Modelli di lettere

Modulo per contestare la bolletta dell'energia elettrica o del gas

04 ottobre 2023
Calcoli con calcolatrice e monete

Per contestare una bolletta di luce o gas occorre mandare un apposito modulo all'operatore. Abbiamo raccolto i moduli messi a disposizione dai vari provider di energia e abbiamo preparato un modulo apposta per gli operatori che non ne hanno uno. Per accedere alla lista e scaricare il modulo giusto, basta accedere con le proprie credenziali o registrarsi gratuitamente al sito di Altroconsumo. 

Questo mese è successo anche a te: hai ricevuto una bolletta della luce o del gas esageratamente alta rispetto a ciò che ti aspettavi. È uno di quegli spiacevoli inconvenienti in cui non ci si vorrebbe mai ritrovare: dover contestare al fornitore la bolletta. Per contestare una bolletta, molti operatori mettono a disposizione un proprio specifico modulo che va inviato alla mail di riferimento indicata sul sito dall’operatore; abbiamo raccolto i moduli degli operatori che ne hanno uno: per vedere la lista e poter scaricare il modulo del tuo operatore, basta accedere al sito di Altroconsumo con le tue credenziali. E se non hai ancora un account, puoi crearne uno registrandoti gratuitamente al sito

Registrati gratuitamente al sito per vedere la lista e scaricare il modulo

Inoltre, se il tuo operatore non è tra quelli che hanno predisposto un proprio modulo per contestare la bolletta, ricordati puoi scaricare e utilizzare la lettera preparata da Altroconsumo. Anche in questo caso, per ottenere il modello di lettera, è sufficiente accedere al sito o registrarsi gratuitamente.

I motivi per poter contestare una bolletta 

Per poter inviare un reclamo al fornitore quando si riceve una bolletta di luce e gas che si ritiene troppo alta devono sussistere tre condizioni: 

  • l’importo non corrisponde agli effettivi consumi che sono stati effettuati per l’utenza; 
  • le voci che ci sono in bolletta non sono specificate o sono troppo vaghe; 
  • la compagnia addebita servizi aggiuntivi ma non li hai mai esplicitamente richiesti. 

In tutti questi casi è possibile inviare una lettera di reclamo al fornitore tramite posta raccomandata, in formato cartaceo o elettronico.

Quanto tempo hai per contestare la bolletta 

Dopo aver spedito la lettera di contestazione, il fornitore ha a disposizione, obbligatoriamente, il termine di 40 giorni per dare una risposta al cliente. 

In caso di ritardo, il consumatore ha diritto ad ottenere un risarcimento dei danni che va dai 20 euro, quando il ritardo è di due mesi, ai 40 euro, per i ritardi fino a 9 mesi. 

Contestare la bolletta è un diritto del consumatore 

Ricorda che contestare una bolletta è un tuo diritto e che in nessun caso ti possono essere sospese le forniture per una bolletta in corso di contestazione. Se dovesse accadere, puoi notificarlo  all’ARERA o richiedere assistenza presso un’associazione dei consumatori.  

Inoltre, se non vuoi incorrere nuovamente in una situazione spiacevole, ti spieghiamo quali sono le 5 cose a cui fare attenzione quando ricevi la bolletta della luce o del gas. 

In caso di risposta negativa o mancata risposta da parte dell’azienda si può attivare la conciliazione.

Scopri anche cosa fare in caso di conguaglio nella bolletta di luce e gas.

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