Portale:Guerre napoleoniche

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Guerre napoleoniche è il termine usato per definire l'insieme delle guerre combattute nel periodo in cui Napoleone Bonaparte governò la Francia. Furono in parte una estensione dei conflitti innescati dalla rivoluzione francese e continuarono durante tutto il Primo Impero francese. Non esiste un'unanime convergenza sul momento in cui ebbero inizio queste guerre. Qualcuno ritiene che siano cominciate con la presa del potere in Francia da parte di Napoleone nel novembre del 1799. Altri propendono per il periodo che va dal 1799 al 1802 nel contesto delle guerre rivoluzionarie francesi e considerano la dichiarazione di guerra fra la Francia e l'Inghilterra del 1803, che seguì il breve periodo di pace intervenuto dopo il Trattato di Amiens, come l'inizio delle guerre napoleoniche. Esse ebbero termine il 20 novembre 1815 dopo la disfatta napoleonica alla battaglia di Waterloo, con il Secondo Trattato di Parigi del 1815. Il periodo che va dal 20 aprile del 1792 al 20 novembre 1815 viene anche indicato come "la grande guerra francese".
Napoleone Buonaparte (Ajaccio, 15 agosto 1769Isola di Sant'Elena, 5 maggio 1821) è stato un politico e militare francese, fondatore del Primo Impero francese.

Ufficiale d'artiglieria e quindi generale durante la rivoluzione francese, divenne famoso come principale generale della Francia rivoluzionaria grazie alle vittorie ottenute nel corso della prima campagna d'Italia. Dopo il colpo di Stato del 18 brumaio (8 novembre 1799) assunse il potere in Francia: fu Primo Console dal novembre di quell'anno al 18 maggio 1804, e Imperatore dei francesi, con il nome di Napoleone I (Napoléon Ier) dal 2 dicembre 1804 al 14 aprile 1814 e nuovamente dal 20 marzo al 22 giugno 1815.

Grande uomo di guerra, protagonista di oltre venti anni di campagne in Europa, Napoleone è stato considerato il più grande stratega della storia dallo storico militare Basil Liddell Hart. Grazie al suo sistema di alleanze e a una serie di brillanti vittorie contro le potenze europee, conquistò e governò larga parte dell'Europa continentale, esportando gli ideali rivoluzionari di rinnovamento sociale e arrivando a controllare numerosi Regni tramite persone a lui fedeli (Giuseppe Bonaparte in Spagna, Gioacchino Murat nel Regno di Napoli, Girolamo Bonaparte in Vestfalia e Luigi Bonaparte in Olanda).
La quinta coalizione fu un'alleanza fra Austria e Gran Bretagna, creata nel 1809 per combattere contro il Primo Impero francese di Napoleone Bonaparte.

La Gran Bretagna, essendo alleata dei rivoluzionari spagnoli nella guerra d'indipendenza spagnola, si trovava già in guerra con la Francia. Allo stesso tempo l'Austria aveva organizzato un nuovo esercito per modificare la situazione sfavorevole venutasi a creare dopo la disfatta subita nella precedente guerra della terza coalizione, che culminò con la Pace di Presburgo.

A pesare sul fatto che l'Austria non ottenne alcuna vittoria nelle operazioni minori di tipo difensivo, fu il fatto che gli eserciti russo e prussiano non le diedero alcun aiuto, e quindi l'esercito austriaco si venne a trovare in inferiorità numerica contro la grande armata francese. Questa situazione condusse alla disfatta austriaca nella battaglia di Wagram. L'Austria fu obbligata a firmare il Trattato di Schönbrunn, perdendo ulteriori territori nei confronti di Napoleone.
La Battaglia di Wagram fu combattuta attorno all'isola di Lobau sul fiume Danubio e nella piana del Marchfeld attorno al villaggio di Deutsch-Wagram, 15 km a nordest di Vienna. Ebbe luogo tra il 5 e il 6 luglio del 1809 e si concluse con una decisiva vittoria delle truppe francesi guidate da Napoleone Bonaparte ed agli ordini del maresciallo Andrea Massena contro gli austriaci comandati dall'Arciduca Carlo. L'impiego dell'artiglieria da parte francese fu il fattore principale di vittoria nello scontro che vide contrapposti 300.000 uomini nella più grande battaglia delle guerre napoleoniche combattuta sino ad allora. Di questi, oltre 60.000 rimasero uccisi o feriti...
Gebhard Leberecht von Blücher, principe di Wahlstatt (Rostock, 16 dicembre 1742Krieblowitz, 12 settembre 1819), è stato un generale (feldmaresciallo) prussiano. Figlio di un capitano di cavalleria, appartenente ad una famiglia della nobiltà rurale della Pomerania occidentale, Gebhard Leberecht Blücher nacque a Toitenwinkel presso Rostock e venne educato nelle migliori scuole militari svedesi e prussiane...
La campagna di Russia fu il punto di svolta dell'epopea napoleonica e delle sue guerre. In Russia l'invasione napoleonica, così definita, è tuttavia più conosciuta come guerra patriottica (russo Отечественная война, Otečestvennaja Vojna). A fine campagna le truppe napoleoniche erano ridotte a meno del due per cento dell'iniziale. Questo importante avvenimento nella storia della Russia, ha influenzato profondamente anche la cultura russa, il cui esempio più noto è il celebre romanzo di Lev Tolstoj Guerra e pace.
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