Classe Ratcharit
Classe Ratcharit | |
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Descrizione generale | |
Tipo | Motocannoniera missilistica |
Numero unità | 3 |
Proprietà | Kongthap Ruea Thai |
Identificazione | da P-4 a P-6 (poi dal 1992 P-321 a P-323) |
Ordine | 23 luglio 1976 |
Cantiere | Cantiere Navale Breda di Marghera |
Varo | 1978 |
Completamento | 1979 |
Entrata in servizio | 1980 |
Caratteristiche generali | |
Stazza lorda | 270 tsl |
Lunghezza | 49,8 m |
Larghezza | 7,5 m |
Pescaggio | 1,68 m |
Propulsione | tre motori diesel MTU 20V538 TB92, 13 480 hp, 3 assi |
Velocità | 36 nodi (66,67 km/h) |
Autonomia | 2.000 mn a 13 nodi |
Equipaggio | 45 |
Equipaggiamento | |
Sensori di bordo |
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Armamento | |
Armamento |
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dati tratti da Navypedia[1] | |
voci di navi presenti su Wikipedia |
Le navi della classe Ratcharit sono una serie di motocannoniere lanciamissili in servizio presso la Kongthap Ruea Thai.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Alla metà degli anni settanta del XX secolo la Kongthap Ruea Thai ordinò presso il Cantiere Navale Breda di Marghera la costruzione di tre motocannoniere lanciamissili classe Ratcharit (tipo Breda MV250), armate con missili superficie-superficie Aérospatiale MM-38 Exocet.[2]
Tecnica
[modifica | modifica wikitesto]Il dislocamento delle navi classe Ratcharit è di 270 tonnellate a pieno carico e di 235 tonnellate standard.[2] La lunghezza è di 49,80 m fuori tutto (47,25 m al pp), la larghezza di 7,50 m e il pescaggio di 1,68 m.[2] L'apparato propulsivo si basa su tre motori diesel MTU 20V538 TB92 eroganti una potenza complessiva di 13 480 hp (10.050 kW) su 3 assi.[1] La velocità massima raggiungibile e di 36 nodi, e massima continuativa con un motore 20 nodi.[2]
L'autonomia in mare è pari a 650 miglia alla velocità di 36 nodi, e di 2 000 mn a 13 nodi.[2]
L'armamento principale si basa su un cannone OTO-Melara Compatto cal.76/62 mm a prora, un cannone Breda-Bofors Type 576 cal.40/70 mm in impianto singolo a poppa, con caricatore automatico da 144 colpi, e 4 missili superficie-superficie antinave Aérospatiale MM-38 Exocet.[2] L'elettronica comprende un radar di navigazione SMA 3 RM 20, mentre il radar di tiro è il Signaalapparaten WM 20.[2]
Impiego operativo
[modifica | modifica wikitesto]Nel corso degli anni le unità classe Ratcharit sono state sottoposte a un limitato programma di aggiornamento che ha visto l'installazione di un radar di navigazione Decca 1226, un radar di tiro WM 25, un sistema di guerra elettronica RDL-2, e due mitragliatrici cal. 12,7/90.[1] La Kongthap Ruea Thai ha pianificato il ritiro delle motomissilistiche classi Ratcharit e Prabparapak (queste ultime armate con missili superficie-superficie antinave IAI Gabriel Mk.2) nel 2026.[3]
Unità
[modifica | modifica wikitesto]N° | Nome | Varo | Ingresso in servizio | Disarmo | Immagine | Note |
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P-321 | Ratcharit | 30 luglio 1978 | 10 agosto 1979 | |||
P-322 | Witthayaakhom | 2 settembre 1978 | 12 novembre 1979 | |||
P-323 | Udomdet | 28 settembre 1978 | 21 febbraio 1980 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
[modifica | modifica wikitesto]Fonti
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Christopher Chant, A Compendium of Armaments and Military Hardware, Abingdon, Routledge, 2014, ISBN 1-13464-668-2.
- (EN) Robert Gardiner e Stephen Chumbley, Conway's All The World's Fighting Ships 1947–1995, Annapolis, Naval Institute Press, 1995, ISBN 1-55750-132-7.
- Periodici
- Varata la Ratcharit, in Aviazione & Marina, n. 157, Monaco, Interconair AG., novembre 1978, p. 20.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) RATCHARIT fast attack craft (missile) (1979-1980), su Navypedia, http://www.navypedia.org. URL consultato il 9 marzo 2021.
- (EN) Thai Navy To Retire Ratcharit- Prabparapak-Class Missile Boats By 2026, su Defense World, https://www.defenseworld.net. URL consultato il 9 marzo 2021.
- Video
- Royal Thai Navy exocet launch, su youtube.com.