Brainstorm - Generazione elettronica

film del 1983 diretto da Douglas Trumbull

Brainstorm - Generazione elettronica (Brainstorm) è un film di fantascienza del 1983 diretto da Douglas Trumbull e interpretato da Christopher Walken, Natalie Wood, Louise Fletcher e Cliff Robertson.

Brainstorm - Generazione elettronica
Una scena del film
Titolo originaleBrainstorm
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1983
Durata106 min
Generefantascienza
RegiaDouglas Trumbull
SoggettoBruce Joel Rubin
SceneggiaturaPhilip Frank Messina, Robert Stitzel
ProduttoreDouglas Trumbull
Produttore esecutivoJoel L. Freedman
Casa di produzioneMetro-Goldwyn-Mayer
FotografiaRichard Yuricich
MontaggioFreeman Davies, Edward Warschilka
Effetti specialiRobert Spurlock, Eric Allard, Martin Bresin, Don Baker, Robert Hall
MusicheJames Horner
ScenografiaJohn Vallone, David L. Snyder, Linda DeScenna, Tom Pedigo
CostumiDonfeld
TruccoRobert Jiras, Ed Butterworth, Edward Ternes
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Un team di scienziati inventa un'interfaccia computerizzata che consente di registrare le sensazioni del cervello di una persona, facendole sperimentare ad altri soggetti. Il team è guidato da Lillian Reynolds e i coniugi Michael e Karen Brace, che stanno attraversando un periodo di crisi. Su istruzione dell'amministratore delegato Alex Terson, il team mostra il funzionamento del dispositivo agli investitori per ottenere finanziamenti. Karen decide di indossare il registratore di sensazioni, ma quando Michael riproduce il nastro, il team si rende conto che anche le esperienze emotive sono registrate. Michael, quindi, registra i ricordi condivisi con Karen, portandoli a una riconciliazione che sembrava impossibile.

Spinta dagli investitori, Lillian è costretta ad inserire nel team un ex collega, Landon Marks, operativo nell'ambito militare-industriale, pur non essendo d'accordo con il piano di sfruttare l'invenzione in ambito militare.

Un membro del team, Gordy Forbes, ha rapporti sessuali mentre indossa il registratore e condivide il nastro con i colleghi, incluso Hal Abramson. Hal modifica il nastro in modo che l'orgasmo registrato venga ripetuto di continuo, e questo gli causa un sovraccarico sensoriale; dopo essere stato curato, Hal viene costretto a un riposo permanente.

Già sofferente di problemi cardiaci e accanita fumatrice, Lillian subisce un infarto mentre lavora da sola. Comprendendo che sta per morire, Lillian registra la sua esperienza.

Dopo il suo funerale, Michael decide di sperimentare la registrazione di Lillian, ma rischia di morire quando la riproduzione fa simulare al suo corpo le sensazioni e gli effetti di un infarto. Michael modifica la sua console per filtrare l'output fisico e riproduce il nastro. Osservando l'esperienza della morte di Lillian, vede i suoi ultimi ricordi prima della morte: una situazione umoristica con Michael durante un collaudo di un robot industriale, una festa di compleanno a sorpresa, e un crollo emotivo quando Alex le dice che un precedente progetto è stato cancellato.

Un team di scienziati che desidera scoprire le capacità militari della macchina sta monitorando l'attrezzatura proprio mentre Michael riproduce il nastro finale di Lillian. Landon fa sperimentare la registrazione anche a Gordy, ignorando che Michael ha apportato modifiche al suo terminale di riproduzione. Di conseguenza Gordy muore per un attacco cardiaco mentre Landon e gli altri guardano sorpresi.

La riproduzione di Michael viene interrotta da Hal, ma dopo aver assistito a un'esperienza digitale di quasi morte, Michael è curioso di vedere l'intero filmato. Alex ha bloccato la registrazione e dice a Michael che non gli sarà permesso di vederlo. Quando torna al lavoro, Michael trova Landon Marks e un team di tecnici esterni che esaminano i suoi documenti di ricerca e protesta contro Alex che risponde licenziando sia lui che la moglie Karen.

