Detersivi per il bucato

Come scegliere il detersivo per bucato

Trova il detersivo per bucato che più si adatta alle tue necessità

Per un bucato perfetto bastano due ingredienti: la lavatrice giusta e un buon detersivo. Scopri come scegliere quest'ultimo tra le decine di prodotti che troviamo al supermercato.

La guida passo passo

Tipi di detersivo per bucato

Un bucato perfetto, pulito e profumato: per ottenerlo è importante avere una buona lavatrice ma anche saper scegliere il prodotto giusto. Come? Ecco tutti i nostri consigli.

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Vari prodotti detersivi per la lavatrice

Il mercato propone detersivi in diversi formati: in polvere, liquidi, in capsule. Molti detersivi però sono ormai adatti a tutti i tipi di bucato: capi bianchi e colorati, cotone e sintetici, tutto può essere lavato con buoni risultati sia da una polvere sia da un liquido. Vediamo nel dettaglio le diverse tipologie di detersivo disponibili.

Detersivo liquido

I detersivi liquidi, in molti casi, rimuovono le macchie, aumentano il grado di bianco e rispettano i colori, conciliando bene tutte le funzioni richieste a un detersivo universale. Ai prodotti liquidi va inoltre riconosciuta una maggiore duttilità: una scelta che permette quindi di acquistare un solo prodotto, più che adeguato a ogni esigenza.

Tra gli altri vantaggi c’è anche quello di un dosaggio più preciso delle quantità, proporzionato al carico della lavatrice.

Detersivo in polvere

Le formulazioni in polvere, ormai si sciolgono bene anche a basse temperature (20°C) e sono tra i migliori per rimuovere lo sporco. Inoltre, hanno spesso un migliore impatto ambientale, perché hanno bisogno di meno conservanti e sono più stabili nel tempo. Per molti, quindi, il detersivo in polvere è la scelta da preferire.

Capsule per il bucato

I detersivi in capsule non sono la soluzione più economica, ma sono molto comodi da dosare.

Il potere pulente che garantiscono è del tutto convincente sia sui capi bianchi che sui colorati, anche se non funzionano perfettamente con lavaggi a basse temperature: la loro efficacia può infatti lasciare a desiderare, soprattutto se ci sono macchie difficili e sporco ostinato.

Inoltre, le capsule che contengono detersivo liquido, dovrebbero essere utilizzate esclusivamente per carichi consistenti e mai al di sotto del mezzo carico.

Attenzione a non toccare le capsule con le mani bagnate perché l'involucro è delicato e a tenere il prodotto sempre lontano dalla portata dei bambini.

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Altri tipi di prodotti per la lavatrice

Oltre ai detersivi, sul mercato ci sono diversi altri prodotti che possono aiutarci ad ottenere un bucato davvero perfetto:

  • Ammorbidente. Prodotto di largo consumo e molto diffuso, non possiede una propria capacità pulente ma affianca il detersivo nella seconda fase del ciclo di lavaggio: grazie alla capacità dell’ammorbidente di rivestire le fibre dei tessuti durante l’ultimo risciacquo, il bucato sarà più morbido e anche delicatamente profumato.

  • Prodotti sbiancanti. Utili per i capi bianchi, ingialliti dall’usura, i prodotti sbiancanti specifici trattano i capi senza rovinarli, come potrebbe invece accadere se si utilizzasse la candeggina: penetrando nelle fibre dei capi e modificando il modo in cui riflettono i raggi, questi prodotti conferiscono maggiore lucentezza.

  • Smacchiatore. Indispensabile per trattare le macchie più ostinate, lo smacchiatore è un vero e proprio alleato del bucato perfetto: solitamente viene applicato prima del lavaggio in lavatrice o di un lavaggio a mano, ma alcuni tipi di smacchiatore possono anche essere inseriti all’interno del ciclo di lavaggio della nostra lavatrice per combattere macchie di sporco che non verrebbero via solamente con il tradizionale detersivo.
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Quali sono i detersivi più ecologici

I detersivi che più rispettano l’ambiente sono quelli che contengono tensioattivi facilmente biodegradabili e pochi profumi e conservanti. Non è facile individuare un vero detersivo ecologico, perché tutti i detersivi necessitano di diversi composti chimici per essere efficaci su tutto il bucato, ma alcuni marchi ambientali affidabili e linee di detersivi green possono aiutare nella scelta.

In ogni caso, meglio scegliere un detersivo concentrato perché ha un minore impatto ambientale, a patto di usare le giuste dosi e non eccedere al momento dell’uso.

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Come dosare e utilizzare il detersivo per la lavatrice correttamente

Capire quanto detersivo è bene dosare in lavatrice è fondamentale sia per risparmiare, grazie al corretto funzionamento dell’elettrodomestico, che per salvaguardare l’ambiente: utilizzare più detersivo del dovuto non serve infatti ad ottenere un bucato più pulito, anzi, spesso l’abbondare con il detersivo può lasciare sui tessuti aloni e residui che possono dare allergie o impattare negativamente sull’ambiente. Anche la lavatrice può risentire di maggiori incrostazioni e residui se si eccede con i detersivi.

