GSK Italia

Siamo un'azienda farmaceutica internazionale, basata sulla ricerca. Nel settore biofarmaceutico, preveniamo e trattiamo le malattie con vaccini, farmaci specialistici e per la medicina generale. Contribuiamo in modo tangibile alla produzione di valore per l'Italia, dove hanno sede l'headquarter commerciale (Verona), un centro ricerche dedicato ai vaccini e alla salute globale (Siena), un centro di artwork farmaceutici (Verona) e due siti produttivi (Parma, Rosia). Netiquette della pagina e canali di contatto, anche per farmacovigilanza, qui: https://lnkd.in/gCe3Ad8E Scopri di più su www.gsk.it e, se sei un operatore sanitario, su www.gskpro.it

La produzione industriale di GSK è organizzata per centri di eccellenza, specializzati in specifiche lavorazioni e formulazioni e certificati quindi per esportare su scala globale il risultato del proprio lavoro e delle proprie competenze. Sono 37 gli stabilimenti produttivi di GSK nel mondo e ben 2 sono in Italia: a Parma si producono in particolare prodotti sterili, ad alto contenimento, antiretrovirali e anticorpi monoclonali, mentre a Rosia (Siena) si producono vaccini meningococcici e adiuvati. Segui GSK Italia su LinkedIn per scoprire qualche curiosità in più su ciò che facciamo nel mondo e nel nostro Paese.

Da 50 anni pensiamo al respiro delle persone. Era il 1974 quando, in Italia, iniziavamo a scrivere una storia di progressi per le persone che ogni giorno fanno i conti con malattie respiratorie croniche. Ma non c’è solo l’asma: tre milioni di italiani soffrono di BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva). Per aiutarli nel dialogo con il medico, abbiamo sostenuto lo sviluppo di nuovi strumenti. Il CAT (COPD Assessment Test), test di valutazione della BPCO, è stato elaborato da esperti e validato nel 2009. È un questionario gratuito, tutt’ora usato per misurare l'impatto della BPCO sul benessere e sulla quotidianità dei pazienti. Questi 50 anni ve li racconteremo qui, continuate a seguirci. https://lnkd.in/dR9gxtmS

La sfida per il nostro settore nell’affrontare l’antimicrobico-resistenza, è veder riconosciuti gli sforzi in innovazione. In UK si guarda a nuovi modi per incentivarla. L’innovazione non si deve limitare ai prodotti farmaceutici, ma riguarda anche l’evoluzione delle politiche sanitarie. Il nostro CEO Emma Walmsley ne ha parlato di recente a Bloomberg TV, con Ara Darzi, Chair di Fleming Initiative. Più dettagli al link: https://lnkd.in/duupyxyc

Durante l’estate la nostra produzione industriale di farmaci e vaccini non si ferma. Oggi vi portiamo per mano alla scoperta del polo di Rosia, a due passi da Siena. Da qui – grazie al lavoro di persone dai diversi background e competenze - partono, per tutto il mondo, le nostre ambizioni per proteggere le persone da malattie prevenibili come meningite, herpes zoster e virus respiratorio sinciziale. Nel solo 2023 il polo GSK di Rosia, fiore all’occhiello del made in Italy biofarmaceutico, ha prodotto più di 50 milioni di dosi di vaccino, distribuite in 57 paesi nel mondo. Segui GSK Italia su LinkedIn per scoprire ciò che facciamo nel mondo e nel nostro Paese.

Perché l’antimicrobico-resistenza sembra sfuggire all’attenzione generale? I sistemi sanitari sono sotto pressione in tutto il mondo, e la prevenzione spesso non è in cima alla lista delle priorità. Serve invece avere la capacità di guardare avanti, più in là, come per il cambiamento climatico, investendo oggi per il futuro. Il nostro CEO Emma Walmsley ne ha parlato di recente a Bloomberg TV, con Ara Darzi, Chair di Fleming Initiative. Più dettagli al link https://lnkd.in/duupyxyc

Cosa significa promuovere una migliore “stewardship” per affrontare la sfida globale dell’antimicrobico-resistenza (AMR)? Rafforzare la sorveglianza, lavorare sulla diagnostica affinché l’utilizzo degli antibiotici sia mirato, diffondere consapevolezza pubblica sull’importanza di completare l’intero ciclo di antibiotico prescritto... Tutto ciò richiede partnership e investimenti solidi. Il nostro CEO Emma Walmsley ne ha parlato di recente a Bloomberg TV, con Ara Darzi, Chair di Fleming Initiative. Più dettagli al link https://lnkd.in/duupyxyc

In ogni settore industriale l’innovazione è importante, nel nostro è davvero vitale. Anche nel 2023, l’investimento GSK in ricerca e sviluppo è cresciuto rispetto all’anno precedente. Una sterlina ogni 20 del fatturato globale è stata reinvestita, permettendoci di avere 71 prodotti in studio che potrebbero rispondere ai bisogni di salute di domani. Segui GSK Italia su LinkedIn per scoprire qualche curiosità in più su sul settore biopharma e su ciò che facciamo nel mondo e nel nostro Paese.

Non c'è sufficiente consapevolezza circa la serietà e l'attualità della minaccia rappresentata dall'antimicrobico-resistenza (AMR). Una minaccia destinata a crescere, a meno che non si sia in grado di rafforzare le politiche e incentivare l'innovazione. Questo va fatto insieme: con le istituzioni, i policy maker, i regolatori e, non da ultimo, i cittadini. Il nostro CEO Emma Walmsley ne ha parlato di recente a Bloomberg TV, con Ara Darzi, Chair di Fleming Initiative. Più dettagli al link https://lnkd.in/dNGTtMSY

Sono 4 i centri ricerche di GSK a livello globale: si trovano in UK, US; Belgio e Italia. In questa mappa internazionale di impegno scientifico e industriale, il nostro Paese gioca un ruolo chiave, grazie al lavoro dei colleghi di Siena, campus dove operano un centro ricerche dedicato ai vaccini ed un istituto dedicato alla prevenzione nel campo della salute globale, focalizzato sulle malattie prevenibili che colpiscono in modo particolare le comunità più povere del pianeta. Segui GSK Italia su LinkedIn per scoprire qualche curiosità in più su ciò che facciamo nel mondo e nel nostro Paese.