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Macchine fotografiche mirrorless: principali caratteristiche

Dalle lenti intecambiabili all'assenza del mirino ottico. Ecco tutto quello che c'è da sapere sulle macchine fotografiche mirrorless.

18 maggio 2022
mirrorless

Mirrorless o reflex? Cerchiamo di sciogliere il dilemma del fotografo digitale. In entrambi i casi la maggiorparte delle macchine fotografiche ogg sul mercato dimostra buone se non ottime prestazioni.

Che differenza c'è tra reflex e mirrorless?

Le mirrorless, macchine fotografiche a obiettivo intercambiabile, sono privedi specchio, l’elemento distintivo delle reflex. In queste, infatti, è posto uno specchio tra obiettivo e sensore, che rimanda al mirino (cioè all’occhio del fotografo) l’esatta immagine inquadrata dalla lente e si alza al momento dello scatto. Nelle mirrorless il gioco di riflessioni degli specchi e dei prismi è sostituito dall’elettronica. Non ci sono quindi mirini ottici: al loro posto si trovano i mirini elettronici, ovvero in pratica piccolissimi schermi che mostrano in tempo reale ciò che arriva al sensore.

All’inizio la qualità era inferiore rispetto a quella dei mirini ottici delle reflex, ma oggi queste macchine hanno raggiunto una qualità eccellente. Il vantaggio di questi apparecchi è che possono essere più leggeri e compatti delle reflex - oltre che alla lunga più affidabili, visto che il sistema è più semplice dal punto di vista meccanico. Inoltre, continuando il confronto con le reflex, sono esenti da vibrazioni e da un certo ritardo nello scatto dovuto al complesso meccanismo che solleva lo specchio.

I modelli che abbiamo testato sono kit classici che includono un obiettivo da 18-55 mm o simile: obiettivi economici, dalle prestazioni dignitose, forniti essenzialmente per fare in modo che chi compera una macchina nuova possa iniziare subito a scattare. Chi acquista una macchina fotografica di questo tipo con il tempo dovrà dotarsi anche di altre ottiche, che permettono di sfruttare appieno le potenzialità dell’apparecchio.

Come usare un obiettivo fisso

Già, ma quale obiettivo comprare? Generalmente i fotografi amatoriali puntano su obiettivi molto versatili, come i travel zoom, che permettono di inquadrare anche soggetti lontani. E trascurano quelli a focale fissa, considerandoli retaggio di un antico passato in cui gli zoom non esistevano. Se però consideriamo le lenti a focale fissa per eccellenza, il 35mm e il 50mm, questa idea è lontana dal vero: sono obiettivi tuttora molto popolari perché sono quelli che più si avvicinano al modo di vedere di noi esseri umani. E hanno prestazioni mediamente superiori a quelle fornite dagli zoom, non solo quelli economici dei kit.

Un vantaggio prezioso degli obiettivi a focale fissa è che hanno un’apertura massima maggiore degli zoom e permettono di regolare la luce in maniera da dare molta profondità all’immagine, a un livello difficilmente raggiungibile con altre lenti. Una lente a focale fissa da 35mm o 50mm è l’ideale per foto che vogliono cogliere l’impressione del momento: il campo visivo tende ad abbracciare esattamente quanto coglie il nostro sguardo, per cui è più facile, per chi osserva, immedesimarsi nello stato d’animo e nelle emozioni di chi ha scattato. Lavorare con un 35/50mm aiuta a diventare fotografi migliori: costringe a cambiare il punto di vista per trovare l’inquadratura più adatta, piuttosto che restare fermi e usare lo zoom.

Una macchina con una lente a focale fissa può essere una buona scuola anche per chi è abituato a fare foto con il cellulare: imparare a usare una lente permette di capire bene come si arriva all’immagine finale e dà al fotografo una libertà interpretativa difficile da raggiungere altrimenti.

I vantaggi dell'obiettivo fisso

Una macchina fotografica con un buon obiettivo a focale fissa permette all’utilizzatore di mettersi maggiormente alla prova sullo stile della fotografia, giocando con la profondità di campo e la luce.

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