Regolo (nome): differenze tra le versioni

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Deriva dal ''[[cognomen]]'' romano ''Regulus'', tipico della ''[[gens Atilia]]''; esso è tratto da ''regulus'', un [[diminutivo]] di ''rex, regis'', "re", ed è quindi interpretabile come "giovane re", "piccolo re", "reuccio", "principe"<ref name=defelice/><ref name=lastella/><ref name=burgio/><ref name=crusca/><ref name=llewellyn>{{cita|Sheard|p. 485.|Llewellyn}}</ref>.
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Tra i vari personaggi storici che lo portarono è da ricordare soprattutto [[Marco Atilio Regolo]], comandante durante la [[prima guerra punica]], alla cui figura sono ispirate anche varie opere fra cui l<nowiki>'</nowiki>''[[Attilio Regolo (Metastasio)|Attilio Regolo]]'' di [[Metastasio]]<ref name=defelice/><ref name=lastella/>. Così si chiamano inoltre la stella [[Regolo (stella)|Regolo]], la principale della costellazione del [[Leone (costellazione)|Leone]]<ref name=burgio/><ref name=llewellyn/><ref>{{cita web|url=http://www.etymonline.com/index.php?term=Regulus|titolo=Regulus|sito=Online Etymology Dictionary|accesso=12 giugno 2018}}</ref>, e il [[Regulus regulus|regolo]], un piccolo uccello<ref name=burgio/> (questo per via della macchina colorata che gli "corona" la fronte). La diffusione in [[Italia]] (peraltro scarsa<ref name=lastella/>) è dovuta, oltre che alla memoria del condottiero romano, anche al culto di diversi santi così chiamati<ref name=defelice/>; è attestato maggiormente nel [[Centro Italia|Centro]]-[[Nord Italia|Nord]] e in [[Abruzzo]], e in particolare in [[Emilia-Romagna]]<ref name=defelice/>.
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==Onomastico==
==Onomastico==

Versione delle 12:56, 13 apr 2019

Template:Avvisounicode Regolo è un nome proprio di persona italiano maschile[1][2][3][4].

Varianti

Varianti in altre lingue

Origine e diffusione

Deriva dal cognomen romano Regulus, tipico della gens Atilia; esso è tratto da regulus, un diminutivo di rex, regis, "re", ed è quindi interpretabile come "giovane re", "piccolo re", "reuccio", "principe"[1][2][3][4][6].

Tra i vari personaggi storici che lo portarono è da ricordare soprattutto Marco Atilio Regolo, comandante durante la prima guerra punica, alla cui figura sono ispirate anche varie opere fra cui l'Attilio Regolo di Metastasio[1][2]. Così si chiamano inoltre la stella Regolo, la principale della costellazione del Leone[3][6][7], e il regolo, un piccolo uccello[3] (questo per via della macchina colorata che gli "corona" la fronte). La diffusione in Italia (peraltro scarsa[2]) è dovuta, oltre che alla memoria del condottiero romano, anche al culto di diversi santi così chiamati[1]; è attestato maggiormente nel Centro-Nord e in Abruzzo, e in particolare in Emilia-Romagna[1].

Onomastico

L'onomastico si può festeggiare in memoria di più santi, alle date seguenti:

L'11 settembre si festeggia inoltre santa Regola, martire con il marito (o fratello) Felice e il servo Esuperanzio a Zurigo[9][10], il cui nome va però ricondotto al latino regula, "regola"[11].

Persone

Il nome nelle arti

Note

  1. ^ a b c d e f De Felice, pp. 89-90.
  2. ^ a b c d e f La Stella T., p. 308.
  3. ^ a b c d e Burgio, p. 300.
  4. ^ a b c Accademia della Crusca, p. 703.
  5. ^ a b c (EN) Regulus, su Behind the Name. URL consultato il 12 giugno 2018.
  6. ^ a b Sheard, p. 485.
  7. ^ Regulus, su Online Etymology Dictionary. URL consultato il 12 giugno 2018.
  8. ^ a b c d (EN) Name - Regulus, su CatholicSaints.Info. URL consultato il 12 giugno 2018.
  9. ^ a b Santi di nome Regolo e Regola, su Santi, beati e testimoni. URL consultato il 12 giugno 2018.
  10. ^ (EN) Saint Regula of Zurich, su CatholicSaints.Info. URL consultato il 12 giugno 2018.
  11. ^ (EN) Regula, su Behind the Name. URL consultato il 12 giugno 2018.

Bibliografia

Altri progetti

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