Cocumola: differenze tra le versioni

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{{Divisione amministrativa
|Nome = Cocumola
|Nome ufficiale =
|Panorama = Cocumola-Piazza San Nicola.jpg
|Didascalia = piazza San Nicola
|Stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 4
|Divisione amm grado 1 = Puglia
|Divisione amm grado 2 = Lecce
|Divisione amm grado 3 = Minervino di Lecce
|Amministratore locale= Angelo Guglielmo
|Latitudine NSgradi =N 40
|Partito=[[lista civica]] La Locomotiva
|Latitudine secondiminuti =35 2
|Data elezione=26-5-2019
|Latitudine gradisecondi =40 35
|Latitudine minutiNS =2 N
|Longitudine EWgradi =E 18
|Latitudine secondi=35
|Longitudine secondiminuti =59 20
|Latitudine NS=N
|Longitudine gradisecondi =18 59
|Longitudine minutiEW =20 E
|Superficie =7 4.5
|Longitudine secondi=59
|Note superficie =
|Longitudine EW=E
|Abitanti =1036 853
|Superficie=7
|Note abitanti = dati anagrafe comunale
|Note superficie=
|Aggiornamento abitanti = gennaio 2024
|Abitanti=1036
|Codice catastale =
|Note abitanti=
|AggiornamentoNome abitanti = cocumolesi
|Patrono = [[san Nicola]]
|Codice catastale=
|Festivo = [[9 maggio ]]
|Nome abitanti=cocumolesi
|Patrono=[[san Nicola]]
|Festivo=[[9 maggio ]]
}}
'''Cocùmola''' ( Cucùmmula in [[dialetto salentino]] ) è una [[frazioneFrazione geografica(geografia)|frazione]] di 1036853 abitanti del comune di [[Minervino di Lecce]] in [[provincia di Lecce]].
 
È situata nell'entroterra del [[Salento]] sud-orientale a 105 metri sul livello del mare, poco distante dalla [[Mare Adriatico|costa adriatica]]. Dista {{M|3 |u=km}} dal capoluogo comunale e {{M|41 |u=km}} da [[Lecce]].
 
== Geografia fisica ==
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=== Clima ===
La [[stazione meteorologica]] di riferimento è quella di [[Stazione meteorologica di Lecce Galatina|Lecce Galatina]]. In base alle medie di riferimento trentennale ([[1961]]-[[1990]]), la [[temperatura]] media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +8&nbsp;°C, mentre quella del mese più caldo, luglio, si aggira sui +2325&nbsp;°C. Le [[precipitazione (meteorologia)|precipitazioni]] medie annue superano di poco i 600&nbsp;mm, con un marcato minimo [[estate|estivo]] ed un picco [[autunno|autunnale]]<ref>[{{Cita web |url=http://www.wunderground.com/global/IY.html |titolo=Medie climatiche 1961-1990] |accesso=6 giugno 2008 |dataarchivio=21 marzo 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080321055721/http://www.wunderground.com/global/IY.html |urlmorto=sì }}</ref><ref>[http://www.eurometeo.com/italian/climate Dati climatologici medi]</ref><ref>[http://www.meteoam.it Tabelle e grafici climatici]</ref>.
 
{{ClimaAnnuale
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Ulteriori notizie, relative principalmente alla demografia del paese, si apprendono dal [[catasto onciario]] del [[1749]]. Cocumola faceva parte della [[Diocesi di Castro di Puglia|Diocesi di Castro]] e risultava essere uno dei più piccoli casali di [[Terra d'Otranto]] insieme a quello di [[Vaste]] e [[San Cassiano (Italia)|San Cassiano]]. Nel [[1508]] il casale era costituito da soli 28 "fuochi" (famiglie) che crebbero sino a 59 nel [[1595]]. Successivamente essi decrebbero a 50 nel [[1648]] e a 30 nel [[1669]]. Nel [[1732]] Cocumola fu tassata per 33 fuochi mentre nel [[1737]] se ne contavano 31<ref>Postille in Margine al Catasto Onciario di Cocumola (1749) Lorenzo Palumbo in Risorgimento e Mezzogiorno</ref>.
 
Diverse furono le famiglie che ebbero in possesso il feudo di Cocumola nel corso dei secoli. Primi feudatari furono i Sangiovanni che ottennero il casale direttamente dal re [[Guglielmo II di Sicilia|Guglielmo II]]. Nel [[1277]] il feudo fu diviso in due quote, di cui una rimane nella famiglia Sangiovanni, l'altra, con il nome di Cocumola, perviene nella famiglia Sambiasi. Le due quote verranno unite solo nel [[XVII secolo]]. Alla quota di Cocumola si susseguirono i VenturiVentura, i Gualtieri, i Ruiz Dede Castro e nel [[1786]] fu acquistata dai Rossi che furono gli ultimi utili signori sino al [[1806]], anno di [[Leggi eversive della feudalità|eversione della feudalità]]<ref>L. A. Montefusco, Le successioni feudali in Terra d'Otranto - Istituto Araldico salentino, Lecce, 1994</ref>. Con l'[[unità d'Italia]] Cocumola fu aggregato al comune di Minervino di Lecce.
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
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La [[facciata]], interamente realizzata in [[concio (architettura)|conci]] squadrati e levigati di [[pietra leccese]], svetta altissima superando di oltre sette metri il [[Terrazza|lastrico solare]], ed è articolata in due ordini suddivisi in tre settori da [[lesena|lesene]] sovrapposte. Le corpose [[trabeazione|trabeazioni]] includono una [[cornice (architettura)|cornice]] fortemente [[Quota (geometria descrittiva)|aggettante]] ingentilita da una teoria di dentelli con pigne angolari, e le lesene, sostenute da un robusto [[piedistallo]], presentano [[capitello|capitelli]] variamente foggiati: [[Ordine ionico|ionici]] quelli dell'ordine inferiore, [[Ordine tuscanico|tuscanici]] e compositi quelli dell'ordine superiore.
 
