Aim: Scalp reconstruction has always been a challenging task, in particular after oncological demolition and this article gives an overview on the state of the art in scalp reconstruction strategies.
Material of study: We elaborated a systematic algorithm for scalp reconstruction based on location and size defects, presence or absence of periosteum, bone involvement, the quality of surrounding scalp tissue, the presence or absence of hair, location of the hairline, patient comorbidities and different procedures commonly used in plastic surgery.
Results: Our algorithm allows plastic surgeons to perform scalp reconstruction after the most devastating of defects.
Discussion: Successful reconstruction of the scalp requires careful preoperative planning and detailed knowledge of scalp anatomy, hair physiology, variety of available local tissue and plastic surgery procedures as well as synthetic substitutes or products provided by tissue engineering.
Conclusion: However, the challenge today is to do so with excellent cosmetic results.
La ricostruzione dello scalpo è sempre stato un compito arduo ed una sfida, in particolare dopo una demolizione oncologica, e questo articolo offre una visione globale dello stato dell’arte sulle strategie ricostruttive. A questo scopo abbiamo elaborato un algoritmo sistematico per la ricostruzione dello scalpo basato sulla sede e l’estensione del difetto, la presenza o meno del periostio, il coinvolgimento osseo, la qualità dello scalpo circostante, la presenza o meno dei capelli, la localizzazione della linea del capillifero, le comorbilità del paziente e le differenti procedure comunemente usate in chirurgia plastica. Come risultato il nostro algoritmo consente ai chirurghi plastici di procedere alla ricostruzione dello scalpo dopo i difetti più devastanti, ed il successo della ricostruzione richiede una attenta pianificazione preoperatoria ed un approfondita conoscenza dell’anatomia dello scalpo, la fisiologia dei capelli, la varietà dei tessuti localmente disponibili e le procedure di chirurgia plastica, come pure la conoscenza dei sostituiti sintetici e dei prodotti forniti dall’ingegneria tissutale. La sfida attuale è comunque quella di ottenere risultati cosmetici di eccellenza, di cui sono esempio i cinque casi dell’iconografia.