Settanta discepoli: differenze tra le versioni
(12 versioni intermedie di 8 utenti non mostrate) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{S|santi|cristianesimo}} |
|||
[[File:70Apostles.jpg|thumb|[[Icona (arte)|Icona]] dei Settanta Discepoli]] |
[[File:70Apostles.jpg|thumb|[[Icona (arte)|Icona]] dei Settanta Discepoli]] |
||
Per '''settanta discepoli''' (o '''settantadue discepoli''' |
Per '''settanta discepoli''' (o '''settantadue discepoli''' o '''settanta apostoli''') si intendono i [[Giudeo-cristianesimo|primitivi seguaci]] di [[Gesù]] menzionati nel [[Vangelo secondo Luca]] {{passo biblico|Lc|10,1-24|libro=no}}. |
||
== Nel vangelo di Luca == |
|||
Nella cristianità occidentale si tende a riferirsi a essi come ''discepoli'', nella [[cristianità orientale]] come ''[[Apostolo|apostoli]]''. Secondo l'originale [[Greco antico|greco]], un [[apostolo]] è mandato in missione e un discepolo è uno studente; in ogni caso, le due tradizioni divergono sull'accezione della parola ''apostolo''. |
|||
Il vangelo di Luca è l'unico testo della [[Bibbia]] a parlare dei settanta (o settantadue) discepoli, inviati in coppie da Gesù per la missione di [[evangelizzazione]]: |
|||
{{citazione |Dopo questi fatti il Signore designò altri settantadue discepoli e li inviò a due a due avanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il padrone della messe perché mandi operai per la sua messe. Andate: ecco io vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né bisaccia, né sandali e non salutate nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: Pace a questa casa... |[[Bibbia CEI]], [[Vangelo secondo Luca]], 10,1-5}} |
|||
Nella cristianità occidentale si tende a riferirsi a essi come ''[[Discepolo|discepoli]]'', nella [[cristianità orientale]] come ''[[Apostolo|apostoli]]''. Secondo l'originale [[Greco antico|greco]], un [[apostolo]] è mandato in missione e un discepolo è uno studente; in ogni caso, le due tradizioni divergono sull'accezione della parola ''apostolo''. |
|||
Nella [[Chiesa ortodossa]], il [[4 gennaio]] ricorre la [[festività]] dedicata ai settanta discepoli, chiamata ''[[Sinassi]] dei settanta apostoli''. A ognuno dei settanta, inoltre, è riservata una commemorazione individuale nell'arco dell'[[anno liturgico]]. |
Nella [[Chiesa ortodossa]], il [[4 gennaio]] ricorre la [[festività]] dedicata ai settanta discepoli, chiamata ''[[Sinassi]] dei settanta apostoli''. A ognuno dei settanta, inoltre, è riservata una commemorazione individuale nell'arco dell'[[anno liturgico]]. |
||
== |
== Nella tradizione == |
||
Secondo [[Eusebio di Cesarea]], all'epoca della nascita del [[cristianesimo]] non esisteva alcun elenco dei settanta discepoli, e nella sua ''[[Storia ecclesiastica (Eusebio di Cesarea)|Storia ecclesiastica]]'' riporta tra i settanta solo [[Barnaba (apostolo)|Barnaba]], [[Sostene da Corinto|Sostene]], [[Cefa di Iconio|Cefa]], [[Mattia apostolo|Mattia]], [[Taddeo di Edessa|Taddeo]] e [[Giacomo il Giusto|Giacomo, fratello del Signore]].<ref>''Storia ecclesiastica'', I, 12.</ref> |
|||
[[Ippolito di Roma]] era un discepolo di [[Ireneo di Lione]], a sua volta discepolo di [[Policarpo di Smirne]], a sua volta di [[Giovanni evangelista]]. Nello scritto ''Sui settanta apostoli'', a lui attribuito con riserva, è riportato l'elenco dei discepoli:<ref>[https://books.google.it/books?id=74S3-ku1oc4C&hl=it&pg=PA955#v=onepage&q&f=false ''PG'' 10, 953-957].</ref> |
