George Stokes: differenze tra le versioni

Docente dell'[[Università di Cambridge]], diede importanti contributi alla [[Fluidodinamica|dinamica dei fluidi]] (per esempio alle [[equazioni di Stokes]] e alle [[equazioni di Navier-Stokes]]), all'[[ottica]], e alla [[fisica matematica]] (si ricordi il [[teorema didel Stokesrotore]], chiamato anche teorema di Stokes). Egli fu nominato [[baronetto]] per meriti scientifici e fu segretario e successivamente presidente della [[Royal Society]].

Nel 1849, Stokes fu nominato [[professore lucasiano di matematica]] a Cambridge. Il 1º giugno, [[1899]], la ricorrenza del giubileo della sua nomina fu celebrata con una cerimonia a cui presenziarono numerosi rappresentanti di università europee ed americane. Una medaglia d'oro commemorativa fu conferita a Stokes dal rettore dell'università, e busti di marmo di Stokes realizzati da Hamo Thornycroft furono formalmente offerti al Pembroke College e all'università da [[William Thomson, I barone Kelvin|Lord Kelvin]]. Sir George Stokes, che fu nominato baronetto nel 1889, continuò a lavorare alla sua università rappresentandola in parlamento dal 1887 al 1892 in qualità di membro del [[Cambridge University (UK Parliament constituency)|collegio elettorale dell'[[Università di Cambridge]]. Per una frazione di questo periodo (1885-1890) fu anche presidente della Royal Society, della quale era stato uno dei segretari dal 1854. Poiché all'epoca era anche Professore Lucasiano, Stokes fu il primo a mantenere contemporaneamente i tre incarichi; anche [[Isaac Newton]] ebbe queste posizioni, ma non contemporaneamente.

Stokes fu il più anziano del terzetto deidegli scienziati, con [[James Clerk Maxwell]] ande [[William Thomson, I barone Kelvin|Lord Kelvin]], che contribuirono in maniera sostanziale alla fama della scuola di fisica matematica di Cambridge nella metà del [[XIX secolo]]. La produzione scientifica di Stokes cominciò intorno al 1840, e da quell'anno in avanti, il gran numero dei suoi lavori fu inferiore solamente alla brillantezza della loro qualità. Il catalogo della Royal Society di riviste scientifiche pubblica i titoli di più di cento memorie che egli pubblicò dopo il 1883. Alcuni di questi sono solo brevi annotazioni, altri sono brevi discussioni o enunciati di correzione, ma la maggioranza sono trattati lunghi ed elaborati.

{{mainVedi anche|Legge di Stokes}}

Il suo lavoro base riguarda una sfera che cade in un [[viscosimetro]] costituito da un tubo di vetro verticale nel quale un fluido è in moto stazionario. Una sfera di cui sono note superficie e densità è fatta scivolare attraverso il fluido. Se lanciata correttamente, essa raggiunge la [[velocità limite]], che può essere misurata usando il tempo che impiega la sfera ad attraversare il tubo. Per fluidi opachi che non permettono una visione limpida possono essere usati dei sensori elettronici. Conoscendo la velocità limite, la superficie e la densità della sfera e la densità del fluido, la legge di Stokes può essere usata per calcolare la viscosità del fluido. Normalmente per gli esperimenti viene usata una serie di palle di acciaio di differente diametro, in modo dida migliorare l'accuratezza dei calcoli. Negli esperimenti scolastici si usa la [[glicerina]] come fluido, e questa tecnica è utilizzata nelle industrie per controllare la viscosità del fluidi usati nei processi di produzione.

Stokes toccòsi occupò di vari altri capitolirami della fisica. Un suo articolo considera la [[conducibilità termica|conduzione del calore]] nei [[cristallo|cristalli]] (1851) e altre ricerche furono svolte utilizzando il [[radiometro di Crookes]]. Più tardi sviluppò una sua teoria sui raggi X, in cui suggeriva che le onde potessero viaggiare trasversalmente come onde solitarie, non come treni regolari. Due lunghi articoli pubblicati nel 1840 – uno sull'attrazione e sul teorema di [[Alexis Clairault|Clairaut]], e l'altro sulla variazione del valore dell'accelerazione di [[gravità]] sulla superficie terrestre – meritano anch'essi attenzione, come anche i suoi scritti matematici sui valori critici della somma di serie periodiche (1847) e sul calcolo numerico di una classe di [[integrale|integrali]] definiti e di [[serie|serie infinite]] (1850) e come la sua discussione su un'[[equazione differenziale]] connessa alla rottura di binari sui ponti (1849), ricerca portata alla sua attenzione e consegnata alla Royal Commission “sull'Uso del Ferro nelle strutture ferroviarie” dopo la tragedia del ponte Dee del 1847.

Sul piano della religione Stokes coltivò credenze e valori conservatori. Nel 1886 divenne presidente del Victoria Institute, un istituto cristiano fondato in seguito ai movimenti rivoluzionari intorno al 1860. Nel 1891 egli tenne a Edimburgo una delle Gifford lectures<ref>[{{cita web cite |url=http://www.lucasianchair.org/19/stokes.html| titletitolo= Lucasian Chair.org | accessdateaccesso=8 aprile 2008-04-08]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131016193150/http://lucasianchair.org/19/stokes.html|urlmorto=sì}}</ref>

* ''[httphttps://www.archive.org/details/memoirscientific01stokrich Memoir and scientific correspondence of the late Sir George Gabriel Stokes, (Volume 1)]'' (Cambridge, University press, 1907)

* ''[httphttps://www.archive.org/details/memoirscientific02stokrich Memoir and scientific correspondence of the late Sir George Gabriel Stokes, (Volume 2)]'' (Cambridge, University press, 1907)

* {{Cita pubblicazione | nome= A.D.D. | cognome=Craik | anno=2005 | titolo=George Gabriel Stokes on water wave theory | rivista=Annual Review of Fluid Mechanics | volume=37 | paginepp= 23–42 | doi=10.1146/annurev.fluid.37.061903.175836 }}

* {{MacTutor|StokesCollegamenti esterni}}

* [http://www.giffordlectures.org/Author.asp?AuthorID=160 Life and work of Stokes] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20051018093715/http://www.giffordlectures.org/Author.asp?AuthorID=160 |date=18 ottobre 2005 }} nel sito delle [[Gifford Lectures]]

* [https://web.archive.org/web/20080417014345/http://www.giffordlectures.org/Browse.asp?PubID=TPNATT&Cover=TRUE ''Natural Theology''] (1891), Adam and Charles Black. (1891-93 [[Gifford Lectures]])

[[Categoria:NatiMembri indell'Accademia Irlandadelle Scienze di Torino]]