Hieracium umbellatum: differenze tra le versioni

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|nome= Sparviere ad ombrella
|statocons=
|immagine=[[Immagine: Hieracium umbellatum 002.JPG |220px]]
|didascalia=''Hieracium umbellatum''
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
|dominio= [[Eukaryota]]
|regno=[[Plantae]]
|sottoregnodominio=[[TracheobiontaEukaryota]]
|superdivisione=[[Spermatophyta]]
|divisione=[[Magnoliophyta]]
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|superclasse=
|classe=[[Magnoliopsida]]
|sottoclasse=[[Asteridae]]
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|superordine=
|ordine=[[Asterales]]
|sottordine=
|infraordine=
|superfamiglia=
|famiglia=[[Asteraceae]]
|sottofamiglia=[[Cichorioideae]]
|tribù=[[Cichorieae]]
|sottotribù=[[Hieraciinae]]
|genere='''[[Hieracium]]'''
|sottogenere=[[Hieracium sect. Hieracioides]]
|specie= '''HieraciumH. umbellatum'''
|sottospecie=
<!-- CLASSIFICAZIONE APG -->
|FIL?=six
|regnoFIL=[[Plantae]]
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])<small>|nomeclade1=[[Angiosperme]]}}
|clade2=[[Mesangiosperme]]
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])<small>|nome=[[Eudicotiledoni]]}}
|clade3=[[Eudicotiledoni]]
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])<small>|nome=[[Tricolpate basali]]}}
|clade4=[[Eudicotiledoni centrali]]
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])<small>|nome=[[Asteridi]]}}
|clade5=[[Superasteridi]]
{{Tassobox gruppo generico|titolo=<small>([[clade]])<small>|nome=[[Euasteridi II]]}}
|clade6=[[Asteridi]]
|clade7=[[Euasteridi]]
|clade8=[[Campanulidi]]
|ordineFIL=[[Asterales]]
|famigliaFIL=[[Asteraceae]]
{{Tassobox gruppo generico|titolosottofamigliaFIL=[[Sottofamiglia]]|nome= [[Cichorioideae]] }}
|tribùFIL=[[Cichorieae]]
{{Tassobox gruppo generico|titolo=[[Tribù (tassonomia)|Tribù]]|nome= [[Cichorieae]] }}
{{Tassobox gruppo generico|titolosottotribùFIL=[[Sottotribù]]|nome= [[Hieraciinae]]}}
|genereFIL=[[Hieracium]]
|sottogenereFIL=[[Hieracium sect. Hieracioides]]
|specieFIL='''H. umbellatum'''
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->
|biautore=[[Carl von LinnéLinneo|L.]]
|binome=Hieracium umbellatum
|bidata=[[1753]]
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|tridata=
<!-- ALTRO -->
|sinonimi?=
|sinonimi=
|nomicomuni=
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}}
 
Lo '''sparviere ad ombrella''' (nome scientifico ''''' Hieracium umbellatum''''' <small> [[Carl von LinnéLinneo|L.]], [[1753]]</small>) è una piantaspecie di [[Erba (botanica)Plantae|erbaceapianta]] [[spermatofite|spermatofitaangiosperma]] [[dicotiledoni|dicotiledone]] della [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] delle [[Asteraceae]].<ref name=APGIV>{{cita pubblicazione|lingua=en|autore=The Angiosperm Phylogeny Group|titolo= An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV|rivista= Botanical Journal of the Linnean Society |anno=2016 |volume= 181 |numero= 1 |pp= 1–20 |url=https://doi.org/10.1111/boj.12385}}</ref><ref name=KEW>{{cita web|url= https://powo.science.kew.org/taxon/urn:lsid:ipni.org:names:224435-1|titolo=World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW|accesso= 22 giugno 2022 }}</ref>
 
== Etimologia ==
Il nome generico (''Hieracium'') deriva dalla parola [[lingua greca antica|greca]] ''hierax'' o ''hierakion'' (= sparviere, falco). Il nome del [[Genere (tassonomia)|genere]] è stato dato dal botanico francese [[Joseph Pitton de Tournefort]] (1656 - 1708) rifacendosi probabilmente ad alcuni scritti del naturalista romano [[Gaio Plinio Secondo]] (23 - 79) nei quali, secondo la tradizione, i rapaci si servivano di questa pianta per irrobustire la loro vista.<ref>{{cita|Motta 1960|Vol. 2 - pag. 454 }}.</ref><ref>{{cita web|url=http://www.calflora.net/botanicalnames/pageHI-HY.html|titolo=Botanical names|accesso=16-agosto-2013}}</ref> Il nomeL'[[epiteto specifico]] (''umbellatum'' = ombrella) si riferisce alla particolare disposizione dei petali (in questo caso delle ligule) dei fiori.<ref>{{cita web|url=http://www.calflora.net/botanicalnames/pageU.html|titolo=Botanical names|accesso=6-dicembre-2013}}</ref>
<br />
Il [[Nomenclatura binomiale|binomio scientifico]] della pianta di questa voce è stato proposto da [[Carl von Linné]] (1707 – 1778) biologo e scrittore svedese, considerato il padre della moderna [[classificazione scientifica]] degli organismi viventi, nella pubblicazione ''"[[Species Plantarum]] - 2: 804. 1753"''<ref>{{cita web|url=http://www.biodiversitylibrary.org/page/358825#page/246/mode/1up|titolo=BHL - Biodiversity Heritage Library|accesso=2 settembre 2013}}</ref> del 1753.<ref>{{cita web|url=http://www.ipni.org/ipni/idPlantNameSearch.do?id=224435-1|titolo=The International Plant Names Index|accesso=6-dicembre-2013}}</ref>
</ref>
 