Dei tre semplici [[portalePortale (architettura)|portali]] quello centrale, più ampio, è arricchito dalla presenza di due [[mensola|mensole]] scultoree poste a sostegno della pronunciata cornice, ed è sormontato da un [[oculo]] di modeste dimensioni. Il campanile, a pianta quadrata, reca un'incisione latina datata [[1551]].
 
[[File:Chiesamadre.jpg|thumb|left|Interno della Chiesa madre]]
In corrispondenza del secondo ordine, il settore centrale è concluso da un [[Timpano (architettura)|timpano]] triangolare sormontato da una croce, e ingloba al centro un'ampia [[Edicola (architettura)|edicola]] semicircolare coronata da un [[arco (architettura)|arco a tutto sesto]], dallo [[stemma]] cittadino e da un timpano arcuato.
 
L'impianto planimetrico, suddiviso in tre [[navata|navate]] da tre coppie di massicci pilastri posti a sostegno di arcate a tutto sesto, è orientato quasi esattamente secondo l'asse [[est]]-[[ovest]], ed è dotato di un'unica [[abside]] semiottagona coperta da una mezza [[volta a ombrello]] poggiante su pronunciate lesene a libro. Ciascuna delle navate si articola in quattro [[campata|campate]], l'ultima delle quali, di più antica realizzazione, presenta uno sviluppo longitudinale leggermente ridotto.
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==== Menhir ====
[[File:Foto021Menhir della Croce - Cocumola.jpg|upright=0.8|thumb|Menhir della Croce]]
*Menhir della Croce
Lo storico [[Cosimo De Giorgi]] lo aveva rilevato con una altezza di {{M|375 |u=cm}}. Oggi ne rimane un tronco di {{M|320 |u=cm}} profondamente attaccato da formazioni di [[lichene|licheni]] e con evidenti segni di restauro soprattutto sulle facce esposte a S e a N. Il menhir (63 x {{M|24 |u=cm}}) è infisso al centro di una piazzetta di blocchi di pietra calcarenitica (''tufo'') con aiuole in un trivio di strade nell'abitato.
 
*Menhir Pizzilonghi-Urpinara
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== Economia ==
[[File:Foto019Cocumola - Insegne.jpg|thumb|upright=0.7|Segnaletica strutture ricettive]]
L'economia di Cocumola si basa sul lavoro contadino (produzione di [[olio di oliva]] ed [[ortaggi]]) ben mescolato con quello terziario. Sono presenti inoltre alcuni scatolifici, un'azienda di confezionamento di prodotti agricoli e aziende artigianali operanti nel settore del vestiario, del legno e delle confetture.
 
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Dal 2006 l'amministrazione comunale di Minervino di Lecce, comune di cui Cocumola fa parte, ha nominato la frazione ''Paese della Buona Cucina''.
 
==Galleria d'immagini==
<gallery>
File:Panorama tramonto.jpg|Panorama di Cocumola al tramonto
File:Miapiazza.jpg|Piazza San Nicola
File:Palazzopascafoto.jpg|Veduta di Palazzo Pasca e della colonna di San Nicola
File:Palazzo Urso-Cerrato.jpg|Palazzo ubicato in Piazza San Nicola
File:Piazza sfondo.jpg|Altra veduta della piazza San Nicola
File:Palazzocentro.jpg|Un tipico palazzo del centro storico
File:S. Nicola.jpg|Tela di autore ignoto raffigurante San Nicola. Chiesa Madre
File:San Giuseppe Tavole.jpg|Tavola di tredici santi di San Giuseppe
File:Scorcio di Via Savona.jpg|Centro storico-Via Savona
File:Via San Giorgio.jpg|Centro storico-Via San Giorgio
File:Frantoio ipogeo.jpg|Frantoio ipogeo dell'ottocento
File:TAVOLE.jpg|Tavola di San Giuseppe
File:Caduti cocumola.jpg|Lapide in ricordo degli eroi di Cocumola
File:Panorama5.jpg|Vista panoramica di Cocumola
File:Querciacocumola.jpg|Quercia plurisecolare del giardino di Palazzo Pasca
File:Menhir Urpinara Cocumola.jpg|Menhir Pizzilonghi-Urpinara
File:Cocumola 1.jpg|Una piazza
</gallery>
 
== Note ==
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{{Portale|Puglia}}
 
[[Categoria:Frazioni delladi provinciaMinervino di Lecce]]
[[Categoria:Minervino di Lecce]]