Confezioni di polpe e passate: il vetro non è ecologico e il cartone esterno è inutile

Quanto è sostenibile la confezione di polpe e passate? Per stabilirlo abbiamo valutato tipo e peso degli imballaggi e le informazioni in etichetta sul loro corretto smaltimento. I giudizi migliori ai prodotti in lattina (senza cartoncino).

Barattolo di vetro

Le conserve in vetro - due polpe e tutte le passate del test - ottengono una valutazione insufficiente. Non perché il vetro non sia riciclabile, ma perché ha un impatto ambientale elevato, sia in fase di produzione che in quella di smaltimento. Un singolo utilizzo non è sostenibile. Si stima che si riesca compensarne l’impatto solo se viene riutilizzato tal quale dieci volte. A fine vita, va lavato prima di raccoglierlo nel bidone del vetro. Il tappo va differenziato nei metalli. 

Latta di metallo 

Le lattine sono gli imballaggi più sostenibili. Il metallo si ricicla all’infinito, senza perdere in qualità. Abbiamo premiato in particolare le lattine più leggere in rapporto alla quantità di prodotto. Quelle che ottengono un punteggio maggiore non superano i 13 g per ogni 100 di prodotto. La raccolta della lattina varia in base al Comune di residenza. Bisogna informarsi se va raccolta nel bidone del vetro, in quello della plastica o nel sacco multimateriale. 

Tutti i contenitori vanno prima sciacquati. 

Cartone esterno

Il cartoncino esterno che avvolge le lattine delle polpe di pomodoro nelle confezioni multiple aumenta la quantità di rifiuti da smaltire: inutilmente. Se per esempio negli yogurt assume una funzione protettiva, perché il tappo del vasetto potrebbe facilmente rompersi, nel caso delle polpe questo pericolo non c’è. Lo scopo di questo involucro, che quasi mai è in cartone riciclato (e non c’è motivo perché non lo sia), è perlopiù commerciale, non funzionale.

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