Sponsiano

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Sponsiano

Sponsiano (latino: Sponsianus; ... – ...) sarebbe un usurpatore ribellatosi contro l'imperatore romano Filippo l'Arabo.

Biografia

La sua esistenza si basa su due aurei trovati in Transilvania nel 1713, che testimonierebbero una sua rivolta contro Filippo, forse una sorta di resistenza della classe senatoriale, ma ci sono prove che tali monete siano dei falsi moderni. Tuttavia questa ipotesi è stata rivista nel 2022 e l'esistenza reale dell'imperatore provata tramite indagine su una moneta d'oro trovata in Transilvania: indagini al microscopio e chimiche hanno provato che la moneta ha effettivamente circolato nella regione della Transilvania in un periodo di turbolenze dell'impero romano, intorno al 260 circa, poiché l'analisi al microscopio ha evidenziato diverse scalanature sulla monete oggetto dell'indagine, compatibili solo con i molteplici passaggi di mano delle monete; l'analisi chimica ha stabilito che le monete sono state sepolte per centinaia d'anni[1][2]. In quest’epoca Sponsiano si autoproclamò sovrano della Dacia, che a causa di guerre civili si trovò ad essere di fatto separata dal resto dell'Impero romano, e la governò finché non venne ripristinato l'ordine e la provincia definitivamente abbandonata tra il 271 e 275. A causa quindi di guerre civili e di pandemia, Sponsiano provvide a ripristinare, mediante la coniazione di monete, una qualche forma di economia di scambio nella provincia della Dacia non conoscendo né avendo notizie di chi fosse l'imperatore in Roma.

Note

  1. ^ Gold coin proves "fake" Roman emperor was real, su BBC News, 24 novembre 2022.
  2. ^ Ci eravamo persi un imperatore romano?, su Il Post, 24 novembre 2022. URL consultato il 24 novembre 2022.

Bibliografia

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