|||
Successivamente, furono redatti elenchi di settanta discepoli,<ref>{{la}} Theodor Schermann, [https://archive.org/details/prophetarumvita00schegoog/page/n3/mode/2up?view=theater ''Prophetarum vitae fabulosae. Indices apostolorum discipulorumque domini Dorotheo, Epiphanio, Hippolyto aliisque vindicate''], Teubner, Leipzig, 1907.</ref> ritenuti privi di fondamento storico. Secondo i redattori della ''[[Catholic Encyclopedia]]'', «queste liste sono sfortunatamente prive di valore»<ref>{{cita libro|autore=C. Souvay|capitolo=Disciple|url=http://www.newadvent.org/cathen/05029a.htm||titolo=The Catholic Encyclopedia|città=New York|editore=Robert Appleton Company|anno=1909|lingua=en}}</ref>, in quanto tarde e non riscontrabili con altre fonti storiche. [[Francesco Lanzoni]] è ancora più critico, giudicando questi testi «merce artefatta e avariata»; secondo questo autore: |
|||
# [[Giacomo il Giusto]], [[Patriarchi di Gerusalemme|vescovo di Gerusalemme]]. |
|||
{{citazione |... alcuni scrittori greci del VI secolo, e dei seguenti, sotto il finto nome di Epifanio, di Ippolito e di un Doroteo, pretesero di compilare il catalogo dei nomi di tutti i 70 (o 72) discepoli ... racimolando qua e là a casaccio dai libri del Nuovo Testamento nomi di primitivi cristiani, e non cristiani, e li distribuirono tra le città dell'Oriente e dell'Occidente, creandoli per lo più vescovi delle medesime|Francesco Lanzoni, ''Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604)'', vol. I, Faenza, 1927, pp. 6-7}} |
|||
# [[Cleofa]], vescovo di Gerusalemme. |
|||
# [[Mattia apostolo|Mattia]], apostolo. |
|||
# [[Taddeo di Edessa]]. |
|||
# [[Anania di Damasco|Anania]], [[vescovo di Damasco]]. |
|||
# [[Stefano protomartire]]. |
|||
# [[Filippo (diacono)|Filippo]] l'Evangelista. |
|||
# [[Procoro di Nicomedia|Procoro]], [[vescovo di Nicomedia]]. |
|||
# [[San Nicanore|Nicànore]]. |
|||
# [[Timone (diacono)|Timone]], [[vescovo di Bostra]]. |
|||
# [[Parmena (diacono)|Parmena]], [[vescovo di Soli]]. |
|||
# [[Nicola (diacono)|Nicola]], [[vescovo di Samaria]]. |
|||
# [[Barnaba apostolo|Barnaba]], apostolo e [[vescovo di Milano]]. |
|||
# [[Marco evangelista|Marco]], evangelista e vescovo di Alessandria. |
|||
# [[Luca evangelista|Luca]], evangelista. |
|||
# [[Sila (apostolo)|Sila]], vescovo di Corinto.<ref name="SilaSilvano">"Sila" e "Silvano" sono due personaggi che gli studiosi tendono a ricondurre alla stessa persona, complice il fatto che uno è la versione greca e l'altro è la versione latina dello stesso nome.</ref> |
|||
# [[Sila (apostolo)|Silvano]], vescovo di Tessalonica.<ref name="SilaSilvano" /> |
|||
# [[Crescente di Galazia|Crescente]]. |
|||
# [[Epeneto di Cartagine|Epeneto]], vescovo di Cartagine. |
|||
# [[Andronico di Pannonia|Andronico]], [[vescovo di Pannonia]]. |
|||
# [[Ampliato]], vescovo di Varna. |
|||
# [[Urbano di Macedonia|Urbano]], vescovo di Macedonia. |
|||
# [[Stachys l'Apostolo|Stachys]], vescovo di Bisanzio. |
|||
# [[Barnaba di Eraclea|Barnaba]], vescovo di Eraclea. |
|||
# [[Figello di Efeso|Figello]], vescovo di Efeso. |
|||
# [[Ermogene di Efeso|Ermogene]], vescovo di Efeso. |
|||
# [[Dema di Tessalonica]]. |
|||
# [[Apelle di Heraklion|Apelle]], vescovo di Smirne. |
|||