Ma come dosare correttamente il detersivo per la lavatrice? Bastano dei piccoli accorgimenti:

  • Valutare se gli indumenti sono molto sporchi
  • Controllare dimensione del carico 
  • Conoscere la durezza dell'acqua 

Inoltre, un altro accorgimento, è quello di rispettare le dosi che vengono indicate sul flacone del detersivo acquistato tenendo presente di metterne un po’ di meno di quello che viene suggerito perché generalmente è sempre maggiore di quello che in realtà serve.

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I simboli nella vaschetta della lavatrice

Ogni modello di lavatrice ha il suo specifico libretto di istruzioni dove sono riportati i simboli in corrispondenza dei quali inserire il detersivo e i vari additivi. Solitamente, però, in base al modello, la vaschetta dei detersivi si trova in alto a destra o a sinistra: dotata di più scompartimenti, un uso errato di questi potrebbe danneggiare i nostri capi.

Negli scomparti vanno inseriti i prodotti, che verranno spinti all’interno del cestello dei panni sporchi, per le diverse fasi del lavaggio.

Generalmente, nel primo scomparto, indicato dal simbolo I, verranno inseriti i prodotti per il prelavaggio mentre nel secondo, lo scomparto principale simboleggiato dal simbolo II, verrà messo il vero e proprio detersivo per il lavaggio, sia liquido che in polvere. Lo scomparto adiacente, spesso meno capiente e indicato con un fiorellino, è quello dedicato all’ammorbidente, protagonista dell’ultima fase di lavaggio.

Su ognuno di questi scomparti, è anche indicato il livello massimo di prodotto consentito.

E le capsule? Differentemente da detersivi liquidi o in polvere, le capsule vanno inserite direttamente nel cestello della biancheria.

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Dove comprare il detersivo per la lavatrice

I detersivi per lavatrice possono essere acquistati nei supermercati o ipermercati, nei negozi specializzati nella cura della casa e nei discount (dove potrai trovare qualche referenza dei leader di mercato, ma soprattutto i prodotti delle marche vendute esclusivamente dal discount presso il quale ti recherai). Puoi acquistare i detersivi anche online sui principali market place, oppure sui siti dei supermercati e, in alcuni casi, direttamente dal sito del produttore.

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Domande frequenti

Rispondiamo alle domande più frequenti sui detersivi per bucato

Dove si mette il detersivo liquido nella lavatrice?

Il detersivo liquido si può versare nell’apposito scomparto del cassetto-vaschetta per i detersivi, oppure si può inserire nel cestello della lavatrice con l’aiuto di una pallina dosatrice. In entrambi i casi, è bene misurare la corretta dose da utilizzare aiutandosi con il tappo o con un bicchierino graduato.

Il detersivo per il bucato può causare dermatite o eritemi?

I detersivi moderni sono ormai ben formulati per ridurre al minimo il rischio di allergie da contatto. In persone dalla pelle sensibile o a tendenza allergica, però, alcuni ingredienti dei detersivi possono causare irritazione o sensibilizzazione. Il consiglio per loro è di scegliere detersivi privi di profumo e verificare che al termine del lavaggio i risciacqui siano sufficienti a eliminare ogni traccia di detersivo dagli indumenti.

Quale detersivo usare per il bucato del neonato?

Per il bucato dei più piccoli non è necessario acquistare detersivi specifici: basta usare bene i prodotti "normali". Sono da preferire i detersivi poco profumati perché la pelle e l’olfatto dei neonati sono particolarmente sensibili ai profumi.

Meglio scegliere una formulazione liquida, più semplice da dosare, ed evitare del tutto l’ammorbidente perché rimane sulle fibre a fine lavaggio, è ricco di fragranze e può contenere allergeni.

Come capire qual è il detersivo più conveniente?

Per valutare la convenienza di un prodotto rispetto a un altro, è opportuno considerare il costo medio per singola dose (questo si fa considerando il costo complessivo della confezione, dividendolo per le dosi contenute o riportate sul packaging) piuttosto che confrontare il prezzo intero della confezione o il prezzo al litro.Suggeriamo questo modo di procedere perché (nel caso dei confronti per litro) prodotti con concentrazioni diverse, a parità di contenuto, potrebbero consentire un numero di lavaggi completamente diverso. Invece nel caso delle confezioni intere, il numero di dosi può impattare sulla convenienza effettiva del prodotto.

Quale detersivo per lavatrice ha meno impatto sull'ambiente?

Un detersivo in polvere ha, in linea teorica, un impatto ambientale minore rispetto a un detersivo liquido: ha bisogno di meno conservanti (essendo più povero di acqua), usa meno profumi e contiene più principi attivi utili alla rimozione dello sporco. Tuttavia anche le formulazioni in polvere possono contenere sostanze dannose per l’ambiente: ad esempio, sono generalmente più ricche di sbiancanti ottici, che sono composti difficili da biodegradare e ad alto impatto ambientale. Le formulazioni in polvere sono però sempre meno diffuse sul mercato, talvolta si trovano a fatica sugli scaffali dei supermercati.

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