==Descrizione==
[[ImmagineFile:Hieracium umbellatum Strurm DESC.JPG|upright=2.3|thumb|Descrizione delle parti della pianta]]
[[ImageFile:Hieracium umbellatum japan1.JPG|upright=0.7|thumb|Il portamento]]
[[File:Hieracium umbellatum1.jpg|upright=0.7|thumb|Le foglie]]
La pianta di questa specie può raggiungere un'altezza compresa tra 3 - 8 dm (massimo 1,7 metro). La forma biologica è [[Sistema_Raunkiær#Emicriptofite|emicriptofita scaposa]] ('''H scap'''), ossia in generale è una pianta [[Erba (botanica)|erbacea]] (e aromatica), a ciclo biologico perenne, con gemme svernanti al livello del suolo e protetta dalla [[Glossario botanico#L|lettiera]] o dalla neve, inoltre spesso ha l'asse fiorale eretto e privo di foglie. Questa pianta è provvista di [[lattice]] (i vasi latticiferi sono [[Glossario botanico#A|anastomizzati]]) e viene definita di tipo "afillopode" in quanto le foglie [[Glossario botanico#B|basali]] non formano mai una rosetta e sono assenti alla fioritura, mentre sono molto numerose lungo il [[Glossario botanico#C|caule]]. Inoltre i peli di questa pianta non sono piumosi.<ref name=Pignatti>{{cita|Pignatti 1982|Vol. 3 - pag. 309}}</ref><ref>{{cita|Judd 2007|pag. 523 }}</ref><ref name=CP>{{cita web|url=http://wp6-cichorieae.e-taxonomy.eu/portal/cdm_dataportal/taxon/f61a0403-6553-42ad-9f70-fcdfdd36f569|titolo=Cichorieae Portal|accesso=6-dicembre-2013}}</ref><ref name=eFloras>{{cita web|url=http://www.efloras.org/florataxon.aspx?flora_id=1&taxon_id=200024031|titolo=eFloras - Flora of North America|accesso=6-dicembre-2013}}</ref><ref name=Rovereto>{{cita pubblicazione|url=http://www.museocivico.rovereto.tn.it/UploadDocs/121_art07a_gottschlich.pdf |autore= Gunter Gottschlich & Domenico Pujatti|titolo= Il genere Hieracium in provincia di Trento| rivista=Ann. Mus. civ. Rovereto; Vol. 16 (2000); pag. 273 - 351}}</ref>
[[File:Hieracium umbellatum Sarjakeltano C H8009.jpg|upright=0.7|thumb|Infiorescenza]]
===Radici===
[[File:Hieracium umbellatum Schermhavikskruid 11-08-2007 15.26.14.JPG|upright=0.7|thumb|Involucro]]
Le [[Radice (botanica)|radici]] sono secondarie da [[rizoma]].
[[File:Hieracium umbellatum 003.JPG|upright=0.7|thumb|I fiori ligulati]]
===Fusto===
[[File:Hieracium umbellatum 004.JPG|upright=0.7|thumb|I frutti con il pappo]]
La parte aerea del [[fusto]] è eretta, fogliosa e poco ramificata. Sul fusto sono presenti, ma raramente, dei peli di tipo stellato (mai con ghiandole). La base può avere un colore violaceo. L'[[Glossario botanico#A|acladio]] è di 10 - 25 mm.
===Foglie===
[[Image:Hieracium umbellatum1.jpg|upright=0.7|thumb|Le foglie]]
Le [[foglie]] si dividono in [[Glossario botanico#B|basali]] (da 0 a 2) e [[Glossario botanico#C|cauline]] da (8 a 15, massimo 50). Quelle basali sono quasi sempre assenti (o secche) alla fioritura. Le foglie cauline inferiori sono [[Sessilità|sessili]], erette o eretto-[[Glossario botanico#P|patenti]] con lamine a forma [[Glossario botanico#L|lanceolata]] o lineare, apice acuto e base arrotondata o cuneata; i bordi sono dentellati (anche fortemente) o interi, a volte sono [[Glossario botanico#R|revoluti]]; quelle superiori sono progressivamente ridotte e più lineari. La superficie delle foglie è ricoperta (ma raramente) sia da peli stellati che peli semplici e appare opaca e di colore da verde-chiaro a verde-scuro; la consistenza della pagina fogliare è erbacea con nervature di tipo [[Glossario botanico#P|pennato]]. Dimensione delle foglie lanceolate: larghezza 1 - 2 cm; lunghezza 4 - 10 cm. Dimensione delle foglie lineari: larghezza 0,5 - 1 cm; lunghezza 6 - 12 cm.
===Infiorescenza===
[[Image:Hieracium umbellatum Sarjakeltano C H8009.jpg|upright=0.7|thumb|Infiorescenza]]
Le [[Infiorescenza|infiorescenze]] sono composte da numerosi [[Fiore delle Asteraceae|capolini]] (da 5 a 30, massimo 50) [[Peduncolo (botanica)|peduncolati]] e formanti una pseudoombrella. I peduncoli sono ricoperti di peli stellati. Alcuni capolini sono posizionati sui rami inferiori e risultano del tutto indipendenti dall'infiorescenza principale. I capolini sono formati da un [[Fiore delle Asteraceae|involucro]] più o meno da cilindrico a campanulata o emisferico, composto da 12 - 21 [[Brattea|brattee]] (o squame) disposte su 2 - 4 serie in modo [[Glossario botanico#E|embricato]], all'interno delle quali un [[Fiore delle Asteraceae|ricettacolo]] fa da base ai fiori tutti [[Fiore delle Asteraceae|ligulati]]. Alcune brattee (da 1 a 3 fino a 15) possono essere presenti sotto i capolini centrali. Le squame dell'involucro (quelle esterne sono larghe e ottuse, quelle interne sono strette e acute) sono colorate di verde scuro e sono più o meno [[Glossario botanico#G|glabre]] (o con rari peli ghiandolari) e con l'apice arrotondato e ripiegato verso l'esterno. Gli alveoli del ricettacolo (nudo, ossia senza pagliette) sono dentati e sfrangiati. Diametro dei capolini centrali: 2 - 3 cm (lunghezza dell'involucro: 9 - 11 mm). Dimensioni delle squame esterne lanceolate: larghezza 0,8 - 1,2 mm; lunghezza 3,5 - 4,5 mm. Dimensioni delle squame interne lineari-lanceolate: larghezza 1 mm; lunghezza 8 - 10 mm.
===Fiore===
[[Image:Hieracium umbellatum Schermhavikskruid 11-08-2007 15.26.14.JPG|upright=0.7|thumb|Involucro]]
I fiori, da 30 a 80, sono tutti del tipo [[Fiore delle Asteraceae|ligulato]]<ref>{{cita|Pignatti 1982|Vol. 3 - pag. 12 }}</ref> (il tipo [[Fiore delle Asteraceae|tubuloso]], i [[Fiore delle Asteraceae|fiori del disco]], presente nella maggioranza delle [[Asteraceae]], qui è assente), sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: [[Glossario botanico#C|calice]] – [[corolla]] – [[androceo]] – [[Gineceo (botanica)|gineceo]]) e [[Glossario botanico#P|pentameri]] (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori sono [[Glossario botanico#E|ermafroditi]] e [[Glossario botanico#Z|zigomorfi]].
 
'''Habitus'''. La pianta di questa specie può raggiungere un'altezza compresa tra 3 - 8 dm (massimo 1,7 metro). La forma biologica è [[Sistema Raunkiær#Emicriptofite|emicriptofita scaposa]] (''H scap''), ossia in generale è una pianta [[erba]]cea (e aromatica), a ciclo biologico perenne, con gemme svernanti al livello del suolo e protetta dalla [[Glossario botanico#L|lettiera]] o dalla neve, inoltre spesso ha l'asse fiorale eretto e privo di foglie. Questa pianta è provvista di [[lattice]] (i vasi latticiferi sono [[Glossario botanico#A|anastomizzati]]) e viene definita di tipo "afillopode" in quanto le foglie [[Glossario botanico#B|basali]] non formano mai una rosetta e sono assenti alla fioritura, mentre sono molto numerose lungo il [[Glossario botanico#C|caule]]. Inoltre i peli di questa pianta non sono piumosi.<ref name=Pignatti>{{cita|Pignatti 1982|Vol. 3 - pag. 309}}.</ref><ref name=eFloras>{{cita web|url=http://www.efloras.org/florataxon.aspx?flora_id=1&taxon_id=200024031|titolo=eFloras - Flora of North America|accesso=6-dicembre-2013}}</ref><ref name=Rovereto>{{cita pubblicazione|url=http://www.museocivico.rovereto.tn.it/UploadDocs/121_art07a_gottschlich.pdf |autore= Gunter Gottschlich & Domenico Pujatti|titolo= Il genere Hieracium in provincia di Trento| rivista=Ann. Mus. civ. Rovereto; Vol. 16 (2000); pag. 273 - 351}}</ref><ref>{{cita|Pignatti 1982|vol.3 pag.1}}.</ref><ref>{{cita|Strasburger 2007|pag. 860}}.</ref><ref>{{cita|Judd 2007|pag.517}}.</ref><ref name=KJ>{{cita|Kadereit & Jeffrey 2007|pag.194}}.</ref><ref name=FS>{{cita|Funk & Susanna 2009|pag. 352}}.</ref><ref name=CP>{{cita web|url=https://cichorieae.e-taxonomy.net/portal/|titolo=Cichorieae Portal|accesso=18 dicembre 2021}}</ref><ref name=PIN>{{cita|Pignatti 2018|Vol. 3 - pag. 1192}}.</ref>
[[Image:Hieracium umbellatum 003.JPG|upright=0.7|thumb|I fiori ligulati]]
*Formula fiorale: per questa pianta viene indicata la seguente [[formula fiorale]]:
::: '''* K 0/5, C (5), A (5), G (2), infero, achenio'''<ref>{{cita web|url=http://www.dipbot.unict.it/sistematica/Index.html| titolo=Tavole di Botanica sistematica | accesso=20 dicembre 2010}}</ref>
 
'''Fusto'''. La parte aerea del [[Fusto (botanica)|fusto]] è eretta, fogliosa e poco ramificata. La lunghezza degli internodi è breve. Sul fusto sono presenti, ma raramente, dei peli di tipo stellato (mai con ghiandole). La base può avere un colore violaceo. L'[[Glossario botanico#A|acladio]] è di 10 – 25 mm.
*Calice: i [[sepalo|sepali]] del [[Fiore delle angiosperme|calice]] sono ridotti ad una coroncina di squame.
 