# [[Aristobulo di Britannia|Aristobulo]], vescovo di Britannia. |
|||
# [[Narcisso di Atene|Narcisso]], vescovo di Atene. |
|||
# [[Erodione di Patrasso|Erodione]], vescovo di Patrasso. |
|||
# [[Agabo]] il profeta. |
|||
# [[Rufo di Tebe|Rufo]], vescovo di Tebe. |
|||
# [[Asincrito di Ircania|Asincrito]], vescovo di Ircania. |
|||
# [[Flegonte di Maratona|Flegonte]], vescovo di Maratona. |
|||
# [[Ermes di Dalmazia|Ermes]], vescovo di Dalmatia. |
|||
# [[Patrobulo di Pozzuoli|Patrobulo]], vescovo di Pozzuoli. |
|||
# [[Herma]], vescovo di Filippi. |
|||
# [[Papa Lino|Lino]], vescovo di Roma. |
|||
# [[Caio di Efeso|Caio]], vescovo di Efeso. |
|||
# [[Filologo di Sinope|Filologo]], vescovo di Sinope. |
|||
# [[Olympas]], martire a Roma. |
|||
# [[Rhodion]], martire a Roma (forse lo stesso di Erodione di Patrasso). |
|||
# [[Lucio di Laodicea|Lucio]], vescovo di Laodicea. |
|||
# [[Giasone di Tarso|Giasone]], vescovo di Tarso. |
|||
# [[Sosipatro]], vescovo di Iconio. |
|||
# [[Terzio di Iconio|Terzio]], vescovo di Iconio. |
|||
# [[Erasto di Panea|Erasto]], vescovo di Panea. |
|||
# [[Quarto di Berito|Quarto]], vescovo di Berito. |
|||
# [[Apollo (Nuovo Testamento)|Apollo]], vescovo di Corinto. |
|||
# [[Cefa di Iconio|Cefa]]. |
|||
# [[Sostene da Corinto|Sostene]], vescovo di [[Diocesi di Colofone|Colofone]]. |
|||
# [[Tichico di Efeso|Tichico]], vescovo di [[Diocesi di Colofone|Colofone]]. |
|||
# [[Epafrodito di Filippi|Epafrodito]], vescovo di Andriace. |
|||
# [[Cesare di Durazzo|Cesare]], vescovo di Durazzo. |
|||
# [[Marco di Apollonia|Marco]], cugino di Barnaba, vescovo di Apollonia. |
|||
# [[Giuseppe il Giusto|Giuseppe Barsabba]], detto Giusto, vescovo di Eleuteropoli. |
|||
# [[Artema di Listra|Artema]], vescovo di Listra. |
|||
# [[Clemente di Sardica|Clemente]], vescovo di Sardica. |
|||
# [[Onesiforo]], vescovo di Corone. |
|||
# [[Tichico di Calcedonia|Tichico]], vescovo di Calcedonia. |
|||
# [[Carpo (Nuovo Testamento)|Carpo]], vescovo di Berito. |
|||
# [[Evodio di Antiochia|Evodio]], vescovo di Antiochia. |
|||
# [[Aristarco di Tessalonica|Aristarco]], vescovo di Apamea. |
|||
# [[Marco Giovanni|Marco]], detto anche Giovanni, vescovo di Bibliopoli. |
|||
# [[Zena (Nuovo Testamento)|Zena]], vescovo di Diospoli. |
|||
# [[Filemone (Nuovo Testamento)|Filemone]], vescovo di Gaza. |
|||
# [[Aristarco (Nuovo Testamento)|Aristarco]]. |
|||
# [[Pudes (Nuovo Testamento)|Pudes]]. |
|||
# [[Trofimo di Efeso|Trofimo]]. |
|||
L'autore parla di personaggi non cristiani. Infatti, tra i nomi proposti in queste liste, compare anche quello di Cesare (nº 55), menzionato nella [[lettera ai Filippesi]] {{passo biblico|Filippesi|4,22|libro=no}}, e identificato con un ipotetico [[Cesare di Durazzo]]. La moderna critica biblica interpreta l'espressione della lettera ai Filippesi "quelli della casa di Cesare", non come un nome proprio di persona, ma come "coloro che curano gli interessi della casa o il patrimonio dell’imperatore".<ref>[https://www.bibbiaedu.it/CEI2008/nt/Fil/4/ Filippesi 4, 1-23], www.bibbiaedu.it, nota al testo.</ref> |
|||
La tradizione ortodossa si basa sull'esistenza di un resoconto di Doroteo, [[Arcidiocesi di Tiro|vescovo di Tiro]], del [[III secolo]]; la versione pervenuta ai giorni nostri è dell'[[VIII secolo]].<ref>[https://books.google.it/books?id=xbmMDwf0zMMC&hl=it&pg=RA1-PA1061#v=onepage&q&f=false ''PG'' 92, 1060-1065].</ref> |
