Display: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: apostrofo dopo l'articolo indeterminativo
mNessun oggetto della modifica
 
(8 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
[[File:Display Device - The Noun Project-cut.png|miniatura|322x322px|Display]]
[[Image:Anzeigen(Displays).jpg|upright=1.3|thumb|Dall'alto verso il basso: tubi a [[Nixie]], display a [[LED]] e [[Display fluorescente a vuoto|display VFD]].]]
Il termine '''display''' (derivato dal latino ''displicare'': «spiegare, svolgere» e riadattato dal [[Anglofona|inglese]] «mettere in mostra, esporre»<ref>{{Treccani|display|display|v=1|accesso=10 novembre 2018}}</ref>) indica oggi un'ampia classe di dispositivi<ref name="trec_disp">{{Treccani|display|display|accesso=29 ottobre 2017}}</ref> di varia tipologia ed epoca, usati soprattutto per la presentazione di [[informazione|informazioni]] in forma visiva, come la [[Televisione|TV]], o tattile per non vedenti, come il [[Schermo braille|braille display]]. [[Image:Anzeigen(Displays).jpg|upright=1.3|thumb|Dall'alto verso il basso: tubi a [[Nixie]], display a [[LED]] e [[Display fluorescente a vuoto|display VFD]].]]


Il termine '''display''' indica un'ampia classe di dispositivi<ref name="trec_disp">{{Treccani|display|display|accesso=29 ottobre 2017}}</ref> usati per la presentazione di [[informazione|informazioni]] in forma visiva o tattile, quest'ultima utilizzata ad esempio nei dispositivi tattili per non vedenti come il [[Schermo braille|braille display]]. Quando le informazioni in ingresso vengono fornite tramite un [[segnale elettrico]], il dispositivo viene chiamato "display elettronico". Alcune delle applicazioni più comuni del display elettronico sono lo [[schermo]] del televisore, i [[Monitor (computer)|monitor]] per computer e il display degli [[smartphone]].
Quando le informazioni in ingresso vengono fornite tramite un [[segnale elettrico]], il dispositivo viene chiamato "display elettronico". Dove, alcune delle applicazioni più comuni del display elettronico, sono lo [[schermo]] del [[televisore]], il [[Monitor (computer)|monitor]] del [[computer]] e i display di [[smartphone]] e [[Tablet computer|tablet]].


== Storia ==
== Storia ==
[[File:Radar Racon O.jpg|miniatura|Radar]]
Il termine display (dall'inglese ''to display'': "mettere in mostra, esporre", che deriva dal latino ''displicare'': "spiegare, svolgere")<ref>{{Treccani|display|display|v=1|accesso=10 novembre 2018}}</ref> viene usato dal 1945 (riferendosi al [[radar]]) per indicare i dispositivi utilizzati a rappresentare visivamente [[Segnale elettrico|segnali elettrici]]. Dal 1960 il termine viene usato anche per le periferiche di visualizzazione dei computer, calcolatrici e altri dispositivi.<ref>{{cita web|url=https://www.etymonline.com/word/display|lingua=en|titolo=display|accesso=10 novembre 2018}}</ref>
Il termine display viene usato dal [[1945]], riferendosi al [[radar]], ovvero per indicare i dispositivi usati a rappresentare visivamente [[Segnale elettrico|segnali elettrici]].

Dal [[1960]] viene usato anche per le periferiche di visualizzazione dei computer, calcolatrici ed altri dispositivi.<ref>{{cita web|url=https://www.etymonline.com/word/display|lingua=en|titolo=display|accesso=10 novembre 2018}}</ref>
[[File:Pragotron IPJ-0612 1981 BratislavTranspMus 20220614.jpg|sinistra|miniatura|330x330px|[[Orologio a palette]]]]
I primi tipi di display a larga diffusione erano [[Elettromeccanica|elettromeccanici]], usavano dispositivi a [[solenoide]] per controllare meccanismi a palette di visione testo e numeri, così come avveniva ad esempio per i [https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/0/09/Cologne_Bonn_Airport_-_Terminal_1_-_in_times_of_COVID-19_pandemic-7228.jpg/1280px-Cologne_Bonn_Airport_-_Terminal_1_-_in_times_of_COVID-19_pandemic-7228.jpg tabelloni] della borsa valori o dell'orario di partenza-arrivo di aerei e treni.

