Purpose: Although only limited scientific evidence exists promoting the use of transesophageal echocardiography (TEE) in non cardiac surgery, several recent studies have documented its usefulness during liver surgery.
Methods and results: In the present case study, through the use of color Doppler TEE, compression of the inferior vena cava and the right hepatic vein was clearly evident, as was their restoration after surgery.
Conclusion: TEE should be encouraged in patients undergoing liver resection, not only for hemodynamic monitoring, but also for its ability to provide information about the anatomy of the liver, its vessels, and inferior vena cava patency.
Il fegato può essere coinvolto da una varietà di patologie, che vanno dalle lesioni benigne come l’angioma epatico, che possono necessitare di essere resecate, all’insufficienza epatica per la quale l’unica terapia possible è il trapianto di fegato. Benchè ci siano solo limitate evidenze scientifiche che supportino l’utilizzo dell’ecografia transesofagea (TEE) nella chirurgia non cardiaca, alcuni studi hanno documentato la sua utilità durante la chirurgia epatica. Nel caso in studio, attraverso l’uso del color Doppler TEE la compressione della vena cava inferiore a della vena epatica destra erano visualizzate così come le loro dimensioni dopo l’intervento chirurgico. Per tale motivo l’utilizzo del TEE dovrebbe essere incoraggiato nei pazienti che vanno incontro a resezione epatica non solo come strumento di valuatzione emodinamica ma anche per la sua abilità di dare informazioni utili sull’anatomia del fegato dei suoi vasi e sulla pervietà della vena cava.
Keywords: Hemodynamic monitoring; Hepatic angioma; Liver surgery; Transesophageal echocardiography.