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Sei un’azienda che esporta all’estero?

3 anni fa - lunedì 10 maggio 2021
Invenium Legaltech è una startup innovativa che intende gestire e recuperare i crediti delle aziende esportatrici. Vediamo come analizzare questo tipo di imprese.

Hai sempre sentito parlare di NPL, i crediti marci che fanno tanto dannare le banche che li hanno in pancia con conseguenti svalutazioni da mettere a bilancio (ossia perdite) e tanti, tanti, problemi di gestione. Le banche non sono le uniche società che si trovano a gestire dei crediti, ci sono anche crediti di natura commerciale, che derivano dalla normale compravendita di merci che non vengono pagate sull’unghia come fai tu quando vai al supermercato, ma a distanza di settimane o mesi. Si tratta di un mondo molto vasto in cui rientrano a pieno diritto le società che esportano beni all’estero. L’Italia è un Paese a forte vocazione di export con un valore intorno ai 500 miliardi annui. La startup innovativa Invenium Legaltech, sta raccogliendo sottoscrizioni sul portale www.backwork24.com e intende aggredire questo segmento di mercato facendo da credit manager virtuale attraverso la piattaforma MyCreditManager. Chi è il credit manager? Quello che gestisce i tuoi crediti e magari ti offre dei servizi legali a sostegno di questa gestione e ti offre dei servizi collaterali (per esempio ti trova chi ti assicura il credito).

Che cosa ha da dire questa società?

Perché Invenium Legaltech crede di avere qualcosa da dire in questo settore? Dall’analisi della concorrenza sostiene che su 188 società attive nel settore in Italia solo 5, e per giunta piccole, si occupano di recupero crediti dall’estero verso l’Italia e solo 7 si occupano di recupero crediti dall’Italia verso l’estero. Nessuna di queste avrebbe ancora spinto sull’innovazione tecnologica, ed è qui che Invenium Legaltech pensa di poter competere. Ovviamente se stiamo parlando di una startup nuova di pacca non stiamo neanche parlando di un nuovo arrivato nel settore: si tratta, infatti, della costola di una società di recupero crediti Invenium, operativa dal 1996. I suoi manager non sono neolaureati e fanno questo mestiere da anni.

I soldi che intendono tirar su con l’equity crowdfunding sono tra i 60.000 euro (obiettivo minimo) e i 300.000 euro (obiettivo massimo). La quota minima è di 500 euro, quella che ti dà pure diritto di voto è di 20.000 euro.

Al momento a guardare i bilanci al 20 febbraio resi disponibili, la società è ancora sostanzialmente una scatola vuota (2.325,4 euro di costi e nessun ricavo), ma secondo il Business plan nel caso della raccolta minima di 60.000 euro, il fatturato dovrebbe salire a oltre 180.000 euro entro fine anno per poi superare quota 1,5 milioni nel 2025 (generando utili a livello industriale a partire dal nuovo anno). Nel caso raccolgano 300.000 euro si attendono oltre 400.000 euro di ricavi quest’anno e di arrivare a 4,8 milioni di euro di ricavi ora del 2025, anno i cui la società avrebbe un buon utile a livello industriale. 

Quali sono i rischi?

I rischi sono i soliti di una startup, cioè che le cose non vadano secondo quanto desiderato (e quindi finisci a perderci anche tutto) e che, anche se le cose vanno bene, tu ti trovi col cerino in mano di una quota illiquida e non facile da vendere. In più, e non da ultimo, le due persone chiave della società hanno una tale preminenza all’interno della sua attività (vedi riquadro) che, se per un motivo o per l’altro, una delle due non potesse più collaborare il tuo investimento rischia di non finire bene. Pensaci bene, quindi, prima di mettere i tuoi soldi in questo genere di avventura .

 

OCCHIO AL PROSPETTO, MAI ABBASSARE LA GUARDIA!

 Quando valuti la documentazione di una startup in cui desideri investire nel prospetto sono elencati i rischi principali. Dopo un po’ che leggi prospetti su prospetti alcuni di questi rischi diventano una sorta di rumore di fondo che potresti finire per ignorare. Per esempio nel caso di Invenium Legaltech si legge “se la complessiva struttura commerciale/di marketing (in particolare, via web) che sarà implementata dalla Società non riuscirà a sviluppare adeguatamente i volumi previsti nel piano industriale […] oppure se le caratteristiche dei portafogli crediti conferiti in gestione fossero tali da non consentire adeguati flussi di incassi e di conseguenti success fees, il fatturato potrebbe essere inferiore a quello stimato e compromettere quindi il piano industriale medesimo” Ben capisci che si tratta di una frase molto lunga che potresti riassumere con un “occhio che il successo del piano industriale non è scontato!”. Il che, essendo perfino ovvio, potrebbe non colpire la tua attenzione. Però questo non deve spingerti a rinunciare alla lettura della documentazione. Come vedi nella nostra analisi, noi per esempio siamo stati colpiti molto da quanto segue: “Qualora le suddette figure chiave [i vertici aziendali n. d. r.] dovessero interrompere la propria collaborazione con Invenium Legaltech s.r.l., potrebbe essere molto complesso costruire un team sostitutivo che prosegua in modo idoneo ed egualmente innovativo la strategia di sviluppo aziendale e della piattaforma ad essa connessa. Di conseguenza, il venir meno dell’apporto professionale delle suddette figure, o l’incapacità di attrarre, formare o trattenere ulteriore personale qualificato, potrebbe determinare una riduzione della capacità competitiva della Società, condizionandone gli obiettivi di crescita previsti.” Questa dicitura fa capire che in sostanza stai puntando molto sull’esperienza personale di queste persone. Il che è assai comune con le altre startup, ma non è scontato. Alcune portano avanti anche un brevetto, altre semplicemente una idea innovativa molto strutturata. Insomma, non perdere mai d’occhio questi elementi!

 

Alcune startup puntano chiaramente alla quotazione in Borsa, altre non lo dichiarano in modo esplicto. Esiste la possibilità di vendere le quote ad altri che ne sono interessati, ma se vai alle pagine dei portali di equity crowdfunding dedicati alla compravendita di quote, vedrai che non si tratta di un mercato particolarmente vivace. Insomma, se scegli queste forme di investimenti devi poter anche dire addio ai tuoi soldi per molto tempo.

Più imprenditore che investitore: con questa formula tendiamo a indicare lo spirito di chi si avvicina a questo genere di investimenti. Il motivo è semplice: si tratta di forme di investimento che richiedono lo studio di una certa mole di documentazione. In particolare, noi ne parliamo per illustrarti come funziona il sistema, ma non ci occuperemo in futuro di queste società. Quindi poi dovrai vedertela in un certo senso da solo.

 

 

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