Successivamente i sistemi elettromeccanici sono stati soppiantati da dispositivi a [[Tubo a raggi catodici|tubo catodico]] e a filamento,<ref name="disp_fil">{{cita web|url=https://books.google.it/books?id=2ZYiuyT58NIC&pg=PA265&lpg=PA265&dq=%22display+a+filamento%22&source=bl&ots=pWTgfSPcFE&sig=UmJeWBLh17DZWYRx4kueoS9QVV8&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjVjKeBnpbXAhVBElAKHU0aAMAQ6AEINDAF#v=onepage&q=%22display%20a%20filamento%22&f=false|sito=Google Libri|editore=Dizionario Collins dell'elettronica|titolo=Display a filamento|accesso=29 ottobre 2017}}</ref> poi dai [[cristalli liquidi]] (LCD) e dispositivi a stato solido come [[LED]] e [[OLED]].


I display sono stati sviluppati inizialmente per visualizzare testo e segnali, fino ad evolversi progressivamente per la visualizzazione di grafica a colori e video 3D.
I display sono stati sviluppati inizialmente per visualizzare testo e segnali, fino ad evolversi progressivamente per la visualizzazione di grafica a colori e video 3D.


== Display a segmenti ==
I primi tipi di display a larga diffusione erano [[Elettromeccanica|elettromeccanici]], usavano dispositivi a [[solenoide]] per controllare meccanismi a palette e visualizzare del testo, così come avveniva per esempio nei tabelloni della borsa valori o dell'orario di partenza-arrivo di aerei e treni. Successivamente i sistemi elettromeccanici sono stati soppiantati da dispositivi a [[Tubo a raggi catodici|tubo catodico]] e a filamento,<ref name="disp_fil">{{cita web|url=https://books.google.it/books?id=2ZYiuyT58NIC&pg=PA265&lpg=PA265&dq=%22display+a+filamento%22&source=bl&ots=pWTgfSPcFE&sig=UmJeWBLh17DZWYRx4kueoS9QVV8&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjVjKeBnpbXAhVBElAKHU0aAMAQ6AEINDAF#v=onepage&q=%22display%20a%20filamento%22&f=false|sito=Google Libri|editore=Dizionario Collins dell'elettronica|titolo=Display a filamento|accesso=29 ottobre 2017}}</ref> poi dai [[cristalli liquidi]] (LCD) e dispositivi a stato solido come [[LED]] e [[OLED]].
I display a segmenti sono composti da diversi segmenti luminosi e possono mostrare solo cifre o caratteri alfanumerici.

Questi segmenti vengono accesi o spenti in modo da creare l'aspetto del glifo desiderato.

I segmenti sono solitamente singoli [[LED]] o [[cristalli liquidi]]; vengono per lo più utilizzati in orologi digitali e calcolatrici tascabili.


== Descrizione dei diversi tipi ==
Ne esistono di diversi tipi tra cui:
=== Display a segmenti ===
[[File:Common segment displays.svg|thumb|Tipi di display a segmenti, da sinistra a destra: [[display a sette segmenti]], 9 segmenti, 14 segmenti e 16 segmenti.]]
[[File:Common segment displays.svg|thumb|Tipi di display a segmenti, da sinistra a destra: [[display a sette segmenti]], 9 segmenti, 14 segmenti e 16 segmenti.]]
I display a segmenti sono composti da diversi segmenti luminosi e possono mostrare solo cifre o caratteri alfanumerici. Questi segmenti vengono accesi o spenti in modo da creare l'aspetto del glifo desiderato. I segmenti sono solitamente singoli [[LED]] o [[cristalli liquidi]]; vengono per lo più utilizzati in orologi digitali e calcolatrici tascabili. Ne esistono di diversi tipi tra cui:
* [[Display a sette segmenti]]
* [[Display a sette segmenti]]
* Display a 14 e 16 segmenti
* Display a 14 e 16 segmenti
* LCD [[HD44780]]
* LCD [[HD44780]]


==== Tecnologie adottate ====
=== Tecnologie adottate ===
* Visualizzatore a filamento o display a filamento<ref name="disp_fil" />
* Visualizzatore a filamento o display a filamento<ref name="disp_fil" />
* [[Display fluorescente a vuoto]]
* [[Display fluorescente a vuoto]]
Riga 25: Riga 36:
* Display a [[Schermo a cristalli liquidi|LCD]]
* Display a [[Schermo a cristalli liquidi|LCD]]


