Skeletal metastasis by pancreatic adenocarcinoma are infrequent, and those located in the craniofacial region are very rare. We report the case of a 63-year-old Caucasian woman with a metastatic adenocarcinoma of the pancreatic head previously treated with surgery and chemotherapy presenting a skeletal metastasis in the left cheekbone 5 years after primary treatment. No other similar cases have been previously described. The therapeutic decision was not simple because of the uncommon site of pancreatic metastasis. Surgical resection was the only possibility after the radiotherapy failure.
Key words: Cheekbone mass, Cheekbone metastasis, Pancreatic adenocarcinoma, Pancreatic adenocarcinoma metastasis.
tano solamente l’1% di tutte le lesioni del distretto cervico facciale. L’istotipo più frequente è l’adenocarcinoma solitamente originato da un tumore primitivo della mammella, della prostata o del rene. Le metastasi ossee al massiccio facciale da carcinoma pancreatico sono alquanto rare e coinvolgono più frequentemente la mandibola. In letteratura inoltre sono stati descritti solamente due casi di interessamento della regione orbitaria. Nell’articolo riportiamo il caso di una paziente di 63 anni giunta alla nostra attenzione nel dicembre 2015 per una tumefazione localizzata in regione orbito zigomatica destra associata ad intenso dolore, esoftalmo e perdita progressiva del visus. La paziente aveva un’anamnesi positiva per adenocarcinoma pancreatico resecato nel 2010 (pT3N1). Tre anni dopo la paziente è stata sottoposta ad intervento chirurgico di resezione atipica polmonare per metastasi da adenocarcinoma pancreatico e successivamente a chemioterapia adiuvante. Dopo qualche mese la paziente notava la comparsa di una tumefazione a livello della regione zigomatica sinistra: per tale motivo effettuava nel giungo 2015 un trattamento radioterapico (30 Gy) nel corso del quale si osservava progressione della malattia e perdita della funzione visiva. Nel dicembre 2015 la paziente giungeva dunque, per la prima volta, alla nostra osservazione e, nella riunione multidisciplinare per i tumori del distretto testa-collo, si poneva indicazione ad intervento chirurgico con intento palliativo previa biopsia incisionale per la conferma istologica del sospetto diagnostico. Nel gennaio 2016 la paziente veniva dunque sottoposta ad intervento chirurgico di resezione in margini sani della metastasi da adenocarcinoma pancreatico e ricostruzione con lembo di muscolo temporale omolaterale. Successivamente la paziente ha effettuato un ciclo di chemioterapia adiuvante. Allo stato attuale la paziente è viva seppur non libera da malattia per la persistenza di metastasi polmonari. In letteratura sono riportati pochi casi di metastatizzazione al distretto maxillo-facciale da adenocarcinoma del pancreas e nessun caso di metastasi zigomatica è stato descritto precedentemente.