Metastatic melanoma of the small bowel. Report of a case and review of literature

Ann Ital Chir. 2019 May 5:89:S2239253X19030718.

Abstract

Aim: Malignant melanoma incidence is rapidly growing worldwide. The small bowel is well known to be a preferred site for melanoma metastases. In 60% of patients who died of disseminated melanoma, the gastrointestinal (GI) tract was affected, but only 1% to 4% of GI metastases were clinically diagnosed ante mortem.

Case report: In this case we describe a report of a 71 years old male admitted to the hospital with a combination of two possible complications of GI metastatic melanoma: obstruction and GI bleeding. Past medical history reveals a malignant cutaneous melanoma excised 5 years before.

Discussion: Symptoms of small bowel involvement are frequently unspecific which leads to a late diagnosis often made only after complications, such as intestinal obstruction, massive gastrointestinal bleeding and perforation. In most cases, the diagnosis of melanoma metastasis was made only after surgery, which proved to be life-saving. We have searched literature for these complications and their relative treatment.

Conclusions: Modern imaging techniques are recommended in order to obtain an early diagnosis. Surgical resection is the only treatment in patients with resectable metastatic intestinal melanoma.

Key words: Acute abdomen, Metastatic melanoma, Small-bowel, Surgery.

Il melanoma maligno è una patologia che sta conoscendo una rapida diffusione in tutto il mondo, caratterizzata da tassi di mortalità in aumento negli ultimi 10 anni. La distribuzione delle metastasi dovute a tale malattia non è casuale, anzi, il pattern di diffusione sembra essere correlato alla sua derivazione embriologica: molti studi hanno infatti dimostrato che l’apparato gastro-intestinale è il sito più frequentemente coinvolto dalle metastasi, che difficilmente sono diagnosticate in tempo. Ad oggi, infatti, solo l’1-4% dei casi di metastasi dell’apparato digerente da melanoma viene diagnosticato “ante mortem’’. I sintomi di tale localizzazione neoplastica sono spesso aspecifici ed è per questo motivo che la diagnosi viene effettuata soltanto dopo l’insorgere delle complicanze, quali l’ostruzione intestinale, il sanguinamento e la perforazione. In questa nota viene presentato il caso di un paziente di 71 anni, ricoverato con diagnosi di addome acuto da occlusione intestinale con importante enterorragia. Il paziente 5 anni prima era stato sottoposto ad asportazione di un melanoma cutaneo maligno. La laparotomia esplorativa ha evidenziato una diffusa disseminazione metastatica con interessamento sia del peritoneo parietale, che di diversi segmenti dell’intestino tenue. A causa della massiva diffusione della patologia neoplastica si è dovuto procedere esclusivamente al confezionamento di una derivazione intestinale a scopo palliativo. Il mancato riconoscimento dei sintomi legati alla presenza di una diffusione metastatica comporta il ritardo diagnostico nel trattamento delle metastasi dell’apparato digerente da melanoma cutaneo.

Publication types

  • Case Reports
  • Review

MeSH terms

  • Aged
  • Humans
  • Intestinal Neoplasms / secondary*
  • Intestine, Small*
  • Male
  • Melanoma / secondary*
  • Skin Neoplasms / pathology*