=== Display a due dimensioni ===
== Display bidimensionale ==
Chiamati anche display video, coprono un'intera area (di solito un rettangolo) e vengono usati per la presentazione di immagini fisse o [[video]], in bianco e nero o a colori. Il display video è pilotato da un dispostivo elettronico in grado di generare una mappa bidimensionale per la rappresentazione delle immagini.<ref name="trec_disp" />
Chiamati anche display video, coprono un'intera area (di solito un rettangolo) e vengono usati per la presentazione di immagini fisse o [[video]], in bianco e nero o a colori. Il display video è pilotato da un dispositivo elettronico in grado di generare una mappa bidimensionale per la rappresentazione delle immagini.<ref name="trec_disp" /> Le comuni applicazioni dei display video sono:
Le comuni applicazioni dei display video sono:
* [[Televisore|Televisori]]
* [[Televisore|Televisori]]
* [[Monitor (computer)|Monitor per computer]]
* [[Monitor (computer)|Monitor per computer]]
* [[Head-mounted display]] (HMD)
* [[Head-mounted display]] (HMD)
* Monitor per [[Broadcasting|broadcast]] e display medicali.
* Monitor per [[Broadcasting|broadcast]] e display medicali.
[[File:Crt television.ogv|miniatura|CRT color]]


==== Tecnologie adottate ====
=== Tecnologie adottate ===
* [[Tubo a raggi catodici]]
* [[Tubo a raggi catodici]]
* Display a [[LED]]
* Display a [[LED]]
Riga 46: Riga 57:


Le varie tecnologie di cui sopra possono utilizzare tecniche differenti a seconda delle esigenze, tra cui:
Le varie tecnologie di cui sopra possono utilizzare tecniche differenti a seconda delle esigenze, tra cui:
* Retroilluminazione: le tecnologie a retroilluminazione possono utilizzare varie soluzioni per l'illuminazione;
** Lampada fluorescente (CCFLs): l'illuminazione viene creata da una o più fonti luminose e la luce viene diffusa tramite un pannello distributore;
** Matrice LED: ogni singolo pixel viene retroilluminato tramite un led, questo permette di regolare in modo più preciso l'illuminazione nelle varie aree dello schermo, migliorando anche la resa del nero;
** Transflettivo: insieme alla retroproiezione c'è una lamina trasflettiva che permette di coadiuvare l'illuminazione posteriore con quella ambiente;
** Assente: senza retroilluminazione;
*** Riflessivo: lo schermo riflette la luce ambientale o direttamente come l'[[Carta elettronica|inchiostro elettronico]] o tramite uno specchio posto dietro lo schermo;
*** Trasmissivo: in questi casi è necessario avere una superficie luminosa o che permetta di vedere i pixel opachi;
**** Positivo: lo sfondo è trasparente, i pixel diventano opachi in caso di eccitazione;
**** Negativo: il carattere è trasparente, i pixel diventano trasparenti in caso di eccitazione.
* Proiezione: l'immagine non viene generata direttamente sullo schermo ma proiettata su di esso;
** Retroproiezione: tecnica che consiste nel proiettare l'immagine da dietro lo schermo, tecnica utilizzata dagli schermi con [[tubo a raggi catodici]] (Cannone ad elettroni) e da alcuni televisori laser;
** Proiezione frontale: l'immagine viene proiettata frontalmente allo schermo, soluzione tipica dei proiettori da cinema ma utilizzata anche da altre tecnologie come da alcuni televisori laser;
*** Lampada e pellicola: le immagini vengono create da una pellicola retroilluminata;
*** Lampada e matrice: le immagini proiettate vengono create da una matrice trasmissiva retroilluminata;
*** Matrice: le immagini vengono create da una matrice che produce luce autonomamente;
*** Laser: soluzione di alcuni televisori laser.
* Matrice: le figure possono essere realizzare in vario modo;
** Segmenti: vengono eccitati delle figure di varia natura e forma che determinano la creazione dell'immagine;
** Pixel: la superficie è caratterizzata da una distribuzione omogenea di elementi che formano l'immagine;
*** Monocromatica: il pixel è creato da un unico elemento;
***[[Sub-pixel]]: (policromatico) il pixel ha una sottostruttura che permette di ottenere una maggiore combinazione di colori.


