Geraldine Chaplin
Geraldine Chaplin
Geraldine Leigh Chaplin (nata il 31 luglio 1944) è un'attrice statunitense che detiene anche le cittadinanze britannica e spagnola. È la figlia di Charlie Chaplin, famoso creatore del personaggio "Charlot", e la prima di otto figli con la sua quarta moglie, Oona O'Neill. Dopo aver iniziato come ballerina e come modella, ha rivolto la sua attenzione alla recitazione. Ha fatto la sua prima apparizione nel film di suo padre Luci Della Ribalta nel 1952, da ragazza nella scena di apertura. Poi, nel 1965, fece il suo debutto ufficiale nel cinema, nel cinema francese e in cinema europeo con un ruolo nel film poliziesco francese Rapina Al Sole (1965), e subito dopo ottenne il suo primo ruolo di rilievo e di grande successo nel cinema americano interpretando la rusa Tonya Gromeko nel film epico di David Lean Il Dottor Živago del 1965, che le valse una nomination ai Golden Globe, poco dopo ebbe il suo secondo ruolo nel cinema europeo e il suo debutto nel cinema italiano nel film drammatico neorealista Andremo In Città, 1966 di Nelo Risi. Ha debuttato come attrice a Broadway in Le Piccole Volpi di Lillian Hellman nel 1967.
Nel 1967 conosce e stata la compagna con il regista spagnolo Carlos Saura e recita in nove dei suoi film, costruendo così un sodalizio fruttuoso e acclamato nel nuovo cinema spagnolo di cui diventa all'epoca il volto, recitando nei suoi film più acclamati come Frappé Alla Menta (1967), Anna E I Lupi (1972), Cría Cuervos (1976), Elisa, Vita Mia (1977) e Mamà Compie 100 Anni (1979).
Ha interpretato il ruolo dell'antica regina egiziana Nefertiti in Nefertiti e Akhenaton del 1973 di Raúl Araiza insieme al famoso attore egiziano Salah Zulfikar. Chaplin ha ricevuto la sua seconda nomination ai Golden Globe per Nashville (1975) di Robert Altman. Ha ricevuto una nomination ai BAFTA per il suo ruolo in Welcome To L.A. (1976) de Alan Rudolph ha anche recitato nel film thriller drammatico comico cupo del 1978 Ricorda Il Mio Nome, sempre di Rudolph, un ruolo per il quale ha ricevuto immensi consensi dalla critica e le è valso il premio come migliore attrice al festival cinematografico di Parigi. Ha interpretato sua nonna Hannah Chaplin nel film biografico Charlot nel 1992 per il quale ha ricevuto la sua terza nomination ai Golden Globe.
Chaplin è apparso in un'ampia varietà di film spagnoli e francesi riconosciuti dalla critica. Ha recitato in Bolero di Claude Lelouch nel 1981, La Vita È Un Romanzo di Alain Resnais del 1983 e nei film sperimentali di Jacques Rivette Noroît nel 1976 e L'Amore In Pezzi nel 1984. Ha ricevuto un premio Goya per il suo ruolo in The City Of No Limits del 2002, ed è stata nuovamente nominata per The Orphanage di Juan Antonio Bayona nel 2007. Il suo contributo al cinema spagnolo è culminato con l'assegnazione della medaglia d'oro da parte dell'Accademia Spagnola Delle Arti E Delle Scienze Cinematografiche nel 2006. Nel 2018, ha recitato in Terra Rossa , un film italiano di Massimiliano Hernando Bruno tratto da Norma Cossetto e le foibe, e ha partecipato al film di fantascienza di successo hollywoodiano Jurassic World - Il Regno Distrutto anche de J. A. Bayona. Nel 2019, ha interpretato la duchessa di Windsor nella terza stagione della serie drammatica in costume di Netflix The Crown.
Biografia
Figlia di Charlie Chaplin e di Oona O'Neill, il nonno materno è il drammaturgo Eugene O'Neill; i suoi fratelli sono Christopher, Michael, Josephine e Victoria; è la zia di Kiera Chaplin e nipote di Sydney Chaplin. Nata a Santa Monica, negli Stati Uniti, nel 1944, seguì la famiglia in Svizzera dopo che al padre fu vietato di rientrare negli Stati Uniti, e debuttò sullo schermo a otto anni proprio col genitore in Luci della ribalta (Limelight) (1952).