Michael poi tenta di hackerare i computer del laboratorio. Hal gli consiglia di danneggiare "Project Brainstorm", un programma che i militari hanno creato per sviluppare ulteriormente la loro invenzione utilizzandola per la tortura e il lavaggio del cervello. Il figlio di Michael e Karen, Chris, che vuole sperimentare il dispositivo speciale, viene inavvertitamente esposto a uno di questi nastri, che gli causa un'esperienza psicotica tale da dover essere ricoverato in ospedale. Michael allora comprende come Gordy fosse morto e deduce anche il coinvolgimento di Alex.

Per non lasciare che la sua ricerca venga utilizzata per scopi militari, Michael giura di distruggere il suo lavoro e a tal fine coinvolge Karen e Hal. Michael e Karen si dirigono verso il Pinehurst Resort e, rendendosi conto di essere sotto sorveglianza, inscenano un litigio che porta Karen a partire per la casa di Hal. Mentre i due fingono di riconciliarsi al telefono, Michael accede al computer Brainstorm tramite un'altra linea telefonica, nello stesso momento Karen si infiltra nel sistema e sabota i robot che fabbricano i terminali di interfaccia.

Karen spegne il sistema di sicurezza, blocca lo staff all'esterno e consente a Michael di caricare il nastro di Lillian e di sperimentarlo senza interruzioni. Con l'impianto nel caos, Robert Jenkins ordina l'arresto di Michael.

Michael fugge e guida verso una cabina telefonica al Wright Brothers National Memorial. Si collega nuovamente al computer e accede alla parte finale del nastro, oltre il punto della morte fisica di Lillian.

Karen lascia la casa per incontrare Michael. Hal e sua moglie, Wendy, inviano gli ultimi comandi di Karen ai computer della compagnia, chiudendo l'impianto.

La protagonista arriva al Wright Brothers Memorial mentre il nastro viene riprodotto. Michael fa esperienza dell'aldilà, vivendo una breve visione dell'inferno prima di viaggiare lontano dalla Terra e attraverso l'universo, anche dopo la fine del nastro. Alla fine ha visioni di angeli e anime defunte che volano verso una grande Luce cosmica, che sembra essere il paradiso. Michael poi crolla. Karen singhiozza, credendolo morto. Lei supplica che Michael rimanga in vita e lui si risveglia dall'esperienza, piange di gioia e abbraccia Karen.

Produzione

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Il film è stato girato in varie località della Carolina del Nord.[1] Archiviato il 20 agosto 2013 in Internet Archive.

Durante la lavorazione avvenne la morte dell'attrice Natalie Wood.[1]

Accoglienza

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Il film venne accolto in modo tiepido alla sua uscita.[1]

Critica

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«Brainstorm è uno di quei film che con il tempo andrebbero rivalutati, non tanto per la traccia narrativa quanto per l'originalità dell'idea e la ingegnosità delle soluzioni cinematografiche proposte. Esperto nelle tecniche degli effetti speciali, Douglas Trumbull fu tra i primi a comprendere le eccezionali possibilità della computer grafica e la storia che egli racconta anticipa singolarmente la riflessione su una realtà "virtuale" parallela a quella "oggettiva" [...] Un avveniristico intreccio di esperienze esistenziali [...] che sollecita l'uomo a nuovi modelli culturali. [...] Da gustare [...] preferibilmente sul grande schermo dove è più facile apprezzare i trucchi pensati appositamente per una pellicola a 70 mm.»

Riconoscimenti

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  1. ^ a b c Bruno Lattanzi e Fabio De Angelis (a cura di), Brainstorm - Generazione elettronica, in Fantafilm.

Collegamenti esterni

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