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Difenditi dalle truffe in criptovalute

un anno fa - venerdì 28 ottobre 2022

Noi continuiamo a sconsigliarti l’acquisto diretto di criptovalute, ma sappiamo, però, che al di là dei nostri consigli potresti essere tentato di comprarle, influenzato dalle mode, che esistono anche in finanza, e dal grande successo che hanno ottenuto. Per questo motivo abbiamo raccolto qui qualche consiglio da seguire per evitarti, per quanto possibile, qualche spiacevole disavventura.

truffe in criptovalute

truffe in criptovalute

Metti in campo tutte le consuete norme di prudenza…

Anche nel caso di investimenti in criptovalute valgono alcune regole consuete, che ti mettono al riparo da brutte sorprese anche quando investi in prodotti finanziari “tradizionali”.

Non capisco, non compro

Se non ti è ben chiara la natura dei prodotti in cui stai investendo, a maggior ragione nel caso delle criptovalute, non comprarle.

Custodisci bene i tuoi dati

Username, password, codici vari, token… e tutto quanto è necessario per la gestione dei tuoi investimenti, va protetto con grande cura; in questo caso, dato che il possesso di una criptovaluta consiste, in estrema sintesi, nel detenere il suo codice numerico criptato, la cura nella conservazione deve essere ancor maggiore, perché perso (o sottratto) il codice, persa la proprietà della criptovaluta.

Occhio al phishing!

Sms, messaggi whattsapp, o, ancora le classiche mail, in cui chi vuole carpirvi i dati anagrafici, della carta di credito e quelli accesso al tuo conto corrente online si fa passare per la vostra banca, la posta oppure per il tuo exchange.

I truffatori inviano cumunicazioni che sembrano proprio provenire dalla vostra banca,invitandovi a cliccare su un particolare indirizzo (link, in inglese) contenuto nel corpo del testo della mail o del messaggio per controllare il conto e risolvere alcuni problemi, per esempio, ingenti prelievi di denaro, oppure necessità di aggiornare i codici di accesso.

Il link fornito rimanda a un sito del tutto simile a quello della vostra banca, ma costruito appositamente dai truffatori, che così entrano in possesso delle vostre informazioni personali (password e codici d’accesso) e utilizzarle poi sul vero sito internet della vostra banca per svuotare il vostro conto.

Le forme e le tipologie di phishing diventano sempre più raffinate e quindi pericolose. Come puoi difenderti? Ricorda che qualsiasi banca non vi invierà mai una mail chiedendovi di aggiornare i vostri dati anagrafici, i vostri codici segreti, il vostro numero di carta credito o di scaricare particolari programmi per la sicurezza o di inviare moduli e documenti.

Il modo migliore per difendersi dal phishing è quindi quello di cancellare immediatamente il messaggio sospetto senza mai rispondere, cliccare su link o scaricare programmi allegati.

Nessuno regala niente

Se qualcuno ti garantisce un rendimento molto alto, diffida sempre, anche se un amico o un parente ti rassicurano sulla bontà di quell’investimento. Il fatto di pagare le prime elevate cedole, per poi sospendere tutti i versamenti, è una strategia tipica dello schema Ponzi, di cui ti abbiamo parlato anche di recente.

Promettere rendimenti esorbitanti, pagando gli interessi con il denaro raccolto presso i nuovi investitori: questo è in sintesi lo schema Ponzi, di cui ti abbiamo parlato alcune volte anche in queste pagine, e che riesce a stare in piedi finché ci sono nuovi investitori. Quando il flusso dei nuovi entranti si esaurisce, il meccanismo si inceppa e nella maggior parte dei casi tutti perdono tutto.