'''Foglie'''. Le [[foglie]] si dividono in [[Glossario botanico#B|basali]] (da 0 a 2) e [[Glossario botanico#C|cauline]] da (8 a 15, massimo 50). Quelle basali sono quasi sempre assenti (o secche) alla fioritura. Le foglie cauline inferiori sono [[Sessilità|sessili]], erette o eretto-[[Glossario botanico#P|patenti]] con lamine a forma [[Glossario botanico#L|lanceolata]] o lineare (ma anche oblungo-lanceolata), apice acuto e base cuneata o brevemente attenuata; i bordi sono dentellati (anche fortemente) o interi, a volte sono [[Glossario botanico#R|revoluti]] (sui margini delle foglie sono presenti dei peli semplici e troncati); quelle superiori sono progressivamente ridotte e più lineari, arrotondate e sessili. La superficie delle foglie è ricoperta (ma raramente) sia da peli stellati che peli semplici e appare opaca e di colore da verde-chiaro a verde-scuro; la consistenza della pagina fogliare è erbacea con nervature di tipo [[Glossario botanico#P|pennato]]. Dimensione delle foglie lanceolate: larghezza 1 – 2 cm; lunghezza 4 – 10 cm. Dimensione delle foglie lineari: larghezza 0,5 – 1 cm; lunghezza 6 – 12 cm.
*Corolla: la [[corolla]] è colorata di giallo. Dimensioni delle [[Fiore delle Asteraceae|ligule]]: lunghezza 12 - 15 mm (massimo 18 mm).
 
'''Infiorescenza'''. La [[Glossario botanico#S|sinflorescenza]] è del tipo umbellato con 15 - 30 rami con 20 - 50 capolini totali. L'[[infiorescenza]] vera e propria è composta da un [[Fiore delle Asteraceae|capolino]] [[Peduncolo (botanica)|peduncolato]]. I peduncoli sono ricoperti di peli stellati. Alcuni capolini sono posizionati sui rami inferiori e risultano del tutto indipendenti dall'infiorescenza principale. I capolini sono formati da un [[Fiore delle Asteraceae|involucro]] più o meno da cilindrico a campanulata o emisferico, composto da 12 - 21 [[Brattea|brattee]] (o squame) disposte su 2 - 4 serie in modo [[Glossario botanico#E|embricato]], all'interno delle quali un [[Fiore delle Asteraceae|ricettacolo]] fa da base ai fiori tutti [[Fiore delle Asteraceae|ligulati]]. Alcune brattee (da 1 a 3 fino a 15) possono essere presenti sotto i capolini centrali. Le squame dell'involucro (quelle esterne sono larghe e ottuse a volte divaricate e ricurve, quelle interne sono strette e acute) sono colorate di verde scuro e sono più o meno [[Glossario botanico#G|glabre]] (o con rari peli ghiandolari) e con l'apice arrotondato e ripiegato verso l'esterno. Gli alveoli del ricettacolo (nudo, ossia senza pagliette) sono dentati e sfrangiati. Diametro dei capolini centrali: 2 – 3 cm (lunghezza dell'involucro: 9 – 11 mm). Dimensioni delle squame esterne lanceolate: larghezza 0,8 - 1,2 mm; lunghezza 3,5 - 4,5 mm. Dimensioni delle squame interne lineari-lanceolate: larghezza 1 mm; lunghezza 8 – 10 mm. Il [[Fiore delle Asteraceae|ricettacolo]], alla base dei fiori, è nudo (senza pagliette) e alveolato (i margini degli alveoli sono brevemente dentati).
*[[Fiore delle angiosperme|Androceo]]: gli [[stame|stami]] sono 5 con filamenti liberi, mentre le [[Antera|antere]] sono saldate in un manicotto (o tubo) circondante lo [[Stilo (botanica)|stilo]].<ref>{{cita|Pignatti 1982|Vol. 3 - pag. 1 }}</ref> Le antere alla base sono acute.
 
*'''Fiori'''. I fiori, da 30 a 80, sono tutti del tipo [[Fiore delle angiospermeAsteraceae|Gineceoligulato]]:<ref>{{cita|Pignatti lo1982|Vol. 3 - pag. 12}}.</ref> (il tipo [[GlossarioFiore botanico#Sdelle Asteraceae|stilotubuloso]], èi giallo[[Fiore (odelle piùAsteraceae|fiori odel menodisco]], scuro)presente nella maggioranza delle [[Asteraceae]], qui è filiformeassente), esono pelosotetra-ciclici sul(ossia latosono inferiore;presenti gli4 verticilli: [[Glossario botanico#SC|stigmicalice]] dello stilo[[corolla]] sono due[[androceo]] divergenti. L'[[OvarioGineceo (botanica)|ovariogineceo]]) èe [[Glossario botanico#IP|inferopentameri]] (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori sono [[Glossario botanico#LE|uniloculareermafroditi]] formato da 2e [[CarpelloGlossario (botanica)botanico#Z|carpellizigomorfi]]. La superficie stigmatica è interna.<ref>{{cita|Judd 2007|pag. 523 }}</ref>
 
* [[Formula fiorale]]:
*Fioritura: da (luglio) agosto a ottobre.
::: */x '''K''' <math>\infty</math>, ['''C''' (5), '''A''' (5)], '''G''' 2 (infero), achenio<ref>{{cita libro|autore=Judd-Campbell-Kellogg-Stevens-Donoghue|titolo=Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico|anno=2007 |editore=Piccin Nuova Libraria|città=Padova |isbn=978-88-299-1824-9|p=520}}</ref>
===Frutti===
[[Image:Hieracium umbellatum 004.JPG|upright=0.7|thumb|I frutti con il pappo]]
I frutti sono degli [[Achenio|acheni]] con [[Pappo (botanica)|pappo]]. Gli acheni sono colorati da bruno (o viola) scuro a nero, sono lunghi circa 3 mm a forma colonnare-obconica (o più o meno cilindrica) e sono ristretti alla base (e ingrossati all'apice), mentre la superficie (liscia o appena rugosa) è provvista di 10 coste che nella parte apicale confluiscono in un orlo anulare. Il pappo è formato da 50 - 60 setole semplici, color giallo pallido, disposte su due serie (quelle interne sono più lunghe [6 - 7 mm] e più rigide, quelle esterne sono fragili).
 
