Elena Ugolini

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Elena Ugolini

Sottosegretario di Stato al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca
Durata mandato29 novembre 2011 –
28 aprile 2013
Capo del governoMario Monti
PredecessoreGiuseppe Pizza
SuccessoreGabriele Toccafondi

Dati generali
Partito politicoIndipendente
Titolo di studioLaurea in filosofia
UniversitàUniversità di Bologna
ProfessioneInsegnante

Elena Ugolini (Rimini, 9 giugno 1959) è un'insegnante e funzionaria italiana, dal 2011 al 2013 sottosegretario all'Istruzione nel Governo Monti.

Nata il 9 giugno 1959 a Rimini, sposata, ha quattro figli.

Elena Ugolini si laurea con lode in filosofia presso l'Università degli Studi di Bologna nel 1984.[1]

Nel 1985 consegue l'abilitazione all'insegnamento di filosofia e storia, filosofia e scienze dell'educazione ai Licei, materie letterarie alle medie con concorso ordinario.

Dal 1985 inizia a insegnare storia e filosofia al liceo paritario "Malpighi" di Bologna, di cui diviene poi preside nel 1993.[1]

Nel 1998 è stata nominata dall'allora Ministro della Pubblica Istruzione Luigi Berlinguer nella cosiddetta "Commissione dei saggi" che preparò la riforma Berlinguer,[1] mentre nel luglio 2001 è entrata nel gruppo di lavoro voluto dal Ministro Letizia Moratti per la predisposizione degli indirizzi concernenti il nuovo sistema di valutazione del sistema scolastico italiano.[1] Ha ricoperto negli anni diversi incarichi presso l'INVALSI: dal 2002 nel Comitato tecnico scientifico, poi nel consiglio direttivo, da gennaio 2007 ne è stata commissario straordinario, insieme a Piero Cipollone e a Paola Reggiani, e nell'ottobre 2008 è stata nominata membro del Comitato di Indirizzo.[1]

Dal 2011 al 2013 è stata sottosegretario di Stato al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, sotto il Ministro Francesco Profumo, nel Governo Monti.[2] Al termine dell'incarico, nel maggio 2013 è tornata alla cattedra di preside del liceo paritario "Malpighi" di Bologna.[3]

Nel 2014 collabora all'avvio del progetto DESI (Dual Education System Italy) che coinvolge le aziende Ducati, Lamborghini, le scuole statali Aldini e Belluzzi, la direzione dell'Ufficio Scolastico Regionale e la Regione Emilia-Romagna.

Negli anni promuove numerose altre attività tra cui un piano di formazione nazionale sulle indicazioni dei nuovi licei, la realizzazione del centro per le difficoltà di apprendimento Casanova-Tassinari aperto a tutti gli studenti della città di Bologna, coordina la nascita e lo sviluppo del laboratorio didattico "Fisica in Moto" all'interno dell'azienda Ducati, ora inserito nelle azioni di sistema del Piano Nazionale Lauree Scientifiche promosso dal MIUR e aperto a tutti gli studenti italiani ed europei.[4]

L'8 luglio 2024, Ugolini annuncia ufficialmente la propria candidatura da indipendente per le elezioni alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, indette in seguito alle dimissioni anticipate del Presidente in carica, Stefano Bonaccini, eletto al Parlamento europeo.[5]

  1. ^ a b c d e Elena Ugolini, su INDIRE. Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa. Costruire i nuovi licei. La Cabina di regia, Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, 2010. URL consultato il 4 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2014).
  2. ^ Una "ciellina" militante all'istruzione. Ugolini nominata sottosegretario, in il Fatto Quotidiano, 30 novembre 2011. URL consultato il 4 settembre 2014.
  3. ^ Elena Ugolini, Curriculum Vitae (DOCX), su Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, 31 dicembre 2015. URL consultato il 28 ottobre 2016.
  4. ^ Fisica in Moto, su Ducati. URL consultato il 24 maggio 2018.
  5. ^ Francesco Moroni, Candidati elezioni regionali in Emilia Romagna, Ugolini scende in campo: “E’ il momento di riavvicinare tutti alla politica”, su ilrestodelcarlino.it, Il Resto del Carlino, 8 luglio 2024. URL consultato il 19 luglio 2024.

Collegamenti esterni

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