=== Display tridimensionale ===
=== Retroilluminazione ===
[[File:Liquid Crystal Display Macro Example zoom cropped.jpg|miniatura|RGB color]]
Le tecnologie a retroilluminazione possono utilizzare varie soluzioni per l'illuminazione;
* Lampada fluorescente (CCFLs): l'illuminazione viene creata da una o più fonti luminose e la luce viene diffusa tramite un pannello distributore;
* Matrice LED: ogni singolo pixel viene retroilluminato tramite un led, questo permette di regolare in modo più preciso l'illuminazione nelle varie aree dello schermo, migliorando anche la resa del nero;
* Transflettivo: insieme alla retroproiezione c'è una lamina trasflettiva che permette di coadiuvare l'illuminazione posteriore con quella ambiente;
* Assente: senza retroilluminazione;
** Riflessivo: lo schermo riflette la luce ambientale o direttamente come l'[[Carta elettronica|inchiostro elettronico]] o tramite uno specchio posto dietro lo schermo;
** Trasmissivo: in questi casi è necessario avere una superficie luminosa o che permetta di vedere i pixel opachi;
*** Positivo: lo sfondo è trasparente, i pixel diventano opachi in caso di eccitazione;
*** Negativo: il carattere è trasparente, i pixel diventano trasparenti in caso di eccitazione.

=== Proiezione ===
L'immagine non viene generata direttamente sullo schermo ma proiettata su di esso;
* Retroproiezione: tecnica che consiste nel proiettare l'immagine da dietro lo schermo, tecnica utilizzata dagli schermi con [[tubo a raggi catodici]] (Cannone ad elettroni) e da alcuni televisori laser;
* Proiezione frontale: l'immagine viene proiettata direttamente sullo schermo, soluzione tipica per i [[Proiettore cinematografico|proiettori cinematografici]] e di [[Proiettore di diapositive|diapositive]], ma utilizzata anche da altre tecnologie come da alcuni [[televisori laser]];
** Lampada e pellicola: le immagini proiettate vengono create da una pellicola retroilluminata;
** Lampada e matrice: le immagini proiettate vengono create da una matrice trasmissiva retroilluminata;
** Matrice: le immagini vengono create da una matrice che produce luce autonomamente;
** Laser: soluzione di alcuni televisori laser.

=== Matrice ===
Le figure possono essere realizzare in vario modo;
* Segmenti: vengono eccitati delle figure di varia natura e forma che determinano la creazione dell'immagine;
* Pixel: la superficie è caratterizzata da una distribuzione omogenea di elementi che formano l'immagine;
** Monocromatica: il pixel è creato da un unico elemento;
**[[Sub-pixel]]: (policromatico) il pixel ha una sottostruttura che permette di ottenere una maggiore combinazione di colori.

== Display tridimensionale ==
* Display volumetrico
* Display volumetrico
* Display laser
* Display laser
* Display olografico
* Display olografico


=== Tipi elettromeccanici ===
== Tipi elettromeccanici ==
* Ticker tape
* Ticker tape
* [[Teleindicatore a palette]]
* [[Teleindicatore a palette]]

Versione attuale delle 07:39, 27 giu 2024

Display

Il termine display (derivato dal latino displicare: «spiegare, svolgere» e riadattato dal inglese «mettere in mostra, esporre»[1]) indica oggi un'ampia classe di dispositivi[2] di varia tipologia ed epoca, usati soprattutto per la presentazione di informazioni in forma visiva, come la TV, o tattile per non vedenti, come il braille display.

Dall'alto verso il basso: tubi a Nixie, display a LED e display VFD.

Quando le informazioni in ingresso vengono fornite tramite un segnale elettrico, il dispositivo viene chiamato "display elettronico". Dove, alcune delle applicazioni più comuni del display elettronico, sono lo schermo del televisore, il monitor del computer e i display di smartphone e tablet.

Radar

Il termine display viene usato dal 1945, riferendosi al radar, ovvero per indicare i dispositivi usati a rappresentare visivamente segnali elettrici.

Dal 1960 viene usato anche per le periferiche di visualizzazione dei computer, calcolatrici ed altri dispositivi.[3]

Orologio a palette

I primi tipi di display a larga diffusione erano elettromeccanici, usavano dispositivi a solenoide per controllare meccanismi a palette di visione testo e numeri, così come avveniva ad esempio per i tabelloni della borsa valori o dell'orario di partenza-arrivo di aerei e treni.

Successivamente i sistemi elettromeccanici sono stati soppiantati da dispositivi a tubo catodico e a filamento,[4] poi dai cristalli liquidi (LCD) e dispositivi a stato solido come LED e OLED.

I display sono stati sviluppati inizialmente per visualizzare testo e segnali, fino ad evolversi progressivamente per la visualizzazione di grafica a colori e video 3D.

