Incarcerated Amyand's hernia Personal experience and literature review

Ann Ital Chir. 2015 May 4:86:S2239253X15023798.

Abstract

The finding of vermiform appendix in an inguinal hernia is called Amyand's hernia. Two cases of a 30 days and 4 months old children respectively are presented; they had been visited a month earlier and scheduled for inguinal herniotomy in elective surgery. On admission both the patients presented a non-reducible mass in the right inguinal region. Surgical exploration was performed under general anaesthesia. Inguinal canal is opened through transverse lower abdominal skin incision. We palpated a tubular swelling, of tense-elastic consistence through swollen cremaster muscle and hernial sac. Separating cremaster muscle, we opened swollen hernia sac and we found the vermiform appendix, not inflamed. We easily reduced the appendix into the peritoneum cavity, and then we performed the herniotomy according to the Mugnai-Ferrari technique. No post-operative morbidity was reported. The patients was discharged in the first postoperative. We did not have any doubt about avoiding appendectomy in both cases presented; in fact such an intervention, especially in so young patients, had no pathophysiological justification, while it increases the postoperative mortality rate.

Key words: Amyand's hernia, Appendectomy, Inguinal hernia.

un’ernia inguinale è definito ernia di Amyand. Vengono presentati due casi clinici consecutivi riguardanti un neonato di 30 giorni di vita ed un lattante di 4 mesi. Al momento del ricovero i pazienti presentavano una massa non riducibile a livello della regione inguinale destra. L’esplorazione chirurgica è stata eseguita in anestesia generale. Il canale inguinale è stato aperto attraverso un’incisione trasversale a livello di una piega cutanea in regione inguinale destra. A livello del dotto peritoneo vaginale pervio si palpava una formazione tubulare, di consistenza teso-elastica. Dopo la viscerolisi e l’apertura del dotto peritoneo-vaginale abbiamo rinvenuto l’appendice vermiforme, non infiammata. Abbiamo ridotto facilmente l’appendice nella cavità peritoneale, e quindi effettuato l’erniotomia classica con una plastica del canale inguinale secondo la tecnica di Mugnai-Ferrari. Non abbiamo riportato morbilità post-operatoria. I pazienti sono stati dimessi la mattina successiva. Nei casi presentati, non abbiamo avuto alcun dubbio sul dover evitare l’appendicectomia, che dal punto di vista fisiopatologico aveva alcuna giustificazione, per lo più aggravata dal pericolo di aggravare il rischio di morbilità dopo appendicectomia in pazienti così piccoli.