Bartolomeo Balbiani
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Bartolomeo Balbiani | |||||||
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Nazionalità | Italien | ||||||
Ciclismo | |||||||
Specialità | Strada | ||||||
Termine carriera | 1885 | ||||||
Carriera | |||||||
Squadre di club | |||||||
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Bartolomeo Balbiani (Lecco, ... – ...; fl. XIX secolo) è stato un ciclista su strada italiano, considerato uno dei padri del ciclismo moderno[senza fonte].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Amico di Paolo Magretti, svolse per diversi anni l'attività di meccanico di biciclette. In carriera ottenne alcuni piazzamenti, come il terzo posto nella prima edizione della Milano-Torino 1876 ed il secondo posto alla Milano-Lecco del 1878. Ritiratosi dall'attività nel 1885, rimane nel mondo del ciclismo come meccanico, fornendo le biciclette a Giuseppe Loretz campione nazionale, e ad Adolfo Mazza[1] Nel 1905 torna a disputare una corsa ciclistica la 540 km.[2] Successivamente si trasferì definitivamente a Milano, dove aprì un negozio di biciclette.[senza fonte]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bartolomeo Balbiani, su procyclingstats.com.
- Bartolomeo Balbiani, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.