Taverna Paradiso: differenze tra le versioni

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* [[Armand Assante]] - ''[[Happy Days - La banda dei fiori di pesco]]'', ''[[Dredd - La legge sono io]]''
* [[Armand Assante]] - ''[[Happy Days - La banda dei fiori di pesco]]'', ''[[Dredd - La legge sono io]]''


Debutto alla regia per Stallone, fu il suo unico da lui diretti che non fa parte di una serie di film.
Debutto alla regia per Stallone, fu il suo unico da lui diretto che non fa parte di una serie di film.


In una intervista Stallone ha dichiarato che l'idea originale della sceneggiatura era di rendere tutti i protagonisti principali afroamericani; non riuscendo a reperire i finanziamenti, ripiegò in italo-americani.
In una intervista Stallone ha dichiarato che l'idea originale della sceneggiatura era di rendere tutti i protagonisti principali afroamericani; non riuscendo a reperire i finanziamenti, ripiegò in italo-americani.

Versione delle 18:00, 7 nov 2021

Taverna paradiso
Una scena del film
Titolo originaleParadise Alley
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno
Durata107 min e 110 min
Rapporto1,85:1
Generedrammatico, sportivo
RegiaSylvester Stallone
Soggettodal romanzo di Sylvester Stallone
SceneggiaturaSylvester Stallone
ProduttoreJ. F. Roach
FotografiaLászló Kovács
MontaggioEve Newman
MusicheBill Conti, Tom Waits, Frank Stallone
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

[[Categoria:Film statunitensi del 1978]]

Taverna paradiso (Paradise Alley) è un film del 1978 scritto, diretto e interpretato da Sylvester Stallone, al suo esordio da regista.

Il film è l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo scritto dallo stesso Stallone.

Trama

New York, 1946. I tre fratelli Carboni vivono nella miseria: Cosmo si procura da vivere vincendo qualche scommessa di tanto in tanto con Stitch boss della città, Lenny, reduce di guerra e rimasto zoppo, ha un'impresa funebre, e Victor, con un lieve ritardo mentale, distribuisce il ghiaccio in giro per la città. Cosmo ha un debole per l'ex ragazza del fratello Lenny, Annie, il quale dopo la disgrazia accadutagli sta pensando di tornarci. Una sera Cosmo convince il fratello Lenny ad entrare nella Taverna Paradiso dove all'interno vengono disputati incontri di wrestling con tanto di scommesse. Viene annunciato che verrà disputato un incontro con Big Glory campione di Taverna Paradiso e chi riuscirà a sconfiggerlo incasserà 100 $. Cosmo decide così di spingere suo fratello Vic (il più grosso dei tre) a battersi con Big Glory, e dopo averlo attirato con una scusa all'interno della taverna Vic accetta l'incontro e sconfigge il campione e incassa la sua somma.

Più tardi però le situazioni economiche di Vic tendono ad aggravarsi, in quanto con l'avvento dei primi frigoriferi, più nessuno vuole acquistare il ghiaccio, perdendo così una parte dei suoi guadagni, a questo punto Cosmo gli suggerisce di darsi al wrestling in modo da poter guadagnare un po' di dollari e nonostante Lenny si opponga a questa iniziativa, Vic si fa convincere. In seguito incontrano il battuto Big Glory facendo la sua conoscenza; costui gli confida che fare il wrestler è difficile e per riuscire a sfondare occorre un buon manager. Lenny torna con la sua ex e Cosmo è disperato e vuole farla finita; al suo fianco c'è un'amica che gli farà cambiare idea e che è perdutamente innamorata di Cosmo. Nonostante gli sforzi di Cosmo per convincere il fratello Vic ad assurmerlo come manager, Vic sceglie di affidarsi al fratello più grande e più saggio Lenny e dopo un po' egli accetta con grande delusione di Cosmo che, comunque, lo seguirà negli allenamenti. Le vittorie non tardano ad arrivare come anche i soldi. Ma a un certo punto Cosmo vorrebbe che suo fratello si ritirasse dalla carriera di lottatore per via delle numerose ferite procuratesi durante gli incontri. Lenny, però, dimostrandosi più avido visti gli enormi guadagni fatti grazie agli incontri disputati, si oppone.

La sera di Natale Cosmo va a trovare Big Glory, i due vanno in giro a divertirsi e a fine serata Big gli confida che aspettava da tempo l'occasione di farla finita, gettandosi poi da un ponte. Cosmo sempre più preoccupato vorrebbe che Vic si ritirasse, ma litiga nuovamente con Lenny che si oppone a farlo smettere. È il momento dell'incontro più importante, quello con Frankie la Clava e che varrà una fortuna, ma Vic sembra in difficoltà come non mai, Frankie si rivela essere il più forte degli avversari finora incontrati e mentre Cosmo e Lenny continuano a litigare, l'incontro va avanti con tanto di irregolarità da parte di Frankie e Stitch, arbitro dell'incontro. E quando Cosmo sale sul ring per liberare suo fratello da una presa scorretta Frankie lo aggredisce. Vic si rialza e combatte più determinato che nei 21 round precedenti, rivelando che stava perdendo di proposito solo per far riunire Lenny e Cosmo, potendo così i tre fratelli tornare ad essere una vera famiglia.

Produzione

In un'intervista del 1980 con Roger Ebert, Stallone accusò la Universal Pictures di essersi imposta sulla produzione manipolando ampiamente la sceneggiatura e il montaggio finale del film rimuovendo numerose scene nel tentativo di rendere il film più commerciale e appetibile al pubblico in favore delle scene d'azione seguendo la scia di Rocky.[1]

Cast

Nel film figurano attori che in futuro hanno già collaborato o collaboreranno ancora con Stallone:

Debutto alla regia per Stallone, fu il suo unico da lui diretto che non fa parte di una serie di film.

In una intervista Stallone ha dichiarato che l'idea originale della sceneggiatura era di rendere tutti i protagonisti principali afroamericani; non riuscendo a reperire i finanziamenti, ripiegò in italo-americani.

Stallone voleva Al Pacino nella parte di Lenny Carboni, poi affidata ad Armand Assante.

Fu il primo ruolo cinematografico per il wrestler professionista Terry Funk: la sua carriera continuò sia al cinema che in televisione per oltre 35 anni.

Debutto come attore per Tom Waits.

Le riprese avvennero a New York tra il 25 novembre 1977 e l'11 febbraio 1978.

Il titolo provvisorio era "Hell's Kitchen".

Il film è ambientato nel 1946 e nel quartiere newyorkese di Hell's Kitchen: Stallone è nato nel 1946 ed è cresciuto a Hell's Kitchen.

Nella versione distribuita per il mercato britannico venne eliminata la scena della scimmia legata ed imbavaglata nell'armadio.

Note

  1. ^ Interview with Sylvester Stallone, su rogerebert.com.

Collegamenti esterni