Giuseppe Cannata

politico italiano

«Cannata è stato un parlamentare di grande serietà, il cui intelligente e generoso impegno per la causa del Sud, il Parlamento volle riconoscere nominandolo presidente della commissione per il Mezzogiorno, incarico che assolse con apprezzamento unanime»

Giuseppe Cannata (Messina, 7 maggio 1930Taranto, 2 dicembre 1990) è stato un politico italiano.

Giuseppe Cannata

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato12 luglio 1983 –
2 dicembre 1990
LegislaturaIX, X
Gruppo
parlamentare
Comunista
CircoscrizionePuglia
CollegioTaranto
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPCI (1947-1990)
ProfessioneDirigente Quadro di organizzazione politica, impiegato statale ,

Biografia

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È stato sindaco di Taranto, senatore della Repubblica, dirigente della federazione tarantina e di quella pugliese del PCI, nonché membro del Comitato Centrale dello stesso partito.

Giuseppe Cannata, è nato a Messina nel 1930, ma ha svolto le tappe più importanti della sua vita in Puglia, a Taranto, dove nel 1947 a 17 anni si iscrisse al Partito Comunista.

Dal 1948 assume incarichi di dirigente della federazione giovanile: segretario provinciale e poi regionale, e componente della direzione nazionale, nel periodo in cui la FGCI era diretta da Enrico Berlinguer.

Dopo l'esperienza nella federazione giovanile comunista, nel 1958 è vicesegretario della federazione provinciale del Pci di Taranto. E dieci anni più tardi, nel 1968, diventa segretario. Sarà alla guida dei comunisti jonici fino agli ultimi mesi del 1975, quando è chiamato a Bari a dirigere la segreteria regionale pugliese. Tale incarico dura fino all'estate del 1976, perché nel luglio di quell'anno è eletto sindaco di Taranto. Ricopre la carica di primo cittadino fino al 1983. La Giunta Cannata realizza i primi asili nido a Taranto, un piano di edilizia scolastica e popolare rivolto in primo luogo a fasce sociali più povere e giovani coppie; dà avvio al risanamento della Città Vecchia e rivendica per un territorio ferito dall'impatto dell'industria in primo luogo siderurgica un nuovo orizzonte di sviluppo chiedendo diversificazione produttiva e ponendo l'attenzione alla questione ambientale.

Nel 1983 si candida e viene eletto senatore nel collegio di Taranto per il PCI (54.946 voti, 39.35%). A Palazzo Madama Cannata diventa componente del direttivo del Gruppo Comunista, è eletto vicepresidente della Commissione finanza e Presidente della Commissione bicamerale per gli interventi nel Mezzogiorno. Successivamente entra nell'ufficio di presidenza dei senatori PCI. Si impegna per il Mezzogiorno, per le autonomie locali e per la legislazione sociale. Le elezioni politiche del 1987 lo vedono riconfermato senatore della Repubblica e viene eletto segretario del gruppo comunista al Senato. Muore il 2 dicembre 1990 da senatore in carica, a sostituirlo è il collega Giovanni Pellegrino.

Bibliografia

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  • A.A.V.V GIUSEPPE CANNATA, dirigente politico, sindaco, senatore - Gruppo Comunista - PDS senato - Federazione PDS Taranto - 1991
  • Nicola Caputo, Parola di Sindaco - Editore Sedi - 1985
  • Giuseppe Stea, Gli anni della Giunta Cannata a Taranto (1976-1983) - Scorpione editrice - 2005

Collegamenti esterni

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