Multipli di mercato (ratio)

Cosa sono i multipli di mercato

Sono uno dei principali sistemi per valutare una società e metterla a confronto con altre società comparabili per settore, dimensioni, mercato... insomma con società con caratteristiche operative simili. Si definiscono "multipli" perché, di fatto, sono una frazione tra due elementi.

Al numeratore della frazione c'è una variabile di mercato: di solito è il prezzo delle azioni o la capitalizzazione. Al denominatore della frazione c'è, invece, qualche elemento che "fotografa" la realtà aziendale (le voci di bilancio più comunemente impiegate sono utili valore contabile del capitale, cash flow...

A cosa servono i multipli di mercato

Servono a valutare a colpo d'occhio una società, per capire se le sue azioni sono convenienti, o meno, per un acquisto. In un certo senso sono un po' come il prezzo al chilo dei beni che trovi al supermercato: più sono alti, più il titolo è caro. I multipli rendono facile il confronto tra più società in un colpo d'occhio, senza troppi calcoli.

Quali sono i principali multipli di mercato

Rapporto prezzo utile per azione o, in inglese, price earnings. Mette in rapporto prezzo dell'azione e utile netto. Questo rapporto è tra quelli utilizzati più di frequente, ma ha il limite che può essere utilizzato solo per società relativamente "mature" che producono utili, appunto. 

Rapporto prezzo fatturato o, in inglese, price to sales. A differenza del precedente, può essere usato per valutare anche società giovani, "start up" che ancora non producono utili. 

Rapporto prezzo valore contabile o, in inglese, price to book value p b v. In un certo senso il valore contabile è il calcolo del vaiore intrinseco della società, se si vendessero tutte le sue attività al valore di bilancio e si pagassero tutti i suoi debiti. 

Rapporto prezzo flusso di cassa o, in inglese, price to cash flow from operations p cfo. Il flusso di cassa è la differenza tra tutte le entrate e le uscite monetarie di una società. Questo rapporto viene spesso utilizzato per valutare società che operano in settori caratterizzati da notevoli investimenti iniziali.

Pro e contro dei multipli di mercato

Tra i vantaggi dei multipli c'è sicuramente la loro immediatezza, ma allo stesso tempo questo è anche il loro maggior limite: sono una "fotografia", e come tutte le fotografie non sempre mostrano la situazione della società nella sua interezza.

Gli utili, per esempio, sono piuttosto volatili, e sono anche in parte influenzati dalle politiche del management, e questo significa che anche il rapporto prezzo utile è volatile e "influenzabile". Il rapporto prezzo valore contabile, invece, è più stabile nel tempo, ma si focalizza molto sui beni tangibili e non valorizza appieno società che hanno il loro punto di forza in elementi immateriali. 

Per questi motivi, i multipli sono un buon parametro di valutazione delle azioni di una società, ma solo se affiancati con altri tipi di valutazione, come d'altronde avviene nella nostra metodologia.