Braccialetto antizanzare a ultrasuoni: è efficace?

I repellenti per zanzare sono a base di prodotti chimici, possono avere odore sgradevole, irritare la pelle, essere poco sostenibili, essere sconsigliati per i bambini: vanno scelti e usati con cautela. Per orientarsi bene tra formati, principi attivi e concentrazione meglio leggere la nostra Guida all’acquisto e verificare i risultati del test per identificare i prodotti che fanno a caso nostro e siano davvero efficaci. Ma esistono soluzioni tecnologiche capaci di farci abbandonare queste sostanze e di proteggerci giorno e notte senza controindicazioni? Sui Market Place come Amazon, ce ne sono di diversi tipi, basta cercare “braccialetti antizanzara ad ultrasuoni” per vedere apparire tanti prodotti che sembrano dispositivi fitness o smartband:

con prezzi a partire da 10 € fino al oltre 50 €. Esistono anche in formato portachiavi e anche dispositivi ad ultrasuoni da mettere nella presa elettrica a protezione della casa, anche in questo caso sia prodotti sconosciuti che di marche note.

Cosa attrae le zanzare?

Anche se i meccanismi chimici e comportamentali che conducono le zanzare sulle prede non sono completamente compresi, gli studi concordano che è da una molteplicità di stimoli che questi insetti vengono attratti a lunga e breve distanza. I meccanismi coinvolti nell'attirare le zanzare verso una specifica preda sono un mix di stimoli visivi, termici e olfattivi.

Tra gli elementi di maggior attrazione ci sono: anidride carbonica, odore rilasciato dal sudore, dal sebo e dalla pelle, temperatura e umidità.

L'anidride carbonica e l’acido lattico sono stati identificati come le due principali sostanze che attraggono le zanzare: la prima è liberata dal respiro, ma anche dalla pelle, il secondo viene prodotto dal corpo e liberato col sudore. Altri composti volatili, derivati da sebo, sudore o la microflora batterica cutanea possono agire come attrattori e un insieme di odori risulta più appetibile dei singoli elementi.

Se la prima attrazione che agisce a distanza di decine di metri è legata alla CO2 e all’odore in seconda battuta sono temperatura e umidità l’ulteriore elemento utilizzato per l'avvicinamento alla preda.

Quindi anche l’alimentazione e le attività fisiche giocano un ruolo poiché cambiano l’odore della pelle, possono alterare l’emissione di CO2 prodotta e la temperatura superficiale.

Infine, alcuni studi sembrano indicare che anche i colori possano avere una influenza sulla scelta della preda a parità degli altri fattori e sempre in presenza di CO2: le zanzare mostrano una predilezione per i colori caldi (rosso, arancione) o scuri (nero, marrone), mentre lo spettro cromatico appartenente al verde, al blu e al viola risulta di minor attrattività.

Come funzionano gli ultrasuoni per le zanzare?

Secondo i produttori di apparecchi repellenti a base di ultrasuoni il principio di funzionamento è molto semplice: un macchinario alimentato a corrente elettrica (presa a muro o batterie) emette una serie di onde sonore nella frequenza degli ultrasuoni che gli animali e gli insetti come le zanzare trovano molto fastidiose causandone quindi l'allontanamento.

Gli ultrasuoni sono efficaci contro le zanzare?

Gli ultrasuoni sono del tutto inutili nel tenere alla larga le zanzare che, secondo la maggior parte degli studi, non hanno udito. Le zanzare sono attratte dall'odore della nostra pelle, dall’emissione di CO2 e dal calore corporeo.

Gli ultrasuoni, lo abbiamo dimostrato con le nostre prove in laboratorio sulle app antizanzare, non possono funzionare come repellenti per le zanzare, possono avere efficacia nei confronti di piccoli mammiferi e roditori, ma non verso gli insetti, potrebbero in alcuni casi essere fastidiosi per l'uomo e gli animali domestici.

Cosa funziona davvero contro le zanzare?

Le zanzariere sono un sistema efficace sia per tenere le zanzare fuori di casa, che lontano da letto, culla o carrozzina, garantiscono protezione senza necessità di usare altri prodotti repellenti.  Non potendo alterare l’emissione di CO2 e degli altri attrattori come la temperatura corporea, possiamo cercare di mitigarne l’effetto attraverso l’utilizzo di sistemi che siano sgraditi alle zanzare. Poiché gli stimoli maggiormente efficaci sono quelli olfattivi i repellenti migliori sono quelli che contrastano con l’odore della pelle, non tutti sono ugualmente efficaci e la durata dipende sia dal principio chimico che dalla percentuale e dalla modalità di applicazione. Il test rivela i prodotti più efficaci, ma anche quelli che proprio non funzionano, se volete sapere, oltre agli ultrasuoni, altri prodotti da evitare ecco un elenco di rimedi inutili.

vai al test sui repellenti per zanzare

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