I migliori canali per l'influencer marketing

L'influencer marketing ha raggiunto i 13,8 miliardi di dollari e continua a crescere ad un ritmo accelerato. Più di ⅔ di tutti gli adulti fa acquisti grazie alle raccomandazioni dei creatori, quindi non c'è da stupirsi se il 60% dei marketer concorda sul fatto che l'influencer marketing ha un ROI più alto rispetto alla pubblicità tradizionale.

Gli influencer marketer esperti sanno che trovare i canali di social media e i blog giusti per il proprio marchio non riguarda tanto i canali stessi quanto i creatori che utilizzano e i loro follower sul canale. 

Ogni piattaforma di social media ha un proprio tipo di contenuto e di pubblico. Le caratteristiche di ogni piattaforma, il pubblico e gli influencer che la utilizzano maggiormente si evolvono e cambiano continuamente. La “legge LTK” stabilisce che ogni tre anni circa emerge una nuova piattaforma sociale significativa.

Ecco perché LTK funge da hub e da vetrina per i creatori, in modo che i loro canali sociali preferiti siano ricondotti a un'esperienza affidabile e acquistabile, sempre pertinente. Tenendo presente questo, è comunque importante che i marketer comprendano tutti i canali disponibili per i creatori e i principali elementi di differenziazione tra di essi per valutare quando e dove i loro messaggi hanno maggiore risonanza.

Come scegliere i canali sociali più efficaci per la vostra campagna influencer

1—Stabilire gli obiettivi dell'influencer marketing

Definite in modo specifico gli obiettivi che dovete raggiungere con l'influencer marketing. Potrebbe trattarsi della notorietà del marchio presso un pubblico specifico, dell'aumento delle vendite, dell'aumento del traffico attraverso un programma di co-op marketing per aumentare la notorietà e il posizionamento presso il rivenditore, del miglioramento del posizionamento SEO o della creazione di una libreria di contenuti da utilizzare attraverso i canali. Saperlo vi aiuterà a stabilire le priorità delle piattaforme sociali più orientate ai vostri obiettivi.

2—Definire il pubblico di riferimento

Chi sono i clienti che dovete mettere in contatto con il vostro marchio? E chi state cercando di raggiungere? Ogni piattaforma attrae diversi tipi di utenti dei social media con preferenze uniche e abitudini di coinvolgimento dei creatori. Dove vive e fa acquisti il vostro pubblico target? Con quali contenuti ama confrontarsi? È lì che volete essere.

Gli studi di ricerca nazionali condotti da LTK nel 2021 hanno rilevato che i tre motivi principali per cui la generazione Z visita i siti sociali sono: 

1) Pubblicare e condividere contenuti

2) Chiedere consigli agli influencer dei social media 

3) Essere intrattenuti  

Lo stesso studio ha rilevato che la maggior parte degli acquisti online è stata effettuata su dispositivi mobili, per cui i social e gli altri canali che sono più “mobile friendly” si adattano meglio a questo pubblico.  

Un altro studio LTK ha rilevato che i tre motivi principali per cui tutti gli adulti visitano i siti sociali sono: 1) postare e condividere cose che piacciono ad amici e familiari, 2) cercare consigli e suggerimenti dagli influencer dei social media e 3) rimanere aggiornati su amici e familiari.

3—Estendersi a vari canali con creatori che si allineano al vostro marchio

Lavorate con influencer che vivono su diverse piattaforme. Che si tratti di Instagram, YouTube, TikTok, Facebook, Pinterest, SnapChat, Twitter o blog, ogni piattaforma visiva ha la sua personalità e un marchio può trarre vantaggio dal pubblico unico che affolla ciascuna di esse.

Trovare i creatori giusti con il pubblico migliore per il vostro marchio è la scelta più importante quando si pensa ai canali. I creatori con un seguito fedele spesso lavorano su più canali per espandere la loro portata. Ma i creatori sono spesso a corto di tempo ed è comune che limitino la loro impronta per ridurre il lavoro di produzione, affidandosi a LTK come hub per tutti i canali che scelgono.

