Collarino (armi)

Un 7,62 × 54 mm R russo per fucile, flangiato

Un 7,62 × 39 mm russo per fucile d'assalto, non flangiato

Un 6 x 50 mm SR Arisaka giapponese per fucile, semiflangiato

Un .50 Action Express statunitense per pistola semiautomatica, ribassato

Un .300 Winchester Magnum statunitense per fucile, cinturato

Il collarino è la parte del bossolo che circonda il fondello e che è usata dall'estrattore per rimuovere il bossolo sparato dalla camera di scoppio.

Flangiato e non flangiato

• Una cartuccia è non flangiata o non orlata (rimless) quando il collarino non sporge dal diametro del bossolo ma ha in evidenza una scanalatura che assicura al proiettile una migliore presa da parte dell'estrattore ed una migliore fluidità di movimento specialmente in armi automatiche ed a ripetizione. Un esempio è la 7,62 × 51 mm.
• Una cartuccia è flangiata o orlata (rimmed, R) quando il collarino sporge dal diametro della cartuccia. Un esempio è la 7,62 × 54 mm R.
• Una cartuccia è semiflangiata (semirimmed, SR) quando il collarino sporge dal diametro della cartuccia, ma è comunque presente una netta scanalatura. Un esempio è la 12,7 × 81 mm SR.
• Una cartuccia è ribassata (rebated rim) quando il diametro del fondello è inferiore al diametro del bossolo. Un esempio è la .50 Beowulf.
• Una cartuccia è cinturata (belted) quando sopra la scanalatura è presente un cinturino, per facilitare l'estrazione, è generalmente usato nelle cartucce magnum. Un esempio è la .270 Weatherby Magnum.

La maggior parte dei proiettili da guerra moderni sono rimless, come la 7,62 × 51 mm, ma alcune armi tengono il bordo, per comodità di uso, come la Dragunov con la 7,62 × 54 mm R. Diversa è la storia per i proiettili da pistola, in quanto la rimless può essere usata quasi solo per le semiautomatiche (come la Beretta 92), ma per i revolver (come la Smith & Wesson 29) è meglio un proiettile con bordo, altrimenti scivolerebbe dal tamburo. Vi sono eccezioni, ad esempio la Desert Eagle può sparare cartucce flangiate da .357 Magnum e .44 Magnum, mentre il revolver Smith & Wesson 22, derivato dall'M1917, camera cartucce non flangiate .45 ACP.

Sempre con bordo sono le munizioni per fucile ad anima liscia come la calibro 12, mentre le munizioni da lanciagranate sono più spesso rimless (40 × 46 mm).

In alcune cartucce la capsula a percussione non è centrale ma è disposta ad anello lungo il collarino. Questo era comune nelle prime cartucce autocontenute, ma oggi è usato sono nelle cartucce più deboli, quale la .22 Long Rifle, in quanto il percussore per colpire l'innesco deve intaccare il bossolo che per questo deve necessariamente essere sottile, quindi poco resistente alle alte pressioni create da un colpo più potente.

Bibliografia

• P.O. Ackley, Handbook for Shooters & Reloaders, 12th Printing, Salt Lake City, Utah, Plaza Publishing, 1927 [1962], pp. 197–202, ISBN 978-9992948811.