Trasporto pubblico locale: differenze tra le versioni

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[[File:ATAC Iveco City Class (4297) Roma, Via dei Fore Imperiali.jpg|miniatura|[[Iveco CityClass|Irisbus Cityclass]] in servizio a Roma]]
Il '''trasporto pubblico locale'''<ref>{{Cita web|url=http://www.mit.gov.it/temi/trasporti/trasporto-pubblico-locale|titolo=TPL}}</ref> (abbreviato in "TPL") è l'insieme delle diverse modalità di [[trasporto pubblico]] su scala locale<ref>{{Cita web|url=http://www.spl.invitalia.it/site/spl/home/riforma-spl/trasporto-pubblico-locale.html|titolo=Riforma "Burlando" DL. 18-11-97 n.422}}</ref> in ambito cittadino, provinciale o regionale.
Il '''trasporto pubblico locale'''<ref>{{Cita web|url=http://www.mit.gov.it/temi/trasporti/trasporto-pubblico-locale|titolo=Trasporto Pubblico Locale|editore=[[Ministero delle infrastrutture e dei trasporti]]|accesso=17 giugno 2019}}</ref> (abbreviato in '''TPL''') è l'insieme delle diverse modalità di [[trasporto pubblico]] su scala locale<ref>{{Cita web|url=http://www.spl.invitalia.it/site/spl/home/riforma-spl/trasporto-pubblico-locale.html|titolo=Riforma "Burlando" DL. 18-11-97 n.422|accesso=25 giugno 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160703145113/http://www.spl.invitalia.it/site/spl/home/riforma-spl/trasporto-pubblico-locale.html|dataarchivio=3 luglio 2016|urlmorto=sì}}</ref> in ambito comunale, provinciale o metropolitano.


== Storia ==
== Storia ==
I trasporti di massa in ambito locale si sviluppano nel [[XIX secolo]], quando comparvero gli [[carrozza|omnibus]], ossia carrozze coperte a trazione equina, più tardi convertite in [[tram]] trainati sempre da cavalli, oppure mossi dal vapore o da un [[motore elettrico]] percorrendo binari predisposti.
I trasporti di massa in ambito locale si sviluppano nel [[XIX secolo]], quando comparvero gli [[carrozza|omnibus]], ossia carrozze coperte a trazione equina, più tardi convertite in [[tram]] trainati sempre da cavalli, oppure mossi dal vapore o da un [[motore elettrico]] percorrendo binari predisposti.


Nel [[1863]] fu inaugurata la prima linea urbana sotterranea, la [[metropolitana]] di [[Londra]], prima con locomotive a vapore e poi con motrici elettriche. I tram elettrici dominarono i paesaggi urbani all'inizio del [[XX secolo]].
Nel [[1863]] fu inaugurata la prima linea urbana sotterranea, la [[metropolitana di Londra]], prima con locomotive a vapore e poi con motrici elettriche. I tram elettrici dominarono i paesaggi urbani all'inizio del [[XX secolo]].


L'avvento della motorizzazione privata condusse all'eliminazione dei binari nelle città, portando alla sostituzione delle tranvie con [[filobus]] e con [[autobus]]. La modalità tranviaria ha subito peraltro un rilancio a partire dalla fine del XX secolo in alcuni paesi come in Francia o negli Stati Uniti.
L'avvento della motorizzazione privata condusse all'eliminazione dei binari nelle città, portando alla sostituzione delle tranvie con [[filobus]] e con [[autobus]]. La modalità tranviaria ha subito peraltro un rilancio a partire dalla fine del XX secolo in alcuni paesi come in [[Francia]] o negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]].


Quale complemento rispetto a questi sistemi tradizionali sono talora in opera sistemi ettometrici quali [[Marciapiede mobile|marciapiedi mobili]], [[Scala mobile|scale mobili]], [[Ascensore#Ascensori pubblici|ascensori]] e ''[[people mover]]'' o proposti servizi di trasporto pubblico non di linea quali l'[[Trasporto a chiamata|autobus a chiamata]] o il taxi collettivo.
Quale complemento rispetto a questi sistemi tradizionali sono talora in opera sistemi ettometrici quali [[Marciapiede mobile|marciapiedi mobili]], [[Scala mobile|scale mobili]], [[Ascensore#Ascensori pubblici|ascensori]] e ''[[people mover]]'' o proposti servizi di trasporto pubblico non di linea quali l'[[Trasporto a chiamata|autobus a chiamata]] o il taxi collettivo.


