Dopolavoro: differenze tra le versioni

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Il '''dopolavoro''' è l'insieme delle attività ricreative svolte dopo la fine della normale attività lavorativa<ref>{{Cita web|url=http://www.treccani.it/vocabolario/dopolavoro/|titolo=dopolavóro in Vocabolario - Treccani|sito=www.treccani.it|lingua=it-IT|accesso=2017-11-28}}</ref>. In senso connesso si intendono le associazioni create da una specifica categoria di lavoratori o da uno specifico soggetto giuridico o istituzionale per l'organizzazione di tali attività. Oggi viene organizzataorganizzato soprattutto nei CRAL<ref>{{Cita web|url=http://www.cral.it|titolo=Il mondo dei CRAL|[email protected]|sito=www.cral.it|lingua=it-IT|accesso=2017-11-28}}</ref> o nei circoli aziendali. Esistono anche analoghe istituzioni promosse istituzionalmente dai comuni, rioni e altre circoscrizioni amministrative, da associazioni di categoria, culturali, professionali, sindacali e politiche. Storicamente in Italia il più rappresentativo, numeroso e organizzato è il "dopolavoro ferroviario"[https://www.dlf.it/], spesso con sede negli stessi ambienti delle maggiori stazioni ferroviarie o in aeree dismesse delle stesse.
 
Fra le più frequenti attività svolte vi è lo sviluppo di giochi da tavolo o sport da tavolo o di squadra, per favorire la socializzazione degli aderenti. Tradizionalmente i più frequenti sono quelli legati al gioco delle [[Carte da gioco italiane|carte]], del [[biliardo]] e delle [[bocce]].