|||
=== Elenco dei settanta === |
|||
Secondo i redattori della ''[[Catholic Encyclopedia]]'', «queste liste sono sfortunatamente prive di valore».<ref>{{cita libro|autore=C. Souvay|capitolo=Disciple|url=http://www.newadvent.org/cathen/05029a.htm||titolo=The Catholic Encyclopedia|città=New York|editore=Robert Appleton Company|anno=1909|lingua=en}}</ref> |
|||
La tradizione apocrifa orientale ha trasmesso in particolare due liste di settanta discepoli di Gesù: |
|||
* la lista denominata in latino ''De septuaginta Apostolis'', attribuita ad uno Pseudo-Ippolito, identificato dalla tradizione con [[Ippolito di Roma]];<ref>{{lingue|el|la}} [https://books.google.it/books?id=74S3-ku1oc4C&hl=it&pg=PA953#v=onepage&q&f=false '' De septuaginta Apostolis''], [[Patrologia Graeca]], vol. 10, coll. 953-958.</ref> |
|||
* la lista denominata in latino ''De septuaginta Domini discipulis'', attribuita ad uno Pseudo-Doroteo, identificato dalla tradizione con [[Doroteo di Tiro]].<ref>{{lingue|el|la}} [https://books.google.it/books?id=xbmMDwf0zMMC&hl=it&pg=PA1059#v=onepage&q&f=false ''De septuaginta Domini discipulis''], [[Patrologia Graeca]], vol. 92, coll. 1059-1066.</ref> |
|||
L'elenco che segue è quello attribuito a [[Ippolito di Roma]]: |
|||
Secondo [[Eusebio di Cesarea]], all'epoca della nascita del Cristianesimo non esisteva alcun elenco, e nella sua ''[[Storia ecclesiastica (Eusebio di Cesarea)|Storia ecclesiastica]]'' riporta tra i settanta solo [[Barnaba apostolo|Barnaba]], [[Sostene da Corinto|Sostene]], [[Cefa di Iconio|Cefa]], [[Mattia apostolo|Mattia]], [[Taddeo di Edessa|Taddeo]] e [[Giacomo il Giusto|Giacomo, fratello del Signore]].<ref>''Storia ecclesiastica'', I, 12.</ref> |
|||
{{Div col}} |
|||
# [[Giacomo il Giusto]], [[Patriarchi di Gerusalemme|vescovo di Gerusalemme]] |
|||
# [[Cleofa]], vescovo di Gerusalemme |
|||
# [[Mattia apostolo|Mattia]], apostolo |
|||
# [[Taddeo di Edessa]] |
|||
# [[Anania di Damasco|Anania]], [[vescovo di Damasco]] |
|||
# [[Stefano protomartire]] |
|||
# [[Filippo (diacono)|Filippo]] l'Evangelista |
|||
# [[Procoro di Nicomedia|Procoro]], [[vescovo di Nicomedia]] |
|||
# [[San Nicanore|Nicànore]] |
|||
# [[Timone (diacono)|Timone]], [[vescovo di Bostra]] |
|||
# [[Parmena (diacono)|Parmena]], [[vescovo di Soli]] |
|||
# [[Nicola (diacono)|Nicola]], [[vescovo di Samaria]] |
|||
# [[Barnaba (apostolo)|Barnaba]], apostolo e [[vescovo di Milano]] |
|||
# [[Marco evangelista|Marco]], evangelista e vescovo di Alessandria |
|||
# [[Luca evangelista|Luca]], evangelista |
|||
# [[Sila (apostolo)|Sila]], vescovo di Corinto<ref name="SilaSilvano">"Sila" e "Silvano" sono due personaggi che gli studiosi tendono a ricondurre alla stessa persona, complice il fatto che uno è la versione greca e l'altro è la versione latina dello stesso nome.</ref> |
|||
# [[Sila (apostolo)|Silvano]], vescovo di Tessalonica<ref name="SilaSilvano" /> |
|||
# [[Crescente di Galazia|Crescente]] |
|||
# [[Epeneto di Cartagine|Epeneto]], vescovo di Cartagine |
|||
# [[Andronico di Pannonia|Andronico]], [[vescovo di Pannonia]] |
|||
# [[Ampliato]], vescovo di Varna |
|||
# [[Urbano di Macedonia|Urbano]], vescovo di Macedonia |
|||
