I due mondi di Charly: differenze tra le versioni
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|titolo italiano=I due mondi di Charly |
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|titolo originale=Charly |
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|lingua originale= inglese |
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|paese= [[Stati Uniti d'America]] |
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|titolo alfabetico= Due mondi di Charly, I |
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|anno uscita= 1968 |
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|durata=103 min |
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|tipocolore= colore |
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|produttore=[[Ralph Nelson]] |
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*[[Leon Janney]]: Dr. Richard Nemur |
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*[[Luciano Melani]]: Charlie Gordon |
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*[[Adriana De Roberto]]: Dr.ssa Anna Strauss |
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*[[Roberto Villa]]: Dr. Richard Nemur |
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*[[Rino Bolognesi]]: Bert |
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*[[Dario Penne]]: Gimpy |
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*[[Franco Odoardi]]: Joey |
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*[[Carlo Buratti]]: Paddy |
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*[[Luciano Melani]]: voce narrante |
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'''''I due mondi di Charly''''' è un film del [[1968]] prodotto e diretto da [[Ralph Nelson]]. Si tratta di una |
'''''I due mondi di Charly''''' è un [[film]] del [[1968]] prodotto e diretto da [[Ralph Nelson]]. Si tratta di una [[trasposizione cinematografica]] del [[romanzo]] di [[fantascienza]] ''[[Fiori per Algernon]]'' di [[Daniel Keyes]], da cui [[Stirling Silliphant]] ha tratto la [[sceneggiatura]]. [[Cliff Robertson]], nella parte di Charlie Gordon, vinse nel [[1968]] l'[[Oscar al miglior attore protagonista]]. |
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L'ambientazione è contemporanea alla realizzazione del film e per un terzo dello svolgimento è assente l'elemento fantascientifico. |
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[[Cliff Robertson]], nella parte di Charlie Gordon, ha vinto l'[[premio Oscar|Oscar]] nel 1968 come miglior attore protagonista. |
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Charlie accetta entusiasta e in poche settimane si vede progredire notevolmente il proprio sviluppo cognitivo, sebbene gli sperimentatori Strauss e Nemur temano che possa mettere a repentaglio quello emotivo. Charlie viene licenziato dal lavoro in quanto temuto dai colleghi, ma si aprono per lui nuove strade, un percorso universitario e l'innamoramento con Alice, ricambiato dopo alcune resistenze. Charlie ricompare per un'apparizione al congresso annuale della ''Società per le ricerche sul cervello'' dove viene interrogato dal pubblico su temi di attualità, rispondendo senza indugi, caustico e tagliente, per infine rivelare a tutti quanto egli ha scoperto e che il dottor Nemur cercava di nascondergli: l'effetto dell'operazione su Algernon è solo transitorio. |
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⚫ | Charlie fugge di nuovo, ossessionato dalle immagini del vecchio se stesso che continuano a tornargli in mente, ma alla fine decide di usare la propria intelligenza per aiutare i colleghi nella ricerca, trovando la conferma della transitorietà della sua trasformazione. Avvertendo il manifestarsi del regresso delle sue facoltà cognitive, allontana Alice, la quale tempo dopo lo trova in un parco a giocare con dei bambini. |
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== Locandina == |
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Charlie accetta entusiasta e in poche settimane diventa un [[genio]], anche se il dottor Strauss teme che Nemur stia spingendo troppo lo sviluppo intellettuale del soggetto senza curarsi di quello emotivo. Intanto Charlie si innamora di Alice, che, dopo alcune resistenze, lo segue in una fuga d'amore. Charlie torna appena in tempo per essere presentato al congresso annuale della ''Società per le ricerche sul cervello'', ma lì scopre una cosa che il dottor Nemur cercava di nascondergli: l'effetto dell'operazione su Algernon si è esaurito. |
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⚫ | Nella locandina originale il titolo è scritto con la [[calligrafia]] infantile del protagonista, che è [[ritardo mentale|ritardato]]. In particolare la R è scritta a rovescio.<ref>La R rovesciata è stata ripresa in varie parodie, come l'episodio ''HOMЯ'' de [[I Simpson]] e ''Normal Boy'' della serie animata ''[[Le avventure di Jimmy Neutron, ragazzo prodigio]]''.</ref> |
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== Diritti cinematografici del romanzo == |
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== Riconoscimenti == |
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Il film si chiude con Alice che guarda Charlie, tornato come prima, che gioca felice con dei bambini al parco. |
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== Curiosità == |
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==Collegamenti esterni== |
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[[fr:Charly (film, 1968)]] |
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Versione attuale delle 10:30, 6 mag 2024
I due mondi di Charly | |
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Titolo originale | Charly |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1968 |
Durata | 103 min |
Genere | fantascienza |
Regia | Ralph Nelson |
Soggetto | Daniel Keyes |
Sceneggiatura | Stirling Silliphant |
Produttore | Ralph Nelson |
Casa di produzione | Cinerama/Selmar Pictures |
Musiche | Ravi Shankar |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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I due mondi di Charly è un film del 1968 prodotto e diretto da Ralph Nelson. Si tratta di una trasposizione cinematografica del romanzo di fantascienza Fiori per Algernon di Daniel Keyes, da cui Stirling Silliphant ha tratto la sceneggiatura. Cliff Robertson, nella parte di Charlie Gordon, vinse nel 1968 l'Oscar al miglior attore protagonista.
