Alessandro Giuli

giornalista italiano (1975-)

Alessandro Giuli (Roma, 27 settembre 1975) è un giornalista, politico e funzionario italiano. Dal 6 settembre 2024 è ministro della cultura del Governo Meloni, a seguito delle dimissioni del suo predecessore, Gennaro Sangiuliano.

Alessandro Giuli
Alessandro Giuli nel 2023

Ministro della cultura
In carica
Inizio mandato6 settembre 2024
Capo del governoGiorgia Meloni
PredecessoreGennaro Sangiuliano

Dati generali
Partito politicoIndipendente di destra
Titolo di studioDiploma di liceo classico
ProfessioneGiornalista

Biografia

Da giovane ha militato nel movimento di estrema destra[1][2] Meridiano Zero[3]. Ha studiato filosofia all’Università di Roma "La Sapienza", senza tuttavia conseguire la laurea.[4]

Ha iniziato la carriera giornalistica in alcune testate locali e poi è passato al Foglio, dove è diventato professionista nel 2004[5] ed è stato nominato prima vicedirettore nel 2008 e poi condirettore fino al 2017. Da febbraio a novembre 2017 è stato direttore di Tempi.[6][7][8] Collabora con Linkiesta[9], Il Tempo, Libero, il Corriere dell'Umbria[10] e Med-Or, fondazione creata da Leonardo S.p.A.[11]

Fra 2019 e 2020 è stato ospite fisso della trasmissione Patriae condotto da Annalisa Bruchi su Rai 2.[10] Nel 2020 ha condotto con Francesca Fagnani Seconda linea su Rai 2, chiuso dopo due puntate.[12] Collabora con L'Argonauta su Rai Radio 1. È autore di alcuni libri.

Dal 12 dicembre 2022 è stato presidente della Fondazione MAXXI, su nomina del ministro della Cultura del governo Meloni, Gennaro Sangiuliano.[13]

Il 6 settembre 2024, a seguito delle dimissioni di Sangiuliano, è stato nominato ministro della cultura in sua sostituzione.[14]

Vita privata

Sposato con la collega giornalista Valeria Falcioni, ha due figli.[15]

Opere

  • Dadafleur, Tsunami, 2001.
  • Nigredo, Settimo sigillo, 2002.
  • Il passo delle oche. L'identità irrisolta dei postfascisti, Einaudi, 2007.
  • Venne la magna madre. I riti, il culto e l'azione di Cibele romana, Settimo Sigillo, 2012.
  • Gramsci è vivo. Sillabario per un'egemonia contemporanea, Rizzoli, 2024.

Note

  1. ^ Alessandra Ferrini, Cultural Politics of the New Right in Italy, in Kritische Berichte, vol. 51, n. 3, 2023, p. 33, DOI:10.11588/kb.2023.3.97256.
  2. ^ (EN) Tommaso di Carpegna Falconieri, Warriors of Valhalla: Middle Ages of the Great North (XML), in The Militant Middle Ages. Contemporary Politics between New Barbarians and Modern Crusaders, Brill, 2019, DOI:10.1163/9789004414983_010, ISBN 9789004414983.
  3. ^ Angelo Mellone, Ma sono le pallottole spuntate di uno che non è Malaparte, su ilgiornale.it, 7 settembre 2007. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  4. ^ https://www.maxxi.art/wp-content/uploads/2022/12/CV-Alessandro-Giuli.pdf
  5. ^ Elenco iscritti, su odg.it. URL consultato il 24 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2019).
  6. ^ Tempi cambia compagine sociale e nomina Alessandro Giuli nuovo direttore, su tempi.it, 27 gennaio 2017. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  7. ^ Chi è Alessandro Giuli, il giornalista in pole position come presidente del Maxxi, su ilriformista.it, 23 novembre 2022. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  8. ^ Alessandro Giuli, su raiyoyo.it. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  9. ^ Alessandro Giuli Presidente del MAXXI: arriva l’ufficialità, su exibart.com, 23 novembre 2022. URL consultato il 24 novembre 2022.
  10. ^ a b Giuseppe Vatinno, Chi è Alessandro Giuli, il giornalista di destra "circondato" dai sinistri, su affaritaliani.it, 5 novembre 2022. URL consultato il 23 novembre 2022.
  11. ^ (EN) Lorenzo Bagnoli e Riccardo Coluccini, Med-Or, the Leonardo’s foundation behind the Italian hidden diplomacy, su irpimedia.irpi.eu, 29 dicembre 2021. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  12. ^ Rai2 sospende Seconda linea, "progetto va ripensato", su ansa.it, 13 ottobre 2020. URL consultato il 23 novembre 2022.
  13. ^ Silvia Lambertucci, Al Maxxi finisce l'era Melandri, arriva Giuli, su ansa.it, 24 novembre 2022. URL consultato il 24 novembre 2022.
  14. ^ Dimissioni Sangiuliano, Alessandro Giuli è il nuovo ministro Cultura, su tg24.sky.it, 6 settembre 2024. URL consultato il 6 settembre 2024.
  15. ^ Alessandro Giuli, chi è il giornalista nuovo presidente del MAXXI: vita e carriera, su trend-online.com, 24 novembre 2022. URL consultato il 6 settembre 2024.

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