* [[Calice (botanica)|Calice]]: i [[sepalo|sepali]] del [[Fiore delle angiosperme|calice]] sono ridotti ad una coroncina di squame.
==Riproduzione==
* [[Corolla]]: le corolle sono formate da un tubo e da una ligula terminante con 5 denti; il colore è giallo. I dentelli apicali sono cigliati. Dimensioni delle [[Fiore delle Asteraceae|ligule]]: lunghezza 12 – 15 mm (massimo 18 mm).
*Impollinazione: l'[[impollinazione]] avviene tramite insetti ([[impollinazione entomogama]]).
* [[Fiore delle angiosperme|Androceo]]: gli [[stame|stami]] sono 5 con filamenti liberi, mentre le [[Antera|antere]] sono saldate in un manicotto (o tubo) circondante lo [[Stilo (botanica)|stilo]].<ref>{{cita|Pignatti 1982|Vol. 3 - pag. 1}}.</ref> Le antere alla base sono acute. Il [[polline]] è [[Polline|tricolporato]].<ref>{{cita|Strasburger 2007|Vol. 2 - pag. 760}}.</ref>
*Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
* [[Fiore delle angiosperme|Gineceo]]: lo stilo giallo (con tendenza al nerastro) è filiforme e peloso sul lato inferiore; gli [[Glossario botanico#S|stigmi]] dello [[Glossario botanico#S|stilo]] sono due divergenti. L'[[Ovario (botanica)|ovario]] è [[Glossario botanico#I|infero]] [[Glossario botanico#L|uniloculare]] formato da 2 [[Carpello (botanica)|carpelli]]. La superficie stigmatica è interna.<ref>{{cita|Judd 2007|pag.523}}.</ref>
*Dispersione: i semi cadendo a terra (dopo essere stati trasportati per alcuni metri dal vento per merito del pappo – [[disseminazione]] anemocora) sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione [[Glossario botanico#M|mirmecoria]]).
* [[Antesi]]: da (luglio) agosto a ottobre.
 
I frutti sono degli [[Achenio|acheni]] con [[Pappo (botanica)|pappo]]. Gli acheni sono colorati da bruno (o viola) scuro a nero, sono lunghi circa 3 mm a forma colonnare-obconica (o più o meno cilindrica) e sono ristretti alla base (e ingrossati all'apice), mentre la superficie (liscia o appena rugosa) è provvista di 10 coste che nella parte apicale confluiscono in un orlo anulare. Il pappo è formato da 50 - 60 setole semplici, color giallo pallido, disposte su due serie (quelle interne sono più lunghe [6 – 7 mm] e più rigide, quelle esterne sono fragili)
==Distribuzione e habitat ==
[[Immagine: Hieracium umbellatum - Distribuzione.PNG|upright=2.3|thumb|Distribuzione della pianta <br> (Distribuzione regionale<ref name=CIVF>{{cita|Conti et al. 2005|pag. 111}}</ref> – Distribuzione alpina<ref name=FA>{{cita|Aeschimann et al. 2004|Vol. 2 - pag. 704}}</ref>)]]
 
== Biologia ==
*Geoelemento: il tipo [[Corologia|corologico]] (area di origine) è [[Corologia#Corotipi della flora italiana|'''Circumboreale/Eurosiberiano''']] / [[Corologia#Corotipi della flora italiana|'''Nord Americano''']].
'''Impollinazione''': l'[[impollinazione]] avviene tramite insetti ([[impollinazione entomogama]] tramite farfalle diurne e notturne).<br>
'''Riproduzione''': la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).<br>
'''Dispersione''': i semi (gli acheni) cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione [[Glossario botanico#M|mirmecoria]]). In questo tipo di piante avviene anche un altro tipo di dispersione: [[Glossario botanico#Z|zoocoria]]. Infatti gli uncini delle brattee dell'involucro (se presenti) si agganciano ai peli degli animali di passaggio disperdendo così anche su lunghe distanze i semi della pianta.
 
==Distribuzione e habitat==
*Distribuzione: in [[Italia]] questa specie è presente comunemente al Nord e più raramente al Centro (preferibilmente sul versante tirrenico). Si trova nelle [[Alpi]] e sui seguenti rilievi europei collegati alle Alpi: [[Vosgi]], [[Massiccio del Giura]], [[Massiccio Centrale]], [[Pirenei]], [[Monti Balcani]] e [[Carpazi]].<ref name=FA/> Fuori dall'[[Europa]] questa specie è presente in [[Asia centrale]] e nel [[Nord America]].<ref name=CP/>
[[File:Hieracium umbellatum - Distribuzione.PNG|upright=2.3|thumb|Distribuzione della pianta<br />(Distribuzione regionale<ref name=CIVF>{{cita|Conti et al. 2005|pag. 111}}.</ref> – Distribuzione alpina<ref name=FA>{{cita|Aeschimann et al. 2004|Vol. 2 - pag. 704}}.</ref>)]]
 
'''Geoelemento''': il tipo [[Corologia|corologico]] (area di origine) è [[Corologia#Corotipi della flora italiana|''Circumboreale/Eurosiberiano'']] / [[Corologia#Corotipi della flora italiana|''Nord Americano'']].
*Habitat: l'[[habitat]] tipico per questa specie sono i boschi ([[Querceto|querceti]] e [[Castanea sativa|castagneti]]) e le brughiere; ma anche i margini erbacei, gli arbusteti, le [[pinete]] e i [[Juniperus|gineprai]]. Il [[Substrato (ecologia)|substrato]] preferito è [[silice]]o ma anche [[calcare]]o/[[silice]]o con [[pH]] acido, bassi valori nutrizionali del terreno che deve essere secco.
 
'''Distribuzione''': in [[Italia]] questa specie è presente comunemente al Nord e più raramente al Centro (preferibilmente sul versante tirrenico). Si trova nelle [[Alpi]] e sui seguenti rilievi europei collegati alle Alpi: [[Vosgi]], [[Massiccio del Giura]], [[Massiccio Centrale]], [[Pirenei]], [[Monti Balcani]] e [[Carpazi]].<ref name=FA/> Fuori dall'[[Europa]] questa specie è presente in [[Asia centrale]] e nel [[Nord America]].<ref name=KEW/>
 
'''Habitat''': l'[[habitat]] tipico per questa specie sono i boschi ([[quercus|querceti]] e [[Castanea sativa|castagneti]]) e le brughiere; ma anche i margini erbacei, gli arbusteti, le [[pinete]] e i [[Juniperus|gineprai]]. Il [[Substrato (ecologia)|substrato]] preferito è [[silice]]o ma anche [[calcare]]o/[[silice]]o con [[pH]] acido, bassi valori nutrizionali del terreno che deve essere secco.
 
'''Distribuzione altitudinale'': sui rilievi alpini queste piante si possono trovare fino a 1.500 {{m s.l.m.}}; frequentano quindi i seguenti piani vegetazionali: [[Flora alpina|collinare]], [[Flora alpina|montano]] e in parte quello [[Flora alpina|subalpino]] (oltre a quello planiziale – a livello del mare).
 
