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Wikinotizie:Storie in preparazione/Intervista a Massimo Marchiori

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Microbiografia

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Massimo Marchiori classe 1967 è uno tra gli studiosi italiani che più hanno contribuito allo sviluppo del World Wide Web. (vedi w:Massimo Marchiori)

Quando

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Si spera che l'intervista sarà svolta entro Marzo.

Domande per l'intervista

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  • Sa che dal 2006 il prestito in biblioteca è a pagamento? Che cosa pensa della campagna Non pago di leggere? [Chiedere di firmare la petizione è troppo?]
  • XHTML 1.0, che ha ridefinito HTML attraverso XML, ha riscosso un buon successo sul Web. Molti CMS e piattaforme per blog, forum etc. oggi producono pagine in questo formato. Quali saranno i prossimi sviluppi dei linguaggi di markup per la composizione di pagine Web?
  • La W3C working draft su HTML5 spiega che sarà una nuova versione di XHTML 1.0 e HTML 4.01. Illustra anche che sarà una cosa distinta e con caratteristiche diverse da XHTML2. Può chiarirci perché lo sviluppo di HTML e XHTML prosegue su due binari separati e quali sono i progetti del W3C in tal senso?
  • Oggi si sta preparando la strada che condurrà al cosiddetto Web semantico. Quali sono i rapporti tra questa trasformazione e l'evoluzione dei linguaggi di markup per la composizione di pagine Web?
  • Molte piattaforme per la gestione di siti Web fanno uso di database relazionali per memorizzare le informazioni. Che ruolo riveste e rivestirà l'utilizzo dei database relazionali nella creazione dinamica di pagine Web semantiche?
  • Il linguaggio XML sta trovando utilizzo in svariati ambiti di lavoro: lo troviamo nella definizione del formato SVG per le immagini vettoriali, nei file di configurazione di alcuni software e nella descrizione dei layout di alcune interfacce grafiche. Può anche essere usato per memorizzare informazioni definendo uno schema a piacere. Ritiene che ci siano altri potenziali utilizzi di XML degni di nota ma ancora inesplorati o poco valorizzati?
  • Lo sviluppo di tecniche semantiche per trattare l'informazione è concentrato sicuramente sul Web. Crede che possa trovare applicazione anche al di là di questo contesto, ad esempio nell'uso quotidiano del computer e nella gestione dei documenti digitali?
  • Robert Cailliau, il co-inventore del World Wide Web, durante la conferenza di presentazione del Festival della scienza di Genova, ha dichiarato che Wikipedia «rappresenta proprio ciò che non volevamo che diventasse il web» e che "una sola enciclopedia online, accentrata seppur collaborativa, è contraria alla struttura della rete, in cui la conoscenza è diffusa". Cosa ne pensa di queste affermazioni?