Armando Pugliese

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Armando Pugliese (Napoli, 22 settembre 1947Roma, 18 giugno 2024[1]) è stato un attore, regista teatrale e direttore artistico italiano.

Frequentò l'Accademia nazionale d'arte drammatica "Silvio D'Amico" a Roma, dove si diplomò nel 1969 con un testo scritto per l'occasione da Elvio Porta;[2] ebbe tra i suoi insegnanti Orazio Costa Giovangigli e Luca Ronconi. Dal 1970 al 1980 lavorò come regista per la cooperativa Teatro Libero, nella quale ricoprì anche l'incarico di presidente. Realizzò numerosi spettacoli, fra i quali Iwona principessa di Borgogna di Gombrowich, Il barone rampante tratto dal romanzo di Italo Calvino, e Masaniello, scritto dallo stesso Pugliese con Elvio Porta.

Proprio grazie alla messa in scena de Il barone rampante Pugliese conobbe Calvino, che volle affidargli la riduzione teatrale del suo romanzo;[3] iniziò quindi per Pugliese un percorso di drammaturgo, parallelo a quello che lo impegnò nella regia, attraverso il quale affrontò numerose elaborazioni di testi letterari in funzione della messa in scena teatrale.

Per il Festival dei Due Mondi di Spoleto del 1981 realizzò Risorgimento di Roberto Lerici; nel 1994 Misteri e delizie napoletani di Sinagra al Teatro Romano. Dal 1981 al 1984 lavorò a Mola di Bari in qualità di direttore artistico con la cooperativa Teatro Sud per fondare una officina teatrale permanente.

Tornò in seguito a vivere a Roma; firmò le regie di molti spettacoli, circa centosessanta, prodotti dai principali teatri stabili, come quelli di Genova, Catania e Roma, lavorando anche con numerose compagnie private.

Con la compagnia di Luca De Filippo diresse 'O Scarfalietto di Scarpetta nel 1986, Ogni anno punto e a capo nel 1988 e Questi fantasmi di Eduardo De Filippo nel 1992. Di Raffaele Viviani mise in scena, nel 1978, Circo equestre Sgueglia per il Teatro di Roma.[4]

Curò fra l'altro la regia de I Viceré, con Turi Ferro e de Il segno verde di Pier Maria Rosso di San Secondo per il Teatro Stabile di Catania.

Nel 1997 assunse la direzione artistica della compagnia delle Indie Occidentali con la quale riallestì lo spettacolo Masaniello e realizzò per conto del Festival Taormina Arte, nell'ottobre 2009, uno spettacolo tratto dal romanzo di Curzio Malaparte La pelle, ospitato poi al Teatro Mercadante di Napoli e al Teatro Argentina di Roma.

Numerosi spettacoli e attori diretti da Pugliese hanno avuto riconoscimenti e premi come il premio Ubu, il Biglietto d'oro Agis e Gli Olimpici del Teatro, così come numerose sono state le ospitalità dei suoi spettacoli a festival europei, quali quelli di Edimburgo, Zurigo, Nancy e Parigi.[5]

Pugliese è morto a Roma il 18 giugno 2024 all'età di 77 anni.[1][6]

Teatrografia parziale

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Premi e riconoscimenti

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  1. ^ a b Gianfranco Capitta, Addio a Armando Pugliese, il teatro in movimento, in il manifesto, 18 giugno 2024. URL consultato il 18 agosto 2024.
  2. ^ Pugliese, su spettacolo.mam-e.it.
  3. ^ Perché Italo Calvino mi affidò il suo “Barone rampante”, su tortugamagazine.net, 2023.
  4. ^ Guido Davico Bonino, Ritorna il Circo di Viviani, in La Stampa, 26 gennaio 1978, p. 3.
  5. ^ Morto il regista Armando Pugliese, su magazinepragma.com, 18 giugno 2024. URL consultato il 18 agosto 2024.
  6. ^ Addio ad Armando Pugliese, il 'Masaniello' del teatro, in ANSA, 18 giugno 2024.
  7. ^ Albo d'oro dei premiati, su premiflaiano.com. URL consultato il 18 maggio 2022.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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