*Distribuzione altitudinale: sui rilievi queste piante si possono trovare fino a 1500 {{m s.l.m.}}; frequentano quindi i seguenti piani vegetazionali: [[Flora alpina|collinare]], [[Flora alpina|montano]] e in parte quello [[Flora alpina|subalpino]] (oltre a quello planiziale – a livello del mare).
===Fitosociologia===
====Areale alpino====
[[File:Hieracium umbellatum - Schirm-Habichtskraut -L'Epervière en ombelle - Schermhavikskruid - Hawkweed.JPG|thumb|Hieracium umbellatum]]
Dal punto di vista [[Fitosociologia|fitosociologico]] laalpino [[specie]]''Hieracium di questa voceumbellatum'' appartiene alla seguente comunità vegetale:<ref name=FA/>
::''' Formazione''': delle comunità forestali
:::''' Classe''': ''Quercetea robori-sessiliflorae''
::::''' Ordine''': ''Quercetalia robori-sessiliflorae''
 
====Areale italiano====
Per l'areale completo italiano ''Hieracium umbellatum'' appartiene alla seguente comunità vegetale:<ref name=Prodromo>{{cita web|url=https://www.prodromo-vegetazione-italia.org/elenco-specie?pag=3&l=H|titolo=Prodromo della vegetazione italiana|accesso=22 giugno 2022}}</ref>
:: Macrotipologia: vegetazione erbacea sinantropica, ruderale e megaforbieti.
::: Classe: ''Trifolio medii-Geranietea sanguinei'' <small>Müller, 1962</small>
:::: Ordine: ''Melampyro pratensis-Holcetalia mollis'' <small>Passarge, 1979</small>
::::: Alleanza: ''Holco mollis-Pteridion aquilini'' <small>Passarge, 2002</small>
 
Descrizione. L'alleanza ''Holco mollis-Pteridion aquilini'' è relativa agli orli erbacei mesofili a contatto con boschi su terreni acidofili caratterizzati da faggete e cerrete. L’alleanza è distribuita in tutta l’Europa temperata. In Italia potrebbe essere presente nelle Alpi meridionali e nell’Appennino settentrionale.<ref>{{cita web|url=https://www.prodromo-vegetazione-italia.org/scheda/holco-mollis-pteridion-aquilini/543|titolo=Prodromo della vegetazione italiana|pagina=44.4.1 ALL. HOLCO MOLLIS-PTERIDION AQUILINI PASSARGE (1994) 2002|accesso=22 giugno 2022}}</ref>
 
Specie presenti nell'associazione: ''[[Pteridium aquilinum]]'', ''[[Deschampsia flexuosa]]'', ''[[Molinia caerulea]]'', ''[[Vaccinium myrtillus]]'', ''[[Calamagrostis epigejos]]'', ''[[Rubus idaeus]]'', ''Hieracium umbellatum'', ''[[Holcus mollis]]'', ''[[Holcus lanatus]]'' e ''[[Blechnum spicant]]''.
 
Altre alleanze e associazioni per questa specie sono:<ref name=Prodromo/>
* ''Berberidion vulgaris''.
 
== Tassonomia ==
La [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] di appartenenza di questa voce ([[Asteraceae]] o [[Compositae]], ''[[nomen conservandum]]'') probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 [[specie]] distribuite su 1.535 [[Genere (tassonomia)|generi]]<ref>{{cita|Judd 2007|pag. 520}}.</ref>, oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti<ref>{{cita|Strasburger 2007|pag. 858}}.</ref> (una delle [[checklist]] più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)<ref>{{cita web|url=http://powo.science.kew.org/taxon/urn:lsid:ipni.org:names:319342-2|titolo=World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW|accesso=18 maggio 2021}}</ref>. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.<ref name=APGIV/><ref name=KJ/><ref name=FS/>
 
===Filogenesi===
Il genere di questa voce appartiene alla sottotribù [[Hieraciinae]] della tribù [[Cichorieae]] (unica tribù della sottofamiglia [[Cichorioideae]]). In base ai dati filogenetici la sottofamiglia [[Cichorioideae]] è il terz'ultimo gruppo che si è separato dal nucleo delle [[Asteraceae]] (gli ultimi due sono [[Corymbioideae]] e [[Asteroideae]]).<ref name=APGIV/> La sottotribù Hieraciinae fa parte del "quinto" [[clade]] della tribù; in questo clade è posizionata alla base ed è "[[Cladistica|sorella]]" al resto del gruppo comprendente, tra le altre, le sottotribù [[Microseridinae]] e [[Cichoriinae]]. Il genere ''Hieracium'' (insieme al genere ''Pilosella'') costituisce il nucleo principale della sottotribù [[Hieraciinae]] e formano (insieme ad altri generi minori) un "[[Cladistica|gruppo fratello]]" posizionato nel "core" delle Hieraciinae.<ref name=FS/><ref>{{cita|Fehrer et al. 2021}}.</ref>
 
Il genere ''Hieracium'' è un [[Genere (tassonomia)|genere]] estremamente [[Polimorfismo (biologia)|polimorfo]] con maggioranza di specie [[Glossario botanico#A|apomittiche]]. Di questo genere sono descritte circa 1000 specie sessuali e oltre 3000 specie apomittiche<ref name=KJ/><ref>{{cita web|url= https://powo.science.kew.org/taxon/urn:lsid:ipni.org:names:330082-2 |titolo=World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW|accesso= 11 maggio 2022 }}</ref>, delle quali circa 250 e più sono presenti nella flora spontanea italiana. Alcuni [[taxon]] collegati alle varie specie del genere sono [[sottospecie]], altri sono considerati aggregati (o inclusi), e altri ancora sono considerati "intermediari" (o impropriamente ''[[Ibrido|ibridi]]'' in quanto queste specie essendo apomittiche non si incrociano e quindi non danno prole feconda) con altre specie. A causa di ciò si pongono dei problemi di sistematica quasi insolubili e per avere uno sguardo d'insieme su questa grande variabilità può essere necessario assumere un diverso concetto di specie. Qui in particolare viene seguita la suddivisione del materiale botanico in sezioni così come sono elencate nell'ultima versione della ''"Flora d'Italia"''.<ref name=PIN/>
 
La specie di questa voce è descritta all'interno della XLIII sezione ''[[Hieracium sect. Hieracioides ]]'' i cui caratteri principali sono:<ref name=PIN/>
:* le specie di questo gruppo sono piante di tipo afillopode (raramente hypofillopode);
:* le foglie basali (o inferiori) sono brevemente attenuate; quelle superiori sono arrotondate e sessili; i margini fogliari sono revoluti;
:* le foglie cauline sono numerose (da 7 a 25); quelle inferiori all'antesi spesso sono necrosate;
:* i piccioli e gli involucri, glabri o pelosi, sono sempre ben visibili;
:* le sinflorescenze sono umbellate fino a umbellato-panicolate;
:* l'involucro è glabro per peli semplici e ghiandolari (da sparsi a raramente densi);
:* le brattee dell'involucro sono disposte su due file regolarmente embricate, quelle esterne sono divaricate o ricurve
:* gli acheni hanno delle dimensioni tra 3 e 4,5 mm e una colorazione da paglierina a castana;
:* la fioritura è avanzata fino all'autunno.
 
La specie '' H. umbellatum'' è invece individuata dai seguenti ulteriori caratteri:<ref name=PIN/>
==Sistematica==
:* la lunghezza degli internodi sul fusto sono brevi;
La [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] di appartenenza del ''Hieracium umbellatum'' ([[Asteraceae]] o [[Compositae]], ''[[nomen conservandum]]'') è la più numerosa del mondo vegetale e comprende oltre 23000 [[specie]] distribuite su 1535 [[Genere (tassonomia)|generi]]<ref>{{cita|Judd 2007|pag. 520}}</ref> (22750 specie e 1530 generi secondo altre fonti<ref>{{cita|Strasburger 2007|pag. 858}}</ref>). All'interno della famiglia il genere ''[[Hieracium]]'' fa parte della [[sottofamiglia]] [[Cichorioideae]] (una delle 12 sottofamiglie nella quale è stata suddivisa la famiglia Asteraceae); mentre [[Cichorieae]] è una delle 7 [[Tribù (tassonomia)|tribù]] della sottofamiglia, e la sottotribù [[Hieraciinae]] è una dell 11 sottotribù di [[Cichorieae]].<ref>{{cita|Funk & Susanna|pag. 348 }}</ref> ''H. umbellatum'' appartiene a un [[Genere (tassonomia)|genere]] estremamente [[Polimorfismo (biologia)|polimorfo]] con maggioranza di specie [[Glossario botanico#A|apomittiche]]. Di questo genere sono descritte circa 770 specie sessuali e oltre 5200 specie apomittiche<ref>{{cita|Kilian 2009|pag. 354}}</ref>, delle quali circa 250 e più sono presenti nella flora spontanea italiana.
:* la forma delle foglie varia da lanceolata a oblungo-lanceolata;
<br>
* le sinflorescenze sono del tipo umbellato; le brattee esterne dell'involucro sono divaricate e a volte ricurve;
''Hieracium umbellatum'' è descritto all'interno del [[sottogenere]] ''Hieracium'' (sinonimo: ''Euhieracium''). È il sottogenere più numeroso distribuito in [[Eurasia]] e nel [[Nord America]].<ref name=Pignatti/>
*: sui margini delle foglie sono presenti dei peli semplici e troncati.
<br>
Il [[numero cromosomico]] di ''H. umbellatum'' è: 2n = 18/27.<ref>{{cita web|url=http://www.tropicos.org/Name/2702693|titolo=Tropicos Database|accesso=6-dicembre-2013}}</ref><ref name=CP/>
 