L'ambientazione è contemporanea alla realizzazione del film e per un terzo dello svolgimento è assente l'elemento fantascientifico.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Charlie Gordon è un uomo con ritardo mentale che lavora in una panetteria, dove è vittima di frequenti scherzi dei suoi colleghi. Alice Kinnian, giovane insegnante della scuola frequentata da Charlie, gli propone di sottoporsi ad un trattamento dei dottori Strauss e Nemur, che hanno sperimentato su un topo da laboratorio di nome Algernon, accrescendogli notevolmente l'intelligenza.
Charlie accetta entusiasta e in poche settimane si vede progredire notevolmente il proprio sviluppo cognitivo, sebbene gli sperimentatori Strauss e Nemur temano che possa mettere a repentaglio quello emotivo. Charlie viene licenziato dal lavoro in quanto temuto dai colleghi, ma si aprono per lui nuove strade, un percorso universitario e l'innamoramento con Alice, ricambiato dopo alcune resistenze. Charlie ricompare per un'apparizione al congresso annuale della Società per le ricerche sul cervello dove viene interrogato dal pubblico su temi di attualità, rispondendo senza indugi, caustico e tagliente, per infine rivelare a tutti quanto egli ha scoperto e che il dottor Nemur cercava di nascondergli: l'effetto dell'operazione su Algernon è solo transitorio.
Charlie fugge di nuovo, ossessionato dalle immagini del vecchio se stesso che continuano a tornargli in mente, ma alla fine decide di usare la propria intelligenza per aiutare i colleghi nella ricerca, trovando la conferma della transitorietà della sua trasformazione. Avvertendo il manifestarsi del regresso delle sue facoltà cognitive, allontana Alice, la quale tempo dopo lo trova in un parco a giocare con dei bambini.
Locandina
[modifica | modifica wikitesto]Nella locandina originale il titolo è scritto con la calligrafia infantile del protagonista, che è ritardato. In particolare la R è scritta a rovescio.[1]
Diritti cinematografici del romanzo
[modifica | modifica wikitesto]Il regista Elio Petri e Marcello Mastroianni tentarono a lungo di acquistare i diritti del romanzo ma si accorsero che erano direttamente in mano a Cliff Robertson, che non aveva nessuna intenzione di cederli, allora dirottarono il loro interesse sul racconto La settima vittima di Robert Sheckley, da cui trassero il film La decima vittima.[2]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Premi Oscar 1969
- Golden Globe 1969
- National Board of Review Awards 1968
- National Board of Review Award al miglior attore (Cliff Robertson)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La R rovesciata è stata ripresa in varie parodie, come l'episodio HOMЯ de I Simpson e Normal Boy della serie animata Le avventure di Jimmy Neutron, ragazzo prodigio.
- ^ Guida al Cinema di Fantascienza Nr 16, Libra Editrice
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Lee Pfeiffer, Charly, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) I due mondi di Charly, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) I due mondi di Charly, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) I due mondi di Charly, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) I due mondi di Charly, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) I due mondi di Charly, su FilmAffinity.
- (EN) I due mondi di Charly, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) I due mondi di Charly, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) I due mondi di Charly, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.