== Mezzi impiegati ==
== Mezzi impiegati ==
Il trasporto pubblico locale può essere svolto con diversi [[Mezzo di trasporto|mezzi di trasporto]] pubblici e su diverse tipologie di infrastrutture, sia in sede riservata (corsie preferenziali, viadotti, passanti ferroviari) sia in sede promiscua. Di seguito i mezzi impiegati nello svolgimento del servizio di TPL:
Il trasporto pubblico locale può essere svolto con diversi mezzi di trasporto pubblici e su diverse tipologie di infrastrutture, sia in sede riservata ([[Corsia preferenziale|corsie preferenziali]], viadotti, passanti ferroviari) sia in sede promiscua. Di seguito i mezzi impiegati nello svolgimento del servizio di [[TPL Linea|TPL]]:


* [[Autobus]]
* [[autobus]]
* [[Filobus]]
* [[filobus]]
* [[tram]] e [[Metrotranvia|metrotram]]
* [[Tram]]
*[[Metropolitana]]
* [[metropolitana]]
*[[Treno]]
* [[treno]]
*[[People mover|People Mover]]
* [[people mover]]
* [[Vaporetto]]
* [[vaporetto]]
* [[impianti a fune]]
* [[aliscafo]]
* [[catamarano]]
* [[monocarena]]
* [[motonave]] ([[Gestione governativa navigazione laghi|laghi di Como, Maggiore e di Garda]])
* [[traghetto]]


== Sistemi tariffari integrati<ref>{{Cita web|url=http://www.tplitalia.it/ddv_sti/SisTarInt.php|titolo=Sistemi di tariffazione integrati}}</ref>==
== Sistemi tariffari integrati==
[[File:Trieste Trasporti (06).JPG|sinistra|miniatura|299x299px|Autobus di [[Trieste Trasporti]]]]
[[File:Trieste Trasporti (06).JPG|sinistra|miniatura|Autobus di [[Trieste Trasporti]]]]
Generalmente, la compresenza all'interno di un singolo bacino di più aziende di trasporto comporta l'acquisto di più titoli di viaggio, con aumento dei tempi di trasbordo e delle difficoltà legate alla reperibilità degli stessi. Per questo motivo, negli ultimi anni, sono andati diffondendosi nelle aree metropolitane delle grandi città i sistemi tariffari integrati, i quali permettono l'utilizzo di servizi svolti da più aziende (anche su mezzi di trasporti differenti, es. autobus e treno) con un singolo biglietto o abbonamento.
Generalmente, la compresenza all'interno di un singolo bacino di più aziende di trasporto comporta l'acquisto di più titoli di viaggio, con aumento dei tempi di trasbordo e delle difficoltà legate alla reperibilità degli stessi. Per questo motivo, negli ultimi anni, sono andati diffondendosi nelle aree metropolitane delle grandi città i sistemi tariffari integrati, i quali permettono l'utilizzo di servizi svolti da più aziende (anche su mezzi di trasporti differenti, es. autobus e treno) con un singolo biglietto o abbonamento.<ref>{{Cita web|url=http://www.tplitalia.it/ddv_sti/SisTarInt.php|titolo=Sistemi di tariffazione integrati}}</ref>


I sistemi tariffari integrati sono spesso associati a progetti di integrazione dei rispettivi sistemi di bigliettazione<ref>{{Cita web|url=https://www.marcodemitri.it/trasporto-pubblico-taxi-ncc-uber/|titolo=Autobus, treni, taxi, NCC, Uber. Come ottimizzare il sistema dei trasporti urbani. – Marco De Mitri|data=2024-01-13|lingua=it-IT|accesso=2024-01-14}}</ref>.
Alcuni sistemi tariffari integrati in vigore in Italia sono il ''Metrebus'' a Roma, il ''SITAM'' a Milano oppure l'''Unico'' a Pescara-Chieti.

Alcuni sistemi tariffari integrati in vigore in Italia sono il [[Metrebus]] a Roma, lo [[STIBM]] a Milano, l'''Unico'' a Pescara-Chieti o UnicoCampania a Napoli e nella Regione Campania secondo integrazioni tariffarie differenti per fasce.


== Indicatori statistici ==
== Indicatori statistici ==
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* Stefano Ricci, ''Tecnica ed economia dei trasporti'', Hoepli, 2011, ISBN 978-88-203-4594-5
* Stefano Ricci, ''Tecnica ed economia dei trasporti'', Hoepli, 2011, ISBN 978-88-203-4594-5
* Pietro Gelmini, ''Città, trasporti e ambiente'', Milano, ETAS libri, 1988
* Pietro Gelmini, ''Città, trasporti e ambiente'', Milano, ETAS libri, 1988
* Vincenzo Leuzzi, ''"Fondamenti di Trasporti"'', ESA, 1981, ISBN 9788840530512
* Vincenzo Leuzzi, ''Fondamenti di Trasporti'', ESA, 1981, ISBN 9788840530512


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Versione attuale delle 21:12, 3 mar 2024

Irisbus Cityclass in servizio a Roma

Il trasporto pubblico locale[1] (abbreviato in TPL) è l'insieme delle diverse modalità di trasporto pubblico su scala locale[2] in ambito comunale, provinciale o metropolitano.