Decisa a diventare una ballerina classica nel 1961 si trasferì a Londra dove ebbe modo di studiare alla Royal Ballet School. In questo stesso periodo posa occasionalmente come modella e si esibisce come pagliaccio nel circo Medrano di Parigi. Dopo aver partecipato solo a un paio di rappresentazioni teatrali venne chiamata dal regista David Lean per farle interpretare il ruolo di Tonya ne Il dottor Živago (1965). La sua interpretazione venne molto apprezzata tanto che decise di dedicarsi al cinema e abbandonare il balletto.
Parte della lavorazione del film ebbe luogo in Spagna dove l'attrice ebbe modo di conoscere e legarsi sentimentalmente al regista spagnolo Carlos Saura, che la volle protagonista in quasi tutti i suoi film girati tra il 1967 e il 1980. Tra questi: Frappé alla menta (1967), Cría cuervos (1976), Mamà compie 100 anni (1979). Parallelamente al sodalizio artistico e sentimentale con Saura, l'attrice avvia altre importanti collaborazioni con importanti registi come Robert Altman e Richard Lester: il primo la dirige in tre film - Nashville (1975), Buffalo Bill e gli indiani (1976), Un matrimonio (1978) - mentre il secondo le affida la parte della regina Anna in I tre moschettieri (1973) e nel seguito Milady (1974). Negli anni '80 lavora con registi francesi come Claude Lelouch in Bolero (1981), e Alain Resnais in La vita è un romanzo (1983), e Voglio tornare a casa! (1989). Nel 1992 interpreta il ruolo della sua vera nonna paterna Hannah nel film biografico Charlot (Chaplin), diretta da Richard Attenborough.
Negli ultimi anni è stata riscoperta e ricercata da svariati registi europei. Tra i suoi film più recenti si segnalano Parla con lei (2002), Melissa P. (2005), Parlami d'amore (2008), L'imbroglio nel lenzuolo (2008), The Orphanage (2008), Imago mortis (2008), Valérie - Diario di una ninfomane (2008) e Wolfman (2010).
Nel 2018, fu convocata nel cast di Red Land, sulla vita della giovane studentessa istriana Norma Cossetto, uccisa dai partigiani jugoslavi nell'ottobre 1943, all'età di 23 anni. Nel film interpreta l'amica dei Cossetto, prima da bambina e poi da anziana che ricorda la propria infanzia traumatica. L'attrice ha dichiarato che non era conoscenza dei fatti dell'esodo istriano e che fu convinta ad accettare la sceneggiatura, per motivazioni prettamente artistiche: «È come se ci fossero già gli stacchi, puoi già intuire quello che sarà il film una volta montato. C'è un'idea molto precisa di regia. [...] Non mi pare che ci sia un messaggio. Odio i film con un messaggio. Semplicemente c'è un monito, un invito a non dimenticare il passato.»[1].
Vita privata
Dalla relazione con Saura ha avuto un figlio, Shane Saura. Con il marito, il direttore della fotografia cileno Patricio Castilla, ha invece avuto una figlia, Oona Chaplin, anche lei attrice.
