Telerehabilitation is the use of telecommunications technology for rehabilitation. Recently, some studies have shown positive effects of telerehabilitation of swallowing disorders, yet there are no systematic reviews verifying the evidence. The aim of this review is to assess the effects of telerehabilitation in the field of dysphagia as an alternative to face-to-face patient care, considering swallowing recovery and/or quality of life in different patient populations. We searched the Cochrane Library, MEDLINE, EMBASE, Google Scholar, Google Search and the grey literature from inception until December 2016 for publications written in English (keywords: telerehabilitation, telemedicine, dysphagia, swallowing disorders), which resulted in 330 records. Abstract screening and data extraction was carried out independently by two reviewers. Four papers were selected to read in full, and the methodological quality of the studies included was evaluated using Cochrane Collaboration's tool for assessing risk of bias. One study met our inclusion criteria (Wall et al. 2016), which showed that telerehabilitation improves adherence to treatment compared to patient-directed intervention. Although adherence is an important factor that influences the treatment outcome, clinical outcomes have to be examined in randomised controlled trials in order to reach evidence in this field. Lastly, this systematic review did not demonstrate the efficacy of telerehabilitation compared with face-to face therapy.
L’efficacia della teleriabilitazione in pazienti con disfagia: una revisione sistematica.
Riassunto: La teleriabilitazione consiste nell’utilizzo della tecnologia delle telecomunicazioni per la riabilitazione. Recentemente, alcuni studi hanno mostrato gli effetti positivi della teleriabilitazione sui disturbi di deglutizione, ma non esistono revisioni sistematiche che ne verifichino l’efficacia. L’obiettivo di questa revisione è quello di valutare gli effetti della teleriabilitazione nel campo della disfagia in alternativa alla cura del paziente face-to-face, rispetto al recupero del disturbo deglutitorio e/o alla qualità della vita in diverse popolazioni di pazienti. Sono stati considerati i seguenti database: Cochrane Library, MEDLINE, EMBASE, Google Scholar, Google Search e la letteratura grigia fino al dicembre 2016 per pubblicazioni scritte in inglese (parole chiave: teleriabilitazione, telemedicina, disfagia, disturbi della deglutizione), che hanno rilevato 330 articoli. Lo screening degli abstract e l’estrazione dei dati sono stati eseguiti in modo indipendente da due revisori. Sono stati scelti 4 articoli per la lettura integrale; la qualità metodologica degli studi inclusi ed il risk of bias sono stati valutati utilizzando lo strumento della Cochrane “Cochrane Collaboration’s tool for assessing risk of bias”. Un solo studio ha soddisfatto i nostri criteri di inclusione (Wall et al. 2016), dimostrando che la teleriabilitazione migliora l’aderenza al trattamento da parte del paziente. Anche se l’aderenza rappresenta un fattore importante che influenza l’esito del trattamento stesso, i risultati dovrebbero essere esaminati in trial clinici randomizzati controllati che prendano in esame anche outcome quali il grado di severità della disfagia, al fine di ottenere prove attendibili di efficacia. In conclusione, tale revisione sistematica non dimostra l’efficacia della teleriabilitazione rispetto alla terapia face-to-face per quanto riguarda il miglioramento dei disturbi di deglutizione.
Keywords: Dysphagia; Swallowing disorders; Telemedicine; Telerehabilitation.
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