L'indumentum è uno degli elementi più importanti per distinguere le varie specie. ''H. umbellatum'' è caratterizzata dalla seguente pubescenza:<ref name=PIN/>
===Polimorfia===
La [[specie]] di questa voce fa parte di un gruppo [[Glossario botanico#P|polimorfo]], comprendente parecchie decine di [[Glossario botanico#A|agamospecie]] (oltre 200 tra agamospecie, specie sessuali e ibridi) con scarsa riproduzione sessuata tra le quali, in relazione alla flora spontanea italiana, ''[[Hieracium laevigatum]]'' <small>Willd.</small>, ''[[Hieracium sabaudum]]'' <small>L.</small> e ''[[Hieracium racemosum]]'' <small>W. & K.</small>. Alcuni [[taxon]] collegati a questa specie sono [[sottospecie]], altri sono considerati aggregati (o inclusi), e altri ancora sono considerati "intermediari" (o impropriamente ''[[Ibrido|ibridi]]'' in quanto queste specie essendo apomittiche non si incrociano e quindi non danno prole feconda) con altre specie. A causa di ciò si pongono dei problemi di sistematica quasi insolubili e per avere uno sguardo d'insieme su questa grande variabilità può essere necessario assumere un diverso concetto di specie. Nella "Flora d'Italia" sono proposte due nuove unità tassonomiche: (1) '''gruppo-cardinale''' (insieme di forme elementari di singole serie evolutive come le specie o le [[Glossario botanico#A|agamospecie]] con proprie combinazioni di caratteri [[Morfologia (biologia)|morfologici]]); (2) '''gruppo-intermediario''' (insieme di specie o agamospecie che riuniscono i caratteri morfologici di due o più gruppi-cardinali).<ref name=Pignatti/>
 
===Sottospecie===
Per questa specie sono riconosciute 11 [[sottospecie]], alcune delle quali sono presenti nella flora spontanea italiana. Queste sottospecie si differenziano in base alla forma delle foglie (ssp. ''umbellatum'': foglie più lunghe che larghe con forme anche strettamente lineari; ssp. ''brevifolioides'': foglie più larghe che brevi con forme anche ellittiche), allo sviluppo dell'ombrella del [[Fiore delle Asteraceae|capolino]], alla pelosità e altro. Il seguente elenco indica per ogni sottospecie l'Autore con l'anno di pubblicazione e la distribuzione euro-mediterranea:<ref name=Euromed>{{cita web|url=http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameCache=Hieracium%20umbellatum&PTRefFk=7000000|titolo=EURO MED - PlantBase|accesso=6-dicembre-2013}}</ref><ref name=CP/>
<br>
{| class="wikitable"
! Tipo peli||Caule||Foglie||Peduncoli dei capolini||Brattee involucrali
! Sottospecie|| Autore e anno||Distribuzione italiana||Distribuzione euro-mediterranea
|-
||Peli semplici||Da assenti a densi, lunghi 2 – 4 mm, da molli a subrigidi e bianchi||Da sparsi a densi; sui margini sono presenti peli semplici e troncati||Da sparsi a assenti||Da sparsi a assenti
||''umbellatum''|| ||Presente||[[Europa]] (compresa l'[[Anatolia]] e la [[Transcaucasia]])
|-
||Peli ghiandolari: ovunque assenti (lunghi 0,1 - 0,3 mm)|| || ||
||''bichlorophyllum''|| (Druce & Zahn) P. D. Sell & C. West, 1967|| ||[[Gran Bretagna]]
|-
||Peli stellati||Da sparsi a piuttosto densi||Pagina superiore: da assenti a sparsi; pagina inferiore e margini: da sparsi a densi||Densi||Assenti
||''brevifolioides''|| Zahn, 1906||Presente||[[Europa meridionale]] (zona orientale fino all'[[Anatolia]])
|-
||''elisabethae''|| (Kem.-Nath.) Greuter, 2007|| ||[[Georgia]]
|-
||''eurobalticum''||Zahn, 1922|| ||[[Europa del nord]]
|-
||''filifolium''|| (Üksip) Tzvelev, 1983|| ||[[Europa del nord]] (e zona orientale fino all'[[Anatolia]])
|-
||''kluchoricum''|| (Kem.-Nath.) Greuter, 2007|| ||[[Georgia]]
|-
||''ogwenii''|| (E. F. Linton) W. R. Linton|| ||[[Gran Bretagna]]
|-
||''sublaetevirens''||Zahn, 1922|| ||[[Georgia]]
|-
||''topaeanum''|| (Prodan) Greuter, 2007|| ||[[Romania]]
|-
||''turfosum''|| (Kem.-Nath.) Greuter, 2007|| ||[[Georgia]]
|-
|}
<br>
Sono riconosciute come valide anche alcune varietà:<ref>{{cita web|url=http://compositae.landcareresearch.co.nz/Default.aspx?Page=NameSearch&searchText=Hieracium%20umbellatum&searchField=NameFull
|titolo=Global Compositae Checklist|accesso=6-dicembre-2013}}</ref>
*''Hieracium umbellatum'' var. ''japonicum'' <small>Hara</small>
*''Hieracium umbellatum'' var. ''lanceolatum'' <small> Hook.f.</small>
*''Hieracium umbellatum'' var. ''umbellatum''
 
Il [[numero cromosomico]] di ''H. umbellatum'' è: 2n = 18 e 27.<ref name=PIN/><ref>{{cita web|url=http://www.tropicos.org/Name/2702693|titolo=Tropicos Database|accesso=6-dicembre-2013}}</ref>
===Specie incluse===
 
Il seguente elenco indica le specie "incluse" nel gruppo ''H. umbellatum''.<ref name=Euromed/>
=== Sottospecie ===
<br>
Per questa specie sono riconosciute 8 [[sottospecie]], due delle quali sono presenti nella flora spontanea italiana. Queste sottospecie si differenziano in base alla forma delle foglie (ssp. ''umbellatum'': foglie più lunghe che larghe con forme anche strettamente lineari; ssp. ''brevifolioides'': foglie più larghe che brevi con forme anche ellittiche), allo sviluppo dell'ombrella del [[Fiore delle Asteraceae|capolino]], alla pelosità e altro.<ref name=KEW/><ref>{{cita|Pignatti 2018|Vol. 4 - pag. 223}}.</ref>
 