Display a segmenti

[modifica | modifica wikitesto]

I display a segmenti sono composti da diversi segmenti luminosi e possono mostrare solo cifre o caratteri alfanumerici.

Questi segmenti vengono accesi o spenti in modo da creare l'aspetto del glifo desiderato.

I segmenti sono solitamente singoli LED o cristalli liquidi; vengono per lo più utilizzati in orologi digitali e calcolatrici tascabili.

Ne esistono di diversi tipi tra cui:

Tipi di display a segmenti, da sinistra a destra: display a sette segmenti, 9 segmenti, 14 segmenti e 16 segmenti.

Tecnologie adottate

[modifica | modifica wikitesto]

Display bidimensionale

[modifica | modifica wikitesto]

Chiamati anche display video, coprono un'intera area (di solito un rettangolo) e vengono usati per la presentazione di immagini fisse o video, in bianco e nero o a colori. Il display video è pilotato da un dispositivo elettronico in grado di generare una mappa bidimensionale per la rappresentazione delle immagini.[2] Le comuni applicazioni dei display video sono:

CRT color

Tecnologie adottate

[modifica | modifica wikitesto]

Le varie tecnologie di cui sopra possono utilizzare tecniche differenti a seconda delle esigenze, tra cui:

Retroilluminazione

[modifica | modifica wikitesto]
RGB color

Le tecnologie a retroilluminazione possono utilizzare varie soluzioni per l'illuminazione;

  • Lampada fluorescente (CCFLs): l'illuminazione viene creata da una o più fonti luminose e la luce viene diffusa tramite un pannello distributore;
  • Matrice LED: ogni singolo pixel viene retroilluminato tramite un led, questo permette di regolare in modo più preciso l'illuminazione nelle varie aree dello schermo, migliorando anche la resa del nero;
  • Transflettivo: insieme alla retroproiezione c'è una lamina trasflettiva che permette di coadiuvare l'illuminazione posteriore con quella ambiente;
  • Assente: senza retroilluminazione;
    • Riflessivo: lo schermo riflette la luce ambientale o direttamente come l'inchiostro elettronico o tramite uno specchio posto dietro lo schermo;
    • Trasmissivo: in questi casi è necessario avere una superficie luminosa o che permetta di vedere i pixel opachi;
      • Positivo: lo sfondo è trasparente, i pixel diventano opachi in caso di eccitazione;
      • Negativo: il carattere è trasparente, i pixel diventano trasparenti in caso di eccitazione.

L'immagine non viene generata direttamente sullo schermo ma proiettata su di esso;

  • Retroproiezione: tecnica che consiste nel proiettare l'immagine da dietro lo schermo, tecnica utilizzata dagli schermi con tubo a raggi catodici (Cannone ad elettroni) e da alcuni televisori laser;
  • Proiezione frontale: l'immagine viene proiettata direttamente sullo schermo, soluzione tipica per i proiettori cinematografici e di diapositive, ma utilizzata anche da altre tecnologie come da alcuni televisori laser;
    • Lampada e pellicola: le immagini proiettate vengono create da una pellicola retroilluminata;
    • Lampada e matrice: le immagini proiettate vengono create da una matrice trasmissiva retroilluminata;
    • Matrice: le immagini vengono create da una matrice che produce luce autonomamente;
    • Laser: soluzione di alcuni televisori laser.

Le figure possono essere realizzare in vario modo;

  • Segmenti: vengono eccitati delle figure di varia natura e forma che determinano la creazione dell'immagine;
  • Pixel: la superficie è caratterizzata da una distribuzione omogenea di elementi che formano l'immagine;
    • Monocromatica: il pixel è creato da un unico elemento;
    • Sub-pixel: (policromatico) il pixel ha una sottostruttura che permette di ottenere una maggiore combinazione di colori.

Display tridimensionale

[modifica | modifica wikitesto]
  • Display volumetrico
  • Display laser
  • Display olografico

Tipi elettromeccanici

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ display, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 10 novembre 2018.
  2. ^ a b display, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 29 ottobre 2017.
  3. ^ (EN) display, su etymonline.com. URL consultato il 10 novembre 2018.
  4. ^ a b Display a filamento, su Google Libri, Dizionario Collins dell'elettronica. URL consultato il 29 ottobre 2017.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàLCCN (ENsh85066140 · GND (DE4122815-7 · J9U (ENHE987007550724705171