 

… e aggiungine qualcuna in più per le criptovalute

Attenzione alle omonimie

Il numero di criptovalute oggi esistenti supera il migliaio, e ne vengono create sempre di nuove. Alcune di esse hanno un nome simile, che può creare qualche confusione; facciamo un esempio: sul mercato esistono il famosissimo Bitcoin, ma anche il Bitcoin Cash, il Bitcoin Cash SV e il Bitcoin Gold. Non sono la stessa cosa, anche se il nome è simile; senza addentrarci troppo in particolari tecnici, facciamo un esempio: il Bitcoin e il Bitcoin cash hanno codici simili, ma diverse preferenze di ridimensionamento del medesimo, è chiaro, comunque, che l’una non è identica all’altra.

Ricorda che non esiste un sottostante 

Probabilmente potrai pensare che è un monito banale, nel caso di una criptovaluta, ma l’assenza di un mercato regolamentato in cui vengono definiti i prezzi di qualsiasi strumento finanziario, ne influenzano la volatilità – che nel caso delle criptovalute può essere anche molto elevata – e fanno aumentare il rischio del tuo investimento – anche questo molto elevato.

Il sottostante è un bene, che può essere un indice di Borsa, un’azione, una materia prima… ecc. Il variare del prezzo del sottostante influenza l'andamento del prodotto a cui è legato.

Fai attenzione a non comprarti Cfd che investono in criptovalute 

Anche questo consiglio può sembrarti banale, ma questi prodotti sono oggi molto diffusi e sommano l’elevato rischio proprio dei Cfd (qui trovi una dettagliata spiegazione su questi prodotti) alla volatilità propria delle criptovalute, potenziando il rischio dell’investimento, con conseguenti perdite molto consistenti.

Attenzione agli exchange a cui ti rivolgi

Sono le piattaforme facilitano le compravendite di criptovalute, ce ne sono moltissime e alcune, in particolar modo le piccole, falliscono: ti abbiamo parlato per esempio del caso Voyager digital e della sua bancarotta.

Un occhio particolare per gli NFT

Sei attratto dai Non Fungible Token? Questi ultimi sono una sorta di certificato di proprietà virtuale, te ne abbiamo parlato in passato a proposito delle opere d’arte, ma anche del vino e dei videogiochi. Prima di comprarli, ricorda la seguente regola.

Sii consapevole della volatilità delle mode

Oggi gli NFT sono di moda, ma questa moda, così come l’interesse del mercato per un particolare artista, o per una particolare annata di vino, potrebbe tramontare, facendo perdere valore al tuo investimento.

Fai attenzione alle offerte composite, che ti propongono l‘acquisto di più prodotti

Torniamo all’esempio del vino, in cui all’NTF si abbinava la possibilità di comprarsi del vino in bottiglia, rendendo ancor più difficile valutare la bontà dell’investimento nel suo complesso.

Infine, ricorda che l’acquisto di un NFT è sempre disciplinato da un contratto, con tutto ciò che ne comporta l’eventuale violazione, compresa quella della tutela del diritto d’autore.

NFT è l’acronimo di Non Fungible Token

(in italiano gettone non copiabile) ed è un contenuto digitale che rappresenta oggetti come opere d’arte, musica, giochi e collezioni varie. Dal punto di vista giuridico, non tutti gli NFT sono uguali e spesso trasferiscono la proprietà su quella copia dell’opera, senza impedire la libera proliferazione della stessa sul web. Se con un NFT si acquistano ulteriori diritti sull’opera (una cessione di diritti d’autore come quello di pubblicazione, riproduzione o di elaborazione dell’opera) questi sono regolati da un contratto esterno alla blockchain su cui è memorizzato l’NFT.

Quanto vale il Bitcoin?

Seguire costantemente la quotazione di tutta una serie di criptovalute è molto semplice, ti basta andare sul nostro sito web.

 

Se quello che hai letto qui ti è sembrato ostico, ma sei interessato al mondo delle criptovalute e vorresti acquisirne le “basi” puoi iniziare leggendo questo testo sul nostro sito. Puoi proseguire poi dando un’occhiata agli articoli che trovi qui.

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