Etimasia

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Etimasia nel Battistero degli Ariani, Ravenna

L'etimasìa (ἑτοιμασία letteralmente in greco "preparazione" del trono) è un tema iconografico che prevede la rappresentazione di un trono vuoto con le insegne di Cristo.

Il trono è quello di Cristo, che verrà occupato quando avverrà il suo ritorno sulla terra per il giudizio universale. Gli attributi del trono spesso comprendono un cuscino sul quale è posto il mantello da giudice (chiaro riferimento al giudizio divino), un libro chiuso (il Libro della Legge), la Croce e gli strumenti della Passione.

È un tema tipico dei mosaici bizantini ed in Italia si può ammirare nella cupola del Battistero Neoniano e del Battistero degli Ariani di Ravenna (V secolo circa), nei mosaici della Basilica di San Marco a Venezia e della Basilica di Santa Maria Assunta (Torcello) nonché in quelli della Cappella Palatina del Palazzo Reale di Palermo e in quelli del Duomo di Monreale ma anche nell'arco trionfale della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma.

A Palermo all'interno di un medaglione è rappresentata la croce con due braccia, nella crociera la corona di spine, con accanto la lancia e la canna con la spugna, dinanzi alla quale è il trono sul quale è posto il libro con i sette sigilli sulla quale poggia la colomba dello Spirito Santo.

L'etimasia del Duomo di Monreale è data sempre da un medaglione, con la croce a due braccia, la lancia e la canna, il trono posto innanzi alla croce sul quale è steso il mantello blu di Cristo (la vesta umana), sul trono poggia lo Spirito Santo (la colomba), ai piedi del trono un vasetto nel quale sono contenuti i quattro chiodi della sua crocifissione.

Bibliografia

  • M. Bezzi, Iconologia della sacralità del potere: il tondo Angaran e l'etimasia, Spoleto, CISAM, 2007 ISBN 978-88-7988-072-5

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