I creatori che utilizzano YouTube spesso lo sfruttano come motore di ricerca con contenuti video più lunghi e coinvolgenti. TikTok si è diffuso come video di breve durata e tendenzialmente divertente. Instagram e Facebook offrono una varietà di modi per coinvolgere i consumatori sui loro telefoni. Pinterest è più rilevante per i curatori che accedono ai social dal computer. Snapchat offre messaggi rapidi, immediati, opportunistici e pertinenti, mentre Twitter serve spesso come strumento di promemoria e di allerta per persone con interessi molto simili. Tutte le piattaforme sono diverse, ma ciò che più conta è che ognuna ha un ruolo unico nel raggiungere il pubblico con l'influencer giusto.

Per ottenere il massimo da ogni canale, i creatori possono utilizzare i link LTK su ogni piattaforma, rendendo più semplice per i brand il monitoraggio dei KPI, indipendentemente dal canale. Vediamo di approfondire ognuno di essi.

I migliori canali social media per l'influencer marketing nel 2023

Instagram

Instagram è uno dei principali hub di influencer marketing per i Millennials e la Gen Z, che costituiscono quasi il 60% del pubblico di Instagram.

Altamente visuale e scorrevole, conta quasi 130 milioni di utenti che ogni mese toccano i post acquistabili. Questo dà agli influencer la possibilità di sfruttare i contenuti estetici per spingere i loro follower all'acquisto, spesso direttamente dal loro post o dalla loro bio.

Uno studio di Facebook del 2019 ha rilevato che il 66% delle persone utilizza Instagram perché consente loro di impegnarsi con i marchi e il 54% ha effettuato acquisti dopo aver visto un prodotto in un contenuto di Instagram. I marchi otterranno maggiore visibilità utilizzando le storie di Instagram, che rimangono attive per 24 ore, possono essere aggiunte agli highlight di un marchio o di un influencer a lungo termine e spesso coinvolgono il pubblico attraverso sondaggi, swiping, condivisioni, tag, ecc.

Facebook

Facebook ha ancora successo nello spazio degli influencer e per i marchi che cercano di trovare, costruire e testare nuovi pubblici. Questa piattaforma altamente coinvolgente e orientata alla comunità riunisce tutti gli aspetti della vita in un unico spazio, dove prosperano conversazioni, condivisioni e contenuti video. 

Con l'accesso a oltre 3 miliardi di utenti attivi mensili, i marchi hanno la possibilità di ampliare la propria portata attraverso gli annunci pubblicitari di Facebook e la promozione organica degli influencer. Le entrate pubblicitarie e l'utilizzo generale di Facebook sono aumentati nel bel mezzo della pandemia, con l'utente tipico di Facebook che clicca su 12 annunci al mese.

L'adozione di questa piattaforma da parte di gruppi di età più avanzata comporta un reddito più elevato: il 74% delle persone con un reddito elevato utilizza Facebook. Facebook è anche un luogo popolare per le aziende, che possono creare profili con informazioni preziose sui prodotti, orari di apertura e contenuti condivisi (da utenti e influencer).

Nel corso degli anni, Facebook si è evoluto, aggiungendo diverse nuove funzionalità ispirate ad altre piattaforme.

YouTube

YouTube, la piattaforma video per eccellenza, conta circa 1,86 miliardi di utenti in tutto il mondo, in crescita rispetto agli 1,47 miliardi del 2017. Gli influencer che vivono su YouTube sono abili nell'editing e nella creazione di contenuti video e hanno un seguito dedicato di abbonati. 

I video di YouTube sono molto coinvolgenti e consentono agli influencer di presentare un prodotto o un'esperienza in modo approfondito. Inoltre, i video di YouTube vivono sul canale di un influencer a tempo indeterminato, per un contenuto sempreverde che crea consapevolezza del marchio, SEO, conversioni e contenuti condivisibili per i canali di proprietà e le campagne di marketing digitale. 

Per quanto riguarda gli acquisti, gli YouTuber spesso incoraggiano gli spettatori a cliccare sul link nella descrizione. Dato questo livello di acquistabilità, YouTube è un canale efficace se si cercano conversioni. Infatti, il 70% degli spettatori ha acquistato da un marchio dopo averlo visto su YouTube, e gli annunci di YouTube mirati all'intenzione hanno un aumento del 100% dell'intenzione di acquisto rispetto a quelli mirati ai dati demografici. 

Tra gli intervistati statunitensi che hanno guardato video di influencer su YouTube, il 62% degli intervistati di età compresa tra i 13 e i 24 anni ha dichiarato che la raccomandazione di un influencer su YouTube li ha resi più propensi ad acquistare un prodotto o un servizio; lo stesso vale per il 52% degli intervistati di età pari o superiore ai 35 anni.