Filmografia parziale
Cinema
- Luci della ribalta (Limelight), regia di Charlie Chaplin (1952)
- Rapina al sole (Par un beau matin d'été), regia di Jacques Deray (1965)
- Il dottor Živago (Doctor Zhivago), regia di David Lean (1965)
- Andremo in città, regia di Nelo Risi (1966)
- La contessa di Hong Kong (A countess from Hong Kong), regia di Charlie Chaplin (1967)
- Frappé Alla Menta (Peppermint Frappé), regia di Carlos Saura (1967)
- La tana (La madriguera), regia di Carlos Saura (1969)
- Il giardino delle delizie (El jardín de las delicias), regia di Carlos Saura (1970)
- Il re delle isole (The Hawaiians), regia di Tom Gries (1970)
- Aggrappato ad un albero, in bilico su un precipizio a strapiombo sul mare (Sur un arbre perché), regia di Serge Korber (1971)
- Sole rosso sul Bosforo (Innocent Bystanders), regia di Peter Collinson (1972)
- Anna e i lupi (Ana y los lobos), regia di Carlos Saura (1972)
- Un mondo maledetto fatto di bambole (ZPG), regia di Michael Campus (1972)
- I tre moschettieri (The Three Musketeers), regia di Richard Lester (1973)
- Milady (The Four Musketeers: The Revenge of Milady), regia di Richard Lester (1974)
- Nashville, regia di Robert Altman (1975)
- Cría cuervos, regia di Carlos Saura (1976)
- Buffalo Bill e gli indiani (Buffalo Bill and the Indians, or Sitting Bull's History Lesson), regia di Robert Altman (1976)
- Roseland, regia di James Ivory (1977)
- Elisa, vita mia (Elisa vida mia), regia di Carlos Saura (1977)
- Un matrimonio (A Wedding), regia di Robert Altman (1978)
- Mamà compie 100 anni (Mamá cumple cien años), regia di Carlos Saura (1979)
- Assassinio allo specchio (The Mirror Crack'd), regia di Guy Hamilton (1980)
- Bolero (Les uns et les autres), regia di Claude Lelouch (1981)
- La vita è un romanzo (La vie est un roman), regia di Alain Resnais (1983)
- Misfatto bianco, regia di Michael Radford (1987)
- Moderns (The Moderns), regia di Alan Rudolph (1988)
- Il ritorno dei tre moschettieri (The Return of the Musketeers), regia di Richard Lester (1989)
- Voglio tornare a casa! (I Want to Go Home), regia di Alain Resnais (1989)
- The Children, regia di Tony Palmer (1990)
- Buster's Bedroom, regia di Rebecca Horn (1991)
- Charlot (Chaplin), regia di Richard Attenborough (1992)
- L'età dell'innocenza (The Age of Innocence), regia di Martin Scorsese (1993)
- A casa per le vacanze (Home for the Holidays), regia di Jodie Foster (1996)
- Jane Eyre, regia di Franco Zeffirelli (1996)
- Tu che faresti per amore? (¿Tú que harías por amor?), regia di Saura Medrano (2001)
- Parla con lei (Hable con ella), regia di Pedro Almodóvar (2002)
- A Christmas Carol, regia di Arthur Allan Seidelman (2004)
- Il ponte di San Luis Rey (The Bridge of San Luis Rey), regia di Mary McGuckian (2004)
- BloodRayne, regia di Uwe Boll (2005)
- Melissa P., regia di Luca Guadagnino (2005)
- Heidi, regia di Paul Marcus (2005)
- Boxes, regia di Jane Birkin (2006)
- The Orphanage (El Orfanato), regia di Juan Antonio Bayona (2007)
- Imago mortis, regia di Stefano Bessoni (2008)
- Valérie - Diario di una ninfomane (Diario de una ninfómana), regia di Christian Molina (2008)
- Parlami d'amore, regia di Silvio Muccino (2008)
- Parc (2008)
- Wolfman (The Wolfman), regia di Joe Johnston (2010)
- L'imbroglio nel lenzuolo, regia di Alfonso Arau (2010)
- There Be Dragons - Un santo nella tempesta, regia di Roland Joffé (2011)
- E se vivessimo tutti insieme? (Et si on vivait tous ensemble?), regia di Stéphane Robelin (2011)
- The Impossible, regia di Juan Antonio Bayona (2012)
- Un amor de película, regia di Diego Musiak (2012)
- Tres 60, regia di Alejandro Ezcurdia (2013)
- Another Me, regia di Isabel Coixet (2013)
- Panzer Chocolate , regia di Robert Figueras (2013)
- The Return, regia di Karl Lagerfeld (2013)
- Wax, regia di Víctor Matellano (2014)
- Amapola, regia di Eugenio Zanetti (2014)
- Dólares de Arena, regia di Israel Cárdenas e Laura Amelia Guzmán (2014)
- Valentin Valentin, regia di Pascal Thomas (2015)
- Marguerite & Julien - La leggenda degli amanti impossibili (Marguerite et Julien), regia di Valérie Donzelli (2015)