* Sottospecie ''umbellatum'' - Distribuzione: '''Italia''' ([[Alpi]] e [[Appennini]]), [[Europa]] (compresa l'[[Anatolia]] e la [[Transcaucasia]])
* Sottospecie ''bichlorophyllum'' <small>(Druce & Zahn) P. D. Sell & C. West, 1967</small> - Distribuzione: [[Gran Bretagna]]
* Sottospecie ''brevifolioides'' <small>Zahn, 1906</small> - Distribuzione: '''Italia''' ([[Alpi]] orientali e [[Toscana]]) e [[Europa meridionale]] (zona orientale fino all'[[Anatolia]])
* Sottospecie ''elisabethae'' <small>(Kem.-Nath.) Greuter, 2007</small> - Distribuzione: [[Georgia]]
* Sottospecie ''filifolium'' <small>(Üksip) Tzvelev, 1983</small> - Distribuzione: [[Europa del nord]] (e zona orientale fino all'[[Anatolia]])
* Sottospecie ''kluchoricum'' <small>(Kem.-Nath.) Greuter, 2007</small> - Distribuzione: [[Georgia]]
* Sottospecie ''topaeanum'' <small>(Prodan) Greuter, 2007</small> - Distribuzione: [[Romania]]
* Sottospecie ''turfosum'' <small>(Kem.-Nath.) Greuter, 2007</small> - Distribuzione: [[Georgia]]
 
=== Specie secondarie e incluse ===
Le seguenti 12 specie sono "incluse" nel gruppo del ''Hieracium umbellatum'':<ref name=CP/><ref name=Euromed>{{cita web|url=http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameCache=Hieracium%20umbellatum&PTRefFk=7000000|titolo=EURO MED - PlantBase|accesso=22 giugno 2022}}</ref>
 
{| class="wikitable"
! Specie|| Autore e anno||Distribuzione
Line 199 ⟶ 209:
|-
|}
<br>
Alcune [[checklist]]<ref name=CP/> comprendono in questa lista anche la specie ''Hieracium filifolum'' <small>Üksip, 1959</small>, considerata da altre <ref>{{cita web|url=http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameCache=Hieracium%20filifolium&PTRefFk=7000000|titolo=EURO MED - PlantBase|accesso=7-dicembre-2013}}</ref> un sinonimo di ''Hieracium umbellatum'' subsp. ''filifolium'' <small>(Üksip) Tzvelev</small>
 
===Sinonimi= Note ==
<references />
Questa entità ha avuto nel tempo diverse [[Nomenclatura binomiale|nomenclature]]. L'elenco seguente indica alcuni tra i [[Sinonimo (tassonomia)|sinonimi]] più frequenti:<ref name=Euromed/><ref>{{cita web|url=http://compositae.landcareresearch.co.nz/Default.aspx?Page=NameSearch&searchText=Hieracium%20umbellatum&searchField=NameFull|titolo=Global Compositae Checklist|accesso=6-dicembre-2013}}</ref>
{{div col}}
*''Hieracium acranthophorum'' <small>Omang</small>
*''Hieracium acranthophorum'' <small>Omang</small> var. ''acranthophorum''
*''Hieracium acranthophorum'' <small>Omang</small> var. ''isortoquense'' <small>Böcher</small>
*''Hieracium canadense'' <small>Michx.</small>
*''Hieracium canadense'' <small>Michx.</small> var. ''canadense''
*''Hieracium canadense'' <small>Michx.</small> var. ''divaricatum'' <small> Lepage</small>
*''Hieracium canadense'' <small>Michx.</small> var. ''fasciculatum'' <small> (Pursh) Fernald</small>
*''Hieracium canadense'' <small>Michx.</small> var. ''hirtirameum'' <small> Fernald</small>
*''Hieracium canadense'' <small>Michx</small>. var. ''kalmii'' <small> (L.) Scoggan</small>
*''Hieracium canadense'' <small>Michx.</small> var. ''subintegrum'' <small> Lepage</small>
*''Hieracium canadense'' <small>Michx.</small> f. ''canadense''
*''Hieracium columbianum'' <small>Rydb.</small>
*''Hieracium coronopifolium'' <small>Hornem.</small>
*''Hieracium devoldii'' <small>Omang</small>
*''Hieracium dunale''
*''Hieracium eugenii'' <small>Omang</small>
*''Hieracium hispidum'' <small>Forssk.</small>
*''Hieracium kalmii'' <small>L.</small>
*''Hieracium kalmii'' <small>L.</small> var. ''fasciculatum'' <small> (Pursh) Lepage</small>
*''Hieracium kalmii'' <small>L.</small> var. ''kalmii''
*''Hieracium kalmii'' <small>L.</small> var. ''subintegrum'' <small> (Lepage) Lepage</small>
*''Hieracium lactaris'' <small>Bertol.</small>
*''Hieracium laevigatum'' subsp. ''delabathiei''
*''Hieracium laevigatum'' subsp. ''maillardii''
*''Hieracium laevigatum'' subsp. ''mixopoliomorphum''
*''Hieracium largum'' <small>Fr.</small>
*''Hieracium monticola'' <small>Jord.</small>
*''Hieracium musartutense'' <small>Omang</small>
*''Hieracium nepiocratum'' <small>Omang</small>
*''Hieracium pervagum'' <small>Boreau</small>
*''Hieracium rigorosum'' <small>Almq. ex Omang</small>
*''Hieracium rigorosum'' <small>Almq. ex Omang</small> var. ''nanusekense'' <small> Om.</small>
*''Hieracium rigorosum'' <small>Almq. ex Omang</small> var. ''rigorosum''
*''Hieracium rigorosum'' <small>Almq. ex Omang</small> var. ''sermilikense'' <small> Om.</small>
*''Hieracium rigorosum'' <small>Almq. ex Omang</small> var. ''unanakense'' <small> Om.</small>
*''Hieracium rigorosum'' <small>(Laest.) Almquist</small>
*''Hieracium robustum'' subsp. ''largum'' <small>(Fr.) Zahn</small>
*''Hieracium salicifolium'' <small>Arv.-Touv.</small>
*''Hieracium scabriusculum'' <small>Schwein.</small>
*''Hieracium scabriusculum'' <small>Schwein.</small> var. ''columbianum'' <small> (Rydb.) Lepage</small>
*''Hieracium scabriusculum'' <small>Schwein.</small> var. ''perhirsutum'' <small> Lepage</small>
*''Hieracium scabriusculum'' <small>Schwein.</small> var. ''saximontanum <small>Lepage</small>
*''Hieracium scabriusculum'' <small>Schwein.</small> var. ''scabriusculum''
*''Hieracium scabriusculum'' <small>Schwein.</small> var. ''scabrum'' <small> (Schwein.) Lepage</small>
*''Hieracium scabriusculum'' <small>Schwein.</small> f. ''scabriusculum''
*''Hieracium serotinum'' <small>Host</small>
*''Hieracium sinense'' <small>Vaniot</small>
*''Hieracium stiptocaule'' <small>Omang</small>
*''Hieracium umbellatum'' subsp. ''canadense'' <small> (Michx.) G.A.Guppy</small>
*''Hieracium umbellatum'' subsp. ''coronopifolium'' <small>(Hornem.) Fr.</small>
*''Hieracium umbellatum'' subsp. ''monticola'' <small>(Jord.) Nyman</small>
*''Hieracium umbellatum'' subsp. ''sublittorale''
*''Hieracium umbellatum'' var. ''canadense'' <small> (Michx.) Breitung</small>
*''Hieracium umbellatum'' var. ''commune'' <small> Fr.</small>
*''Hieracium umbellatum'' var. ''coronopifolium'' <small> Bernh. ex Komar.</small>
*''Hieracium umbellatum'' var. ''mongolicum'' <small> Fr.</small>
*''Hieracium umbellatum'' var. ''scabriusculum'' <small> (Schwein.) Farw.</small>
*''Hieracium umbellatum'' f. ''scabrum'' <small> Komar.</small>
*''Hieracium umbellatum'' f. ''umbellatum''
{{div col end}}
 
