Consigli

Cosa fare se il PC non si accende subito e perché non si avvia

Stai schiacciando il tasto di accensione del tuo computer portatile o fisso ma lo schermo resta nero? Ecco una guida per trovare la causa del problema del PC e aiutarti a risolverlo, dai consigli più semplici come controllare l’alimentatore o il monitor a quelli per i più esperti come il ripristino delle impostazioni.

26 settembre 2022
close-up start pc

Ti siedi alla scrivania e apri il PC. Fai login sulla pagina iniziale di Windows, ti connetti a Internet per controllare le mail, dai un’occhiata ai social network e continui la giornata al computer, tra lavoro e piacere.

È ciò che avviene quando il PC funziona correttamente, ma niente di tutto questo è possibile se dopo aver premuto il pulsante di accensione non succede nulla. Ecco cosa dovresti fare quando riscontri dei problemi all’avvio.

Il computer non si accende

1) Controlla l’alimentatore

Schiacci il tasto di accensione e non succede niente: lo schermo resta nero, non c’è suono, niente. Il PC resta lì fermo come fosse un fermacarte molto costoso.

Quando stai cercando di risolvere un problema del computer, la prima cosa da fare è considerare le soluzioni più ovvie. Resteresti sorpreso nel sapere quanto spesso ci azzeccano. In questo caso, la prima domanda che dovresti porti è: il computer è attaccato alla corrente? Oppure, se usi solo la batteria, è abbastanza carica? Non rispondere subito “ma certo”. Controlla davvero: il cavo di alimentazione è attaccato correttamente al computer? Ed è attaccato correttamente alla presa di corrente? Se usi una prolunga, i due cavi sono ben collegati? Se puoi, prova a utilizzare cavi diversi.

Se la risposta a tutte queste domande è sì e il PC non si accende ancora, prova ad attaccare il cavo dell’alimentatore a un’altra presa di corrente (possibilmente direttamente nel muro e non con una prolunga). Controlla anche se gli altri apparecchi elettronici in casa o in ufficio stanno funzionando.

2) Controlla il monitor

L’alimentazione funziona ma il PC non si avvia ancora. Potrebbe essere acceso ma con un problema al monitor che ti impedisce di saperlo: se usi un monitor esterno, guarda se è connesso correttamente al computer. Se possiedi un altro monitor, attaccalo al computer e controlla cosa succede. Ancora, puoi provare a usare la televisione come monitor se ha un ingresso HDMI.

Ricordati anche della luminosità dello schermo: a volte succede che sia impostata accidentalmente sullo zero. Controlla e reimposta la luminosità al giusto livello.

3) Prova a spegnerlo completamente

Hai visto che l’alimentatore e il monitor funzionano, ma comunque il PC non parte. Il computer potrebbe dunque essere rimasto bloccato dall’ultima volta che è stato acceso. Vai sul pulsante di accensione e tienilo schiacciato per qualche secondo, così che il PC si spenga indipendentemente da qualsiasi stato si trovi. Poi prova ad avviarlo di nuovo.

4) Potrebbe essere colpa di un dispositivo esterno?

Scollega ogni dispositivo esterno (come la stampante o l’hard disk esterno…), tenendo attaccati solo il monitor, la tastiera e il mouse e prova ad accendere il PC. Se si avvia correttamente, ripeti l’operazione aggiungendo ogni volta un diverso dispositivo esterno finché non troverai quello che causa il problema.

Se dopo questi quattro consigli il tuo computer ancora non si accende, allora potrebbe esserci un problema più serio dietro al malfunzionamento. Ecco altri passi da seguire (come l’avvio in modalità provvisoria o il controllo il BIOS) che raccomandiamo ai più esperti. Se non ti senti abbastanza esperto, attenzione perché potresti causare più danni al sistema: il nostro consiglio in questo caso è portarlo in un negozio apposito di riparazione computer.

Il computer si accende ma c’è qualcosa che non va. È lento e sono comparsi dei programmi che prima non c’erano…

1) Controlla l’antivirus

La prima cosa da fare è controllare lo status dell’antivirus. Si è avviato correttamente? Apri le impostazioni di sicurezza del tuo PC (il percorso esatto dipende dalla versione di Windows che stai utilizzando) e controlla che tutto funzioni bene.

Se vedi qualcosa che non va (potrebbero esserci dei segnali di errore evidenziati in giallo o in rosso), clicca sui segnali di errore e segui le istruzioni del sistema operativo. Già che ci sei, fai partire una scansione antimalware del sistema.

