del paratormone ha confermato i dati. Anche il follow-up ad un mese ha confermato l’eradicazione della malattia. La gamma camera intraoperatoria sembra quindi poter migliorare le possibilità di localizzazione della ghiandola responsabile dell’iperparati-roidismo primario, favorendo l’impiego di tecniche mini-invasive e migliorando i risultati dinanzi a casi “difficili”.