==Note Bibliografia ==
* {{cita libro| autore=Kadereit J.W. & Jeffrey C.|titolo=The Families and Genera of Vascular Plants, Volume VIII. Asterales. |città=Berlin, Heidelberg |anno= 2007|cid=Kadereit & Jeffrey 2007}}
{{references|2}}
* {{cita libro| autore=V.A. Funk, A. Susanna, T.F. Steussy & R.J. Bayer|titolo=Systematics, Evolution, and Biogeography of Compositae|editore=International Association for Plant Taxonomy (IAPT) |città=Vienna |anno= 2009|cid=Funk & Susanna 2009}}
 
* {{cita libro|autore=Judd S.W. et al|titolo=Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico|anno=2007 |editore=Piccin Nuova Libraria|città=Padova |ISBN=978-88-299-1824-9|cid=Judd 2007 }}
==Bibliografia==
* {{cita libro|autore=Strasburger E|wkautore=Eduard Strasburger |titolo=Trattato di Botanica. Volume secondo |anno=2007 |editore=Antonio Delfino Editore |città=Roma |ISBN=88-7287-344-4|cid=Strasburger 2007 }}
*{{cita libro|url_capitolo=http://www.compositae.org/pdf/CB_Classification.pdf |autore= Funk V.A., Susanna A., Stuessy T.F. and Robinson H.| capitolo= Classification of Compositae|titolo=Systematics, Evolution, and Biogeography of Compositae |editore=International Association for Plant Taxonomy (IAPT) |anno=2009 |città=Vienna|pagine=pp.171-189|cid=Funk 2009}}
* {{cita libro|autore=Sandro Pignatti |wkautore=Sandro Pignatti |titolo=Flora d'Italia. |anno=1982 |editore=Edagricole |città=Bologna |ISBN=88-506-2449-2 |cid=Pignatti 1982 }}
*{{cita pubblicazione|autore=Panero, J. L., and V. A. Funk|titolo=The value of sampling anomalous taxa in phylogenetic studies: major clades of the Asteraceae revealed|rivista=Mol. Phylogenet. Evol. 2008; 47: 757-782|url=http://si-pddr.si.edu/dspace/bitstream/10088/11405/1/bot_2008_pr_Panero_Funk_Base_tree.pdf|cid=Panero 2008}}
* {{cita libro|autore=Sandro Pignatti |wkautore=Sandro Pignatti |titolo=Flora d'Italia. Seconda edizione. |anno=2018 |editore=Edagricole |città=Bologna |cid=Pignatti 2018 }}
*{{cita libro|url_capitolo=http://www.bgbm.org/bgbm/staff/wiss/kilian/pdfs/Cichorieae_Chapter24.pdf |autore= Norbert Kilian, Birgit Gemeinholzer and Hans Walter Lack| capitolo= Cichorieae Cap.24|titolo=Systematics, Evolution, and Biogeography of Compositae |editore=International Association for Plant Taxonomy (IAPT) |anno=2009 |città=Vienna|pagine=pp.343-383|cid=Kilian 2009}}
* {{cita libro|autore=SandroF.Conti, PignattiG. |wkautore=SandroAbbate, PignattiA.Alessandrini, C.Blasi|titolo=FloraAn d'Italia.annotated Volumechecklist terzoof the Italian Vascular Flora|anno=19822005 |editore=EdagricolePalombi Editore|città=BolognaRoma |lingua= |idISBN=ISBN 88-5067621-2449458-25 |cid=PignattiConti et al. 19822005}}
* {{cita pubblicazione|url=https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1002/tax.12235 |autore=Alfonso Susanna et al. |titolo=The classification of the Compositae: A tribute to Vicki Ann Funk (1947–2019 |rivista=Taxon |data=2020 |volume=69 |numero=4 |pp=807-814 |cid= Susanna et al. 2020}}
*{{cita libro|autore=Judd S.W. et al|titolo=Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico|anno=2007 |editore=Piccin Nuova Libraria|anno=2007|città=Padova |id=ISBN 978-88-299-1824-9 |cid=Judd 2007}}
* {{cita libro|autore= D.Aeschimann, K.Lauber, D.M.Moser, J-P. Theurillat |titolo=Flora Alpina. |anno=2004 |editore=Zanichelli |città=Bologna |cid=Aeschimann et al. 2004}}
*{{cita libro|Giacomo | Nicolini | Enciclopedia Botanica Motta.| 1960| Federico Motta Editore. Volume 2 | Milano |pagine=pag. 454|cid=Motta 1960 }}
* {{cita libro|autore=StrasburgerGiacomo E|wkautore=Eduard StrasburgerNicolini |titolo=Trattato diEnciclopedia Botanica Motta. Volume secondo |anno=2007 1960|editore=Antonio DelfinoFederico Motta Editore. |città=Roma |lingua= |id=ISBNMilano 88-7287-344-4|cid=StrasburgerMotta 20071960 }}
* {{cita pubblicazione|url=https://dspace.cuni.cz/bitstream/handle/20.500.11956/90386/IPTX_2009_2_11310_0_271804_0_85248.pdf?sequence=1|autore=Jaroslav Zahradníče |titolo=Phylogeny and evolutionary trends in subtribe Hieraciinae (Asteraceae) |rivista=Charles University in Prague, Faculty of Science - Department of Botany |data=2017 |cid= Zahradníče 2017}}
*{{cita libro| autore=Kadereit J.W. & Jeffrey C.|titolo=The Families and Genera of Vascular Plants, Volume VIII. Asterales. Pag 194 ||città=Berlin, Heidelberg |anno= 2007|cid=Kadereit & Jeffrey 2007}}
* {{cita pubblicazione|url=https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fpls.2021.647375/full |autore=Judith Fehrer, Renáta Slavíková, Ladislava Paštová, Jirina Josefiová, Patrik Mráz, Jindrich Chrtek and Yann J. K. Bertrand |titolo=Molecular Evolution and Organization of Ribosomal DNA in the Hawkweed Tribe Hieraciinae (Cichorieae, Asteraceae) |rivista=Frontiers in Plant Science |data=2021 |volume=12 |pp=1-23 |cid= Fehrer et al. 2021}}
*{{cita web|url=http://wp6-cichorieae.e-taxonomy.eu/portal/node/8|titolo=Cichorieae Portal|pagina=Hieracium umbellatum|accesso=6 dicembre 2013|id=Cichorieae Portal|cid=Hand 2009}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons|wikispecies}}
 
==Collegamenti esterni==
* [http://wp6-cichorieae.e-taxonomy.eu/portal/cdm_dataportal/taxon/f61a0403-6553-42ad-9f70-fcdfdd36f569 ''Hieracium umbellatum''] Cichorieae Portal - Checklist Database
* [http://www.efloras.org/florataxon.aspx?flora_id=1&taxon_id=200024031 ''Hieracium umbellatum''] eFloras Database
*[ {{Collegamento interrotto|1=http://compositae.landcareresearch.co.nz/default.aspx?Page=NameDetails&TabNum=0&NameId=b3658c3a-d305-4077-a616-43fc12e6f066 ''Hieracium umbellatum'']}} Global Compositae Checklist Database
* [http://www.ipni.org/ipni/idPlantNameSearch.do?id=224435-1 ''Hieracium umbellatum''] IPNI Database
* [http://ww2.bgbm.org/EuroPlusMed/PTaxonDetail.asp?NameCache=Hieracium%20umbellatum&PTRefFk=7000000 ''Hieracium umbellatum''] EURO MED - PlantBase Checklist Database
 
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[[Categoria:Cichorioideae]]
{{portale|biologia|botanica}}
[[Categoria:Asteraceae]]