Importante: potrebbe essere lo stesso antivirus la fonte del problema, in particolare se per qualche motivo hai installato due antivirus. Gli antivirus potrebbero entrare in conflitto tra loro rallentando considerabilmente il computer e causando altri malfunzionamenti. Quindi ricorda: è importante installare un antimalware aggiornato ma è anche importante che sia l’unico antimalware in esecuzione sul sistema. Dato che Windows Defender è preinstallato su ogni PC Windows, se installi un altro antivirus assicurati che Defender non stia funzionando.

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2) Potrebbe essere un programma installato recentemente?

Se va tutto bene con l’antivirus, puoi controllare i programmi che hai installato recentemente. Il problema è iniziato poco dopo aver installato un nuovo software?

Vai nelle impostazioni dei PC, trova la sezione App, ordina le app secondo la data di installazione e prova a vedere se ti salta all’occhio qualcosa. Se sospetti che sia a causa di uno di questi software, clicca sui tre puntini di fianco a destra del nome del programma e disinstallalo.

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3) Controlla gli aggiornamenti automatici di Windows

Nella sezione “Windows Update” delle impostazioni del PC, puoi controllare se c’è un aggiornamento automatico in attesa di essere installato. Se è proprio così, scaricalo e installalo. Spesso questo risolve molti problemi.

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Può però anche capitare che sia l’aggiornamento a causare problemi (succede raramente ma succede). Se vuoi puoi disinstallare gli aggiornamenti: clicca su Disinstalla Aggiornamenti nella stessa sezione, controlla quale aggiornamento vuoi togliere e procedi cliccando disinstalla.

Importante: non disinstallare aggiornamenti a caso perché il più delle volte gli aggiornamenti sono utili e disinstallandoli potresti peggiorare la situazione. Fallo solo se sei più che sicuro (ad esempio perché una fonte fidata te l’ha consigliato).

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4) Controlla i programmi che si avviano automaticamente all’accensione del computer

Sulla tastiera, schiaccia contemporaneamente i tasti: Ctrl + Alt + Canc. Si aprirà una schermata nera con alcuni comandi. Clicca su Gestione Attività, quindi sulla sezione Avvio che trovi nel menù in alto. Vedrai una lista di programmi che potrebbero partire automaticamente quando il PC si accende.

Se sospetti che uno di quei programmi sia colpevole del problema, clicca sul nome e poi su Disabilita. Così facendo non lo disinstallerai, ma semplicemente impedirai che si apra automaticamente.

Importante: come per il consiglio precedente, non disabilitare a caso l’avvio automatico dei programmi perché potresti peggiorare le cose. È meglio sapere cosa stai facendo. Non si tratta comunque di una procedura estremamente invasiva: puoi disabilitare un programma, riavviare il computer e vedere cosa succede. Se non noti nessun cambiamento, torna e abilita il programma, poi ripeti la stessa procedura con un altro software finché non trovi quello che causa il problema (ma ricorda che la fonte dei problemi del tuo PC potrebbe non essere qui).

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5) Ripristina le impostazioni del tuo PC

Apri le impostazioni del computer e vai nella sezione Sistema. Clicca su Ripristina: qui troverai due opzioni principali. La prima è “Correggi i problemi senza ripristinare le impostazioni di fabbrica del PC”. Questa ovviamente è la miglior scelta perché è la meno invasiva.

Clicca dunque su “Correggi i problemi senza ripristinare le impostazioni di fabbrica del PC” e segui le istruzioni. Se questo o nient’altro di ciò che hai provato prima ha risolto il problema, puoi provare a ripristinare le impostazioni di fabbrica del PC reinstallando Windows.

Attenzione: in quest’ultima procedura puoi scegliere se tenere i tuoi file o se ripulire tutto e ripartire da zero. Anche se scegli di tenere i file è una procedura ad alto rischio, quindi ti consigliamo fortemente di fare una copia di backup di tutti i tuoi file su un hard disk esterno, così da poterli recuperare se qualcosa andasse storto con il ripristino.

Qui trovi la guida su come salvare i dati per evitare brutte sorprese davanti al guasto del PC

Per quanto riguarda gli altri consigli che trovi in questo articolo, se le procedure del computer non ti sono familiari ti suggeriamo di evitarle e di lasciare che mani esperte si occupino della mancata accensione o di altri problemi (come un negozio di riparazione PC).

Ricorda anche che potresti avvalerti della garanzia: qui tutte le nuove regole che tutelano chi acquista beni e servizi in caso di difetti di conformità.

 

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