# [[Stachys l'Apostolo|Stachys]], vescovo di Bisanzio |
|||
# [[Barnaba di Eraclea|Barnaba]], vescovo di Eraclea |
|||
# [[Figello di Efeso|Figello]], vescovo di Efeso |
|||
# [[Ermogene di Efeso|Ermogene]], vescovo di Efeso |
|||
# [[Dema di Tessalonica]] |
|||
# [[Apelle (Bibbia)|Apelle]], vescovo di Smirne |
|||
# [[Aristobulo di Britannia|Aristobulo]], vescovo di Britannia |
|||
# [[Narcisso di Atene|Narcisso]], vescovo di Atene |
|||
# [[Erodione di Patrasso|Erodione]], vescovo di Patrasso |
|||
# [[Agabo]] il profeta |
|||
# [[Rufo di Tebe|Rufo]], vescovo di Tebe |
|||
# [[Asincrito di Ircania|Asincrito]], vescovo di Ircania |
|||
# [[Flegonte di Maratona|Flegonte]], vescovo di Maratona |
|||
# [[Ermes di Dalmazia|Ermes]], vescovo di Dalmatia |
|||
# [[Patroba di Pozzuoli|Patrobulo]], vescovo di Pozzuoli<ref>Nella lista di Doroteo il nome è Patroba.</ref> |
|||
# [[Herma]], vescovo di Filippi |
|||
# [[Papa Lino|Lino]], papa e primo successore di [[San Pietro]] |
|||
# [[Caio di Efeso|Caio]], vescovo di Efeso |
|||
# [[Filologo di Sinope|Filologo]], vescovo di Sinope |
|||
# [[Olympas]], martire a Roma |
|||
# [[Rhodion]], martire a Roma (forse lo stesso di Erodione di Patrasso) |
|||
# [[Lucio di Laodicea|Lucio]], vescovo di Laodicea |
|||
# [[Giasone di Tarso|Giasone]], vescovo di Tarso |
|||
# [[Sosipatro]], vescovo di Iconio |
|||
# [[Terzio di Iconio|Terzio]], vescovo di Iconio |
|||
# [[Erasto di Panea|Erasto]], vescovo di Panea |
|||
# [[Quarto di Berito|Quarto]], vescovo di Berito |
|||
# [[Apollo (Nuovo Testamento)|Apollo]], vescovo di Corinto |
|||
# [[Cefa di Iconio|Cefa]] |
|||
# [[Sostene da Corinto|Sostene]], vescovo di [[Diocesi di Colofone|Colofone]] |
|||
# [[Tichico di Efeso|Tichico]], vescovo di [[Diocesi di Colofone|Colofone]] |
|||
# [[Epafrodito di Filippi|Epafrodito]], vescovo di Andriace |
|||
# [[Cesare di Durazzo|Cesare]], vescovo di Durazzo |
|||
# [[Marco di Apollonia|Marco]], cugino di Barnaba, vescovo di Apollonia |
|||
# [[Giuseppe il Giusto|Giuseppe Barsabba]], detto Giusto, vescovo di Eleuteropoli |
|||
# [[Artema di Listra|Artema]], vescovo di Listra |
|||
# [[Clemente di Sardica|Clemente]], vescovo di Sardica |
|||
# [[Onesiforo]], vescovo di Corone |
|||
# [[Tichico di Calcedonia|Tichico]], vescovo di Calcedonia |
|||
# [[Carpo (Nuovo Testamento)|Carpo]], vescovo di Berito |
|||
# [[Evodio di Antiochia|Evodio]], vescovo di Antiochia |
|||
# [[Aristarco di Tessalonica|Aristarco]], vescovo di Apamea |
|||
# [[Marco Giovanni|Marco]], detto anche Giovanni, vescovo di Bibliopoli |
|||
# [[Zena (Nuovo Testamento)|Zena]], vescovo di Diospoli |
|||
# [[Filemone (discepolo di Paolo)|Filemone]], vescovo di Gaza |
|||
# [[Aristarco (Nuovo Testamento)|Aristarco]] |
|||
# [[Pudes (Nuovo Testamento)|Pudes]] |
|||
# [[Trofimo di Efeso|Trofimo]] |
|||
{{Div col end}} |
|||
==Note== |
==Note== |
||
Riga 91: | Riga 102: | ||
== Altri progetti == |
== Altri progetti == |
||
{{interprogetto}} |
{{interprogetto|preposizione=sui}} |
||
{{apostoli}} |
{{apostoli}} |
||
{{Vangelo secondo Luca}} |
|||
{{Portale|cattolicesimo|ortodossia}} |
{{Portale|cattolicesimo|ortodossia}} |
||
Versione attuale delle 10:11, 2 set 2023
Per settanta discepoli (o settantadue discepoli o settanta apostoli) si intendono i primitivi seguaci di Gesù menzionati nel Vangelo secondo Luca 10,1-24[1].