I trasporti di massa in ambito locale si sviluppano nel XIX secolo, quando comparvero gli omnibus, ossia carrozze coperte a trazione equina, più tardi convertite in tram trainati sempre da cavalli, oppure mossi dal vapore o da un motore elettrico percorrendo binari predisposti.

Nel 1863 fu inaugurata la prima linea urbana sotterranea, la metropolitana di Londra, prima con locomotive a vapore e poi con motrici elettriche. I tram elettrici dominarono i paesaggi urbani all'inizio del XX secolo.

L'avvento della motorizzazione privata condusse all'eliminazione dei binari nelle città, portando alla sostituzione delle tranvie con filobus e con autobus. La modalità tranviaria ha subito peraltro un rilancio a partire dalla fine del XX secolo in alcuni paesi come in Francia o negli Stati Uniti.

Quale complemento rispetto a questi sistemi tradizionali sono talora in opera sistemi ettometrici quali marciapiedi mobili, scale mobili, ascensori e people mover o proposti servizi di trasporto pubblico non di linea quali l'autobus a chiamata o il taxi collettivo.

Mezzi impiegati

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Il trasporto pubblico locale può essere svolto con diversi mezzi di trasporto pubblici e su diverse tipologie di infrastrutture, sia in sede riservata (corsie preferenziali, viadotti, passanti ferroviari) sia in sede promiscua. Di seguito i mezzi impiegati nello svolgimento del servizio di TPL:

Sistemi tariffari integrati

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Autobus di Trieste Trasporti

Generalmente, la compresenza all'interno di un singolo bacino di più aziende di trasporto comporta l'acquisto di più titoli di viaggio, con aumento dei tempi di trasbordo e delle difficoltà legate alla reperibilità degli stessi. Per questo motivo, negli ultimi anni, sono andati diffondendosi nelle aree metropolitane delle grandi città i sistemi tariffari integrati, i quali permettono l'utilizzo di servizi svolti da più aziende (anche su mezzi di trasporti differenti, es. autobus e treno) con un singolo biglietto o abbonamento.[3]

I sistemi tariffari integrati sono spesso associati a progetti di integrazione dei rispettivi sistemi di bigliettazione[4].

Alcuni sistemi tariffari integrati in vigore in Italia sono il Metrebus a Roma, lo STIBM a Milano, l'Unico a Pescara-Chieti o UnicoCampania a Napoli e nella Regione Campania secondo integrazioni tariffarie differenti per fasce.

Indicatori statistici

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Per una valutazione/confronto dei diversi sistemi di trasporto pubblico locale è generalizzato l'uso di alcuni indicatori quali, ad esempio:

  • Densità delle reti: lunghezza in chilometri delle reti di trasporto pubblico per 100 km² di superficie comunale.
  • Densità di fermate: numero di fermate per km² di superficie comunale.
  • Domanda di trasporto pubblico: numero di passeggeri trasportati nell'anno dai mezzi di trasporto pubblico in ambito urbano (autobus, tram, filobus, metropolitana e funicolare).
  • Posti-km: numero complessivo di posti offerti agli utenti nell'arco dell'anno. Tale valore è ottenuto come prodotto delle vetture-km² per la capacità media delle vetture in dotazione.
  1. ^ Trasporto Pubblico Locale, su mit.gov.it, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. URL consultato il 17 giugno 2019.
  2. ^ Riforma "Burlando" DL. 18-11-97 n.422, su spl.invitalia.it. URL consultato il 25 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2016).
  3. ^ Sistemi di tariffazione integrati, su tplitalia.it.
  4. ^ Autobus, treni, taxi, NCC, Uber. Come ottimizzare il sistema dei trasporti urbani. – Marco De Mitri, su marcodemitri.it, 13 gennaio 2024. URL consultato il 14 gennaio 2024.
  • Stefano Ricci, Tecnica ed economia dei trasporti, Hoepli, 2011, ISBN 978-88-203-4594-5
  • Pietro Gelmini, Città, trasporti e ambiente, Milano, ETAS libri, 1988
  • Vincenzo Leuzzi, Fondamenti di Trasporti, ESA, 1981, ISBN 9788840530512

Voci correlate

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Altri progetti

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