Assicurazione auto a rate: cos’è e come funziona

La Responsabilità Civile Autoveicoli (detta RCA o RC Auto) è l'assicurazione obbligatoria per i veicoli circolanti o che siano parcheggiati sulle strade pubbliche. A fronte del pagamento di un premio, la compagnia assicuratrice con cui è stata stipulata la polizza ha l'obbligo di risarcire eventuali danni cagionati a terzi.

La durata del contratto RCA è annuale e il modo più tradizionale per pagare il premio assicurativo è in un’unica soluzione. Ma, da diverso tempo, si può versare il premio anche a rate. Il pagamento viene quindi frazionato nel corso dei dodici mesi, secondo la modalità concordata con l’impresa assicurativa: semestrale, quadrimestrale, trimestrale, bimestrale o mensile.

L’assicurazione auto a rate è identica in tutto e per tutto all’assicurazione auto con premio annuale, cambiano solo le tempistiche di pagamento. In alcuni casi, le rate vanno saldate direttamente all’agenzia assicuratrice, in altri casi interviene una banca o una finanziaria a cui il cliente dovrà restituire la somma rateizzata.

Cos’è l’assicurazione auto a rate

Il costo della RCA può pesare molto sul portafoglio se pagato tutto insieme: ecco perché quasi tutte le compagnie di assicurazioni hanno messo a disposizione una formula di rateizzazione.

Si tratta di una polizza annuale il cui premio viene diviso in mensilità e addebitato a rate. È possibile anche scegliere il numero di rate: da un minimo di due, quindi con pagamento ogni sei mesi, a un massimo di dodici, quindi un pagamento mensile.

Come nelle polizze pagate in un’unica soluzione, il costo del premio varia a seconda di diversi fattori: l’età e l’esperienza del conducente, la classe di merito di appartenenza, il comune o la provincia di residenza, la tipologia e la cilindrata dell’automobile.

Come funziona l’assicurazione auto a rate

Si può scegliere come pagare il premio assicurativo frazionandolo in rate mensili, bimestrali, trimestrali, quadrimestrali o semestrali.

La rateizzazione del premio può essere gestita direttamente dalla compagnia, oppure attraverso il finanziamento di una società di credito.

Se la rateizzazione del pagamento è fatta tramite una finanziaria, la società erogatrice ha bisogno di garanzie. Per questo, spesso vengono richiesti busta paga e dichiarazione dei redditi.

• Assicurazione a rate senza finanziamento: L’agenzia assicurativa chiederà al cliente di fornire gli estremi della carta di credito o i dati del conto corrente attraverso cui vuole effettuare il pagamento. Il numero di rate corrisponderà alle tempistiche concordate: dodici se si sceglie un’assicurazione a rate mensile, sei se è bimestrale, quattro se è trimestrale, due se è semestrale. A scadenza di ogni rata, verrà effettuato l’addebito secondo la modalità scelta.
• Assicurazione a rate con finanziamento: attraverso un accordo con la compagnia di assicurazioni, un istituto bancario o una finanziaria si impegna ad anticipare l’importo totale del premio. Il cliente dovrà quindi restituire le rate della polizza alla banca o alla finanziaria che ha erogato il credito.

In entrambi i casi, potrebbe essere applicato un costo aggiuntivo.

Assicurazione a rate senza busta paga

Per accertarsi del fatto che il cliente riesca davvero a pagare le rate come concordato, l’impresa di assicurazione o la finanziaria chiedono di presentare l’ultima busta paga e la più recente dichiarazione dei redditi.

Se il cliente non vuole o non può dimostrare il proprio reddito o non ha reddito fisso, ci sono agenzie che forniscono la possibilità di stipulare la polizza a rate senza chiedere documentazione preventiva. I casi in cui questo può avvenire sono:

• L’agenzia assicurativa fa da garante: solitamente si presta in caso di clienti altamente fidelizzati, che si sono già dimostrati affidabili nel tempo e con i quali è stato costruito un rapporto di fiducia.
• La banca fa da garante: l’istituto bancario che conosce lo storico patrimoniale e l’attuale disponibilità di liquidi del cliente, può decidere se prestare la somma della RCA temporanea anche senza busta paga.

Vantaggi e svantaggi dell’assicurazione auto a rate

Le rate permettono di non dover pagare il premio assicurativo in un’unica soluzione, dando quindi il vantaggio di spalmare il costo su diversi mesi.

Questa modalità di pagamento può essere ideale per chi non dispone di ampia liquidità in un preciso momento. Oppure per chi, avendo più veicoli, accumulerebbe troppe RCA da pagare nello stesso periodo.

Lo svantaggio, rispetto a pagare la polizza in un’unica soluzione annuale, è che dovrete sostenere anche il costo del finanziamento, che potrebbe variare a seconda dell’agenzia con cui si stipula la polizza. In caso di dubbi potete verificare la correttezza del TAEG (tasso annuo effettivo globale) che vi è stato comunicato.

Esistono però assicurazioni che consentono di rateizzare il premio senza finanziamento e senza costi aggiuntivi In altri casi, i costi aggiuntivi non vengono richiesti se si attivano garanzie accessorie, come furto e incendio o danni vandalici.

Differenza tra assicurazione a rate e assicurazione temporanea

L’assicurazione auto a rate non va confusa con quella temporanea.

L’assicurazione auto temporanea fornisce una copertura che dura meno di un anno - ad esempio per sei mesi, per tre mesi, per un mese o addirittura per un solo giorno - come concordato da contratto. Si paga in un’unica soluzione. 

Mentre l’assicurazione rateizzata ha sempre una durata annuale ma si paga in più soluzioni.

Assicurazione a rate online

Attenzione però ai siti truffa, che in questo settore sono purtroppo molto diffusi e sempre più ingegnosi nell’ingannare l’utente. Se propongono offerte incredibilmente vantaggiose e troppo diverse da quelle della concorrenza, dobbiamo già insospettirci. 

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