Nel vangelo di Luca
[modifica | modifica wikitesto]Il vangelo di Luca è l'unico testo della Bibbia a parlare dei settanta (o settantadue) discepoli, inviati in coppie da Gesù per la missione di evangelizzazione:
«Dopo questi fatti il Signore designò altri settantadue discepoli e li inviò a due a due avanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il padrone della messe perché mandi operai per la sua messe. Andate: ecco io vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né bisaccia, né sandali e non salutate nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: Pace a questa casa...»
Nella cristianità occidentale si tende a riferirsi a essi come discepoli, nella cristianità orientale come apostoli. Secondo l'originale greco, un apostolo è mandato in missione e un discepolo è uno studente; in ogni caso, le due tradizioni divergono sull'accezione della parola apostolo.
Nella Chiesa ortodossa, il 4 gennaio ricorre la festività dedicata ai settanta discepoli, chiamata Sinassi dei settanta apostoli. A ognuno dei settanta, inoltre, è riservata una commemorazione individuale nell'arco dell'anno liturgico.
Nella tradizione
[modifica | modifica wikitesto]Secondo Eusebio di Cesarea, all'epoca della nascita del cristianesimo non esisteva alcun elenco dei settanta discepoli, e nella sua Storia ecclesiastica riporta tra i settanta solo Barnaba, Sostene, Cefa, Mattia, Taddeo e Giacomo, fratello del Signore.[2]
Successivamente, furono redatti elenchi di settanta discepoli,[3] ritenuti privi di fondamento storico. Secondo i redattori della Catholic Encyclopedia, «queste liste sono sfortunatamente prive di valore»[4], in quanto tarde e non riscontrabili con altre fonti storiche. Francesco Lanzoni è ancora più critico, giudicando questi testi «merce artefatta e avariata»; secondo questo autore:
«... alcuni scrittori greci del VI secolo, e dei seguenti, sotto il finto nome di Epifanio, di Ippolito e di un Doroteo, pretesero di compilare il catalogo dei nomi di tutti i 70 (o 72) discepoli ... racimolando qua e là a casaccio dai libri del Nuovo Testamento nomi di primitivi cristiani, e non cristiani, e li distribuirono tra le città dell'Oriente e dell'Occidente, creandoli per lo più vescovi delle medesime»
L'autore parla di personaggi non cristiani. Infatti, tra i nomi proposti in queste liste, compare anche quello di Cesare (nº 55), menzionato nella lettera ai Filippesi 4,22[5], e identificato con un ipotetico Cesare di Durazzo. La moderna critica biblica interpreta l'espressione della lettera ai Filippesi "quelli della casa di Cesare", non come un nome proprio di persona, ma come "coloro che curano gli interessi della casa o il patrimonio dell’imperatore".[6]
Elenco dei settanta
[modifica | modifica wikitesto]La tradizione apocrifa orientale ha trasmesso in particolare due liste di settanta discepoli di Gesù:
- la lista denominata in latino De septuaginta Apostolis, attribuita ad uno Pseudo-Ippolito, identificato dalla tradizione con Ippolito di Roma;[7]
- la lista denominata in latino De septuaginta Domini discipulis, attribuita ad uno Pseudo-Doroteo, identificato dalla tradizione con Doroteo di Tiro.[8]
L'elenco che segue è quello attribuito a Ippolito di Roma:
