Tieni i risparmi al sicuro in 10 mosse

Attenzione a virus e malware

Se fai operazioni bancarie tramite home banking, usando il tuo pc o attraverso la app installata sul tuo smartphone, devi osservare alcune semplici regole per evitare, per esempio, che qualcuno si impossessi dei dati tuoi, del tuo conto corrente o delle tue carte per sottrarti del denaro. Per prima cosa, installa un antivirus e aggiornalo costantemente. In secondo luogo, imposta e modifica periodicamente le password con cui accedi sia al dispositivo elettronico che usi per gestire il tuo conto corrente, sia al tuo rapporto bancario, scegliendo delle stringhe alfanumeriche al cui contenuto non è facile risalire (per esempio, date di nascita, nomi dei figli, nomi degli animali domestici sono facilmente individuabili). Infine, cerca di non annotare questi codici e, se non puoi proprio farne a meno, custodiscili in un luogo (davvero) sicuro.

Prevenire le truffe sul conto corrente

Per aumentare la sicurezza legata all’uso del tuo conto corrente, scegli una banca che ti permette di accedere al tuo conto con un sistema di doppia autenticazione. In parole povere, per poter entrare nel tuo home banking e fare delle operazioni, non è sufficiente inserire lo user name e la password, ma ti viene richiesto di inserire altri codici, che, per esempio, ti possono arrivare tramite sms o mail ad un numero di cellulare o in una casella di posta elettronica che hai indicato al momento dell’apertura del conto. Se usi lo smartphone e ne hai la possibilità, imposta anche il sistema di riconoscimento facciale, che sfrutta i tuoi dati biometrici, per aumentare la sicurezza. Poi, chiedi di ricevere le notifiche legate alle operazioni, tramite sms o mail, ogni qual volta effettui un prelievo, un bonifico, una compravendita, oppure quando usi la tua carta di credito. Dedica una parte del tuo tempo a controllare gli estratti conto per individuare eventuali operazioni sospette; in caso di dubbio, contatta subito la tua banca. Infine, attenzione alle mail o agli sms che ricevi: dal conto corrente bloccato, all’operazione che va verificata, alla carta clonata, i messaggi che puoi ricevere e che ti possono allarmare sono tanti. Non cliccare mai sui link che trovi allegati a questi messaggi, e che, nella grande maggioranza, ti convogliano su finte pagine web per carpirti i dati relativi al conto corrente (questo fenomeno, in gergo, è il phishing, vedi anche qui .

Prevenire le truffe sugli investimenti

Praticamente non passa settimana (vedi qui) senza che sul nostro sito compaiano nuovi avvisi che ti segnalano società che cercano di farti investire senza avere le autorizzazioni di legge. In genere, per investire replicando i nostri portafogli è sufficiente usare il servizio di trading della tua banca o di intermediari che trovi citati anche sulla rivista o sul sito (per esempio, le più diffuse vetrine di fondi). Se, però, sei attratto da un’offerta particolarmente allettante che hai trovato online, prima di affidare alla società che te la propone il tuo denaro, verifica qui se il soggetto è autorizzato da Consob a proporre investimenti in Italia. Se non lo è, stanne alla larga. Se, invece, sei stato contattato direttamente da una società che ti propone investimenti, sii prudente e chiedi il nome preciso della società (attenzione, molte società cercano di confonderti ricorrendo a omonimie), se è autorizzata a proporre investimenti in Italia, il numero dell’autorizzazione, il sito internet, l’indirizzo della sede della società e il numero di telefono. Poi prendi tempo e verifica tutte queste informazioni. Infine, ricorda una regola d’oro che vale per tutti gli investimenti: nessuno ti regala nulla. La promessa di grandi guadagni in poco tempo, magari investendo un capitale molto piccolo in strumenti che non conosci bene, è poco realistica e, in definitiva, potenzialmente pericolosa.

Occhio ai social network

Ultimo consiglio, fai attenzione alle informazioni sensibili che, indirettamente o involontariamente, comunichi all’esterno attraverso i social network: fai attenzione alle foto e ai post che pubblichi, e che potrebbero fornire su un piatto d’argento a malintenzionati i tuoi dati personali. n

Sei appassionato di criptovalute? Qui  trovi alcune regole “salva portafoglio” che abbiamo raccolto per te.