The treatment of Bell's palsy (BP), based on steroids and/or antiviral drugs, may still leave a certain percentage of affected subjects with disfiguring sequelae due to incomplete recovery. The different procedures of physical rehabilitation have not been demonstrated to play a favourable role in this disorder. The aim of the present study was to compare functional outcomes in severe cases of Bell's palsy when treated by steroids alone or by steroids accompanied by Kabat physical rehabilitation. This prospective study included 94 subjects who showed sudden facial nerve (FN) palsy with House-Brackmann grade IV or V and who were divided into two groups on the basis of the therapeutic approach: one group (a) was treated by steroids, and the other (b) received steroids in combination with physical rehabilitation. Medical treatment consisted in administration of steroids at a dosage of 60 mg per day for 15 days; physical rehabilitative treatment consisted in proprioceptive neuromuscular facilitation according to Kabat, and was administered to one of the two groups of subjects. Recovery rate, degree of recovery and time for recovery were compared between the two groups using the Mann-Whitney and univariate logistic regression statistical tests (Ward test). Kabat patients (group b) had about 20 times the odds of improving by three HB grades or more (OR = 17.73, 95% CI = 5.72 to 54.98, p < 0.001) than patients who did not receive physical treatment (group a). The mean speed of recovery in group b was the half of that recorded for group a (non-Kabat subjects). No difference was observed in the incidence of synkineses between the two groups. Steroid treatment appears to provide better and faster recovery in severe cases (HB IV and V) of BP when complemented with Kabat physical rehabilitation.
La terapia della paralisi di Bell, incentrata su farmaci steroidei e/o antivirali, può ancora far esitare nei soggetti affetti sequele disfiguranti per un recupero incompleto. Le diverse procedure riabilitative non si sono dimostrate al giorno d’oggi in grado di giocare un ruolo favorevole in questo senso. Scopo di questo lavoro è stato quello di mettere a confronto i risultati funzionali di pazienti affetti da forme severe di paralisi di Bell, quando trattati con solo cortisone con quelli nei quali al cortisone è stata affiancata una terapia riabilitativa secondo Kabat. Lo studio prospettico ha incluso 94 soggetti con paralisi di Bell di grado IV e V secondo House-Brackmann (HB) a loro volta suddivisi in due gruppi: (a) trattato con terapia steroidea; (b) trattato con terapia steroidea e riabilitazione Kabat. Il trattamento medico è consistito di 60 mg di prednisolone al giorno per 15 giorni; la terapia riabilitativa è consistita nel trattamento di facilitazione neuromuscolare propiocettiva secondo Kabat. Percentuale, grado e tempi di recupero sono stati comparati utilizzando l’analisi statistica Mann-Whitney e il test di regressione logistica multivariata (Ward test). I pazienti Kabat (gruppo b) hanno avuto 20 volte di più la possibilità di migliorare di 3 o più gradi HB (OR = 17,73, 95% IC = 5,72 a 54,98, p < 0,001) rispetto a quelli di gruppo a. La velocità media di recupero nel gruppo b è risultata la metà di quella registrata nel gruppo a. Nessuna differenza è stata invece riscontrata sull’incidenza di sincinesie. Si può dunque concludere che la terapia steroidea permette un migliore e più rapido recupero dei casi severi di paralisi di Bell, quando associata a terapia riabilitativa Kabat.
Keywords: Bell’s palsy; House-Brackmann grading system; Kabat; Physical rehabilitation; Steroid treatment.
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