- Giacomo il Giusto, vescovo di Gerusalemme
- Cleofa, vescovo di Gerusalemme
- Mattia, apostolo
- Taddeo di Edessa
- Anania, vescovo di Damasco
- Stefano protomartire
- Filippo l'Evangelista
- Procoro, vescovo di Nicomedia
- Nicànore
- Timone, vescovo di Bostra
- Parmena, vescovo di Soli
- Nicola, vescovo di Samaria
- Barnaba, apostolo e vescovo di Milano
- Marco, evangelista e vescovo di Alessandria
- Luca, evangelista
- Sila, vescovo di Corinto[9]
- Silvano, vescovo di Tessalonica[9]
- Crescente
- Epeneto, vescovo di Cartagine
- Andronico, vescovo di Pannonia
- Ampliato, vescovo di Varna
- Urbano, vescovo di Macedonia
- Stachys, vescovo di Bisanzio
- Barnaba, vescovo di Eraclea
- Figello, vescovo di Efeso
- Ermogene, vescovo di Efeso
- Dema di Tessalonica
- Apelle, vescovo di Smirne
- Aristobulo, vescovo di Britannia
- Narcisso, vescovo di Atene
- Erodione, vescovo di Patrasso
- Agabo il profeta
- Rufo, vescovo di Tebe
- Asincrito, vescovo di Ircania
- Flegonte, vescovo di Maratona
- Ermes, vescovo di Dalmatia
- Patrobulo, vescovo di Pozzuoli[10]
- Herma, vescovo di Filippi
- Lino, papa e primo successore di San Pietro
- Caio, vescovo di Efeso
- Filologo, vescovo di Sinope
- Olympas, martire a Roma
- Rhodion, martire a Roma (forse lo stesso di Erodione di Patrasso)
- Lucio, vescovo di Laodicea
- Giasone, vescovo di Tarso
- Sosipatro, vescovo di Iconio
- Terzio, vescovo di Iconio
- Erasto, vescovo di Panea
- Quarto, vescovo di Berito
- Apollo, vescovo di Corinto
- Cefa
- Sostene, vescovo di Colofone
- Tichico, vescovo di Colofone
- Epafrodito, vescovo di Andriace
- Cesare, vescovo di Durazzo
- Marco, cugino di Barnaba, vescovo di Apollonia
- Giuseppe Barsabba, detto Giusto, vescovo di Eleuteropoli
- Artema, vescovo di Listra
- Clemente, vescovo di Sardica
- Onesiforo, vescovo di Corone
- Tichico, vescovo di Calcedonia
- Carpo, vescovo di Berito
- Evodio, vescovo di Antiochia
- Aristarco, vescovo di Apamea
- Marco, detto anche Giovanni, vescovo di Bibliopoli
- Zena, vescovo di Diospoli
- Filemone, vescovo di Gaza
- Aristarco
- Pudes
- Trofimo
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lc 10,1-24, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ Storia ecclesiastica, I, 12.
- ^ (LA) Theodor Schermann, Prophetarum vitae fabulosae. Indices apostolorum discipulorumque domini Dorotheo, Epiphanio, Hippolyto aliisque vindicate, Teubner, Leipzig, 1907.
- ^ (EN) C. Souvay, Disciple, in The Catholic Encyclopedia, New York, Robert Appleton Company, 1909.
- ^ Filippesi 4,22, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
- ^ Filippesi 4, 1-23, www.bibbiaedu.it, nota al testo.
- ^ (EL, LA) De septuaginta Apostolis, Patrologia Graeca, vol. 10, coll. 953-958.
- ^ (EL, LA) De septuaginta Domini discipulis, Patrologia Graeca, vol. 92, coll. 1059-1066.
- ^ a b "Sila" e "Silvano" sono due personaggi che gli studiosi tendono a ricondurre alla stessa persona, complice il fatto che uno è la versione greca e l'altro è la versione latina dello stesso nome.
- ^ Nella lista di Doroteo il nome è Patroba.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni sui settanta discepoli
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sui settanta discepoli