- Sette minuti dopo la mezzanotte (A Monster Calls), regia di Juan Antonio Bayona (2016)
- The Broken Key, regia di Louis Nero (2017)
- Jurassic World - Il regno distrutto (Jurassic World: Fallen Kingdom), regia di Juan Antonio Bayona (2018)
- Red Land (Rosso Istria), regia di Maximiliano Hernando Bruno (2018)
Televisione
- Mia cugina Rachele (My Cousin Rachel), regia di Brian Farnham – miniserie TV (1998)
- I viaggi di Gulliver (Gulliver's Travels), regia di Charles Sturridge – miniserie TV (1996)
- L'Odissea (The Odyssey), regia di Andrei Konchalovsky – miniserie TV (1997)
- Madre Teresa (Mother Teresa: In the Name of God's Poor), regia di Kevin Connor – film TV (1998)
- Maria, madre di Gesù (Mary, Mother of Jesus), regia di Kevin Connor – film TV (1999)
- In the Beginning - In principio era (In the Beginning), regia di Kevin Connor – miniserie TV (2000)
- Dinotopia, regia di Marco Brambilla – miniserie TV (2002)
- Rosemund Pilcher - Solstizio d'inverno, regia di Martyn Friend – film TV (2003)
- Miss Marple (Agatha Christie's Marple) – serie TV, episodio 2x01 (2006)
- Jo - serie TV, episodio 1x03 (2013)
- Philip K. Dick's Electric Dreams – serie TV, episodio 1x02 (2017)
- The Crown – serie TV, episodi 3x08-3x09 (2019)
- Britannia – serie TV, 3 episodi (2019)
Riconoscimenti
- Golden Globe
- 1966 – Candidatura alla migliore attrice debuttante per Il dottor Živago
- 1976 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista per Nashville
- 1993 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista per Charlot
- Premio BAFTA
- 1978 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista per Welcome to Los Angeles
- Premio Goya
- 2003 – Migliore attrice non protagonista per The City of No Limits
- 2008 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista per The Orphanage
Doppiatrici italiane
Nelle versioni in italiano dei suoi lavori, Geraldine Chaplin è stata doppiata da:
- Melina Martello in The Impossible, Maria, madre di Gesù, Sette minuti dopo la mezzanotte, Jurassic World - Il regno distrutto, Phillip K. Dick's Electric Dreams
- Vittoria Febbi ne Il ritorno dei tre moschettieri, The Orphanage, Imago Mortis, L'imbroglio nel lenzuolo
- Paila Pavese ne L'età dell'innocenza, Wolfman, E se vivessimo tutti insieme?
- Fiorella Betti in Il dottor Zivago, I tre moschettieri
- Maria Pia Di Meo in Assassinio allo specchio, The Broken Key
- Manuela Andrei ne I viaggi di Gulliver, L'Odissea
- Graziella Polesinanti in Madre Teresa, Heidi
- Livia Giampalmo in Milady
- Maresa Gallo in Buffalo Bill e gli indiani
- Roberta Greganti in Bolero
- Valeria Moriconi in Charlot
- Anna Rita Pasanisi in A casa per le vacanze
- Barbara Castracane in Jane Eyre
- Anna Cesareni in Tu che faresti per amore?
- Rita Savagnone in Melissa P.
- Ada Maria Serra Zanetti in Valérie - Diario di una ninfomane
- Monica Pariante in Parc
- Dania Cericola in Marguerite & Julien - La leggenda degli amanti impossibili
- Lorenza Biella in Rosemund Pilcher - Solstizio d'inverno
- Noemi Gifuni in Miss Marple
- Stefania Patruno in The Crown
Note
- ^ Beatrice Fiorentino, Geraldine Chaplin: «Racconto l’esodo», su ilpiccolo.gelocal.it, 13 Novembre 2016. URL consultato il 19 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2016).
Voci correlate
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Geraldine Chaplin
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Geraldine Chaplin
Collegamenti esterni
- Chaplin, Geraldine, su sapere.it, De Agostini.
- Geraldine Chaplin, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Geraldine Chaplin, su FilmItalia.org, Cinecittà.
- (EN) Geraldine Chaplin, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Geraldine Chaplin, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Geraldine Chaplin, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Geraldine Chaplin, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Geraldine Chaplin, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
- (DE, EN) Geraldine Chaplin, su filmportal.de.
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