Commiphora myrrha

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Commiphora myrrha
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
(clade)Rosidi
(clade)Eurosidi
(clade)Malvidi
OrdineSapindales
FamigliaBurseraceae
GenereCommiphora
SpecieC. myrrha
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineSapindales
FamigliaBurseraceae
GenereCommiphora
SpecieC. myrrha
Nomenclatura binomiale
Commiphora myrrha
(T.Nees) Engl., 1883

Commiphora myrrha (T.Nees) Engl., 1883 è un albero della famiglia Burseraceae[1].

È uno dei costituenti principali per la produzione della mirra, una resina formata dalla linfa essiccata di alcuni alberi.

Commiphora myrrha è un albero molto spinoso e cresce ad un'altezza di circa 4 m.

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

L'albero è nativo della penisola Arabica (Arabia saudita, Oman, Yemen) e dell'Africa (Gibuti, Eritrea, Etiopia, Somalia, Kenya nordorientale)[1].

Si trova a un'altitudine di 250–1300 m, con una piovosità di 230–300 mm, principalmente in aree di suolo calcareo.

  1. ^ a b (EN) Commiphora myrrha, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 16 gennaio 2023.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica