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I cuscini sono di tante tipologie, ma solo uno è perfetto per te

25 luglio 2022
cuscini

Cuscino e materasso giocano un ruolo fondamentale per assicurare un buon riposo. Ti svegli con dei dolorini al collo o alla schiena? Forse devi cambiare il cuscino. Ecco come scegliere il più adatto.

Per riposare bene, testa, collo e spina dorsale devono rimanere allineati e il guanciale serve proprio a questo. Infatti, un buon cuscino deve sostenere la testa e il collo, contribuendo a mantenere la colonna vertebrale nella posizione corretta, in modo da offrire rilassamento ai muscoli e favorire una buona respirazione. Il cuscino ideale in assoluto non esiste, per scegliere quello giusto si deve partire dalle proprie abitudini, in pratica la posizione in cui si dorme, e alle caratteristiche fisiche, come corporatura e altezza.  

Anche il materasso gioca un ruolo fondamentale per assicurare un buon riposo. Esistono molti tipi diversi, ma non c’è un modello migliore per tutti. La scelta va fatta in base al peso, posizione del sonno preferita, temperatura ambientale e comfort generale.

Trova il materasso giusto

Come scegliere il cuscino giusto perdormire bene

In generale vale la seguente regola: più rigido è il materasso, più alto deve essere il cuscino; più morbido è il materasso, più basso deve essere il cuscino. Inoltre, è opportuno un cuscino un po’ più alto se si dorme sul fianco e un po’ più basso se si dorme supini. La combinazione di queste due informazioni (rigidità materasso e posizione nel sonno) porta a capire se si ha bisogno di un cuscino che offre un sostegno più alto o meno.

Per quanto riguarda il supporto del capo i cuscini con imbottitura in fibra di poliestere sono particolarmente adatti per le corporature esili (in particolare che dormono sulla schiena), mentre quelli con imbottitura in schiuma di poliuretano sono più adatti per le corporature più robuste (in particolare se dormono sul fianco).

Inoltre la schiuma di poliuretano non garantisce un rilascio di umidità buono come quello offerto dai cuscini in fibra di poliestere, che risultano quindi più traspiranti; e ciò è piuttosto intuitivo, date le diverse caratteristiche del materiale. La schiuma di poliuretano ha invece fra i suoi pregi una maggiore compattezza e durabilità

Dimmi in che posizione dormi e ti dirò che cuscino usare

La posizione durante il sonno influisce sulla scelta del cuscino: guarda l’immagine sotto e scegli il più adatto a te.

A ogni posizione il suo cuscino
A ogni posizione il suo cuscino
Larghezza per altezza

La larghezza del cuscino non dovrebbe essere inferiore a quella delle tue spalle. Invece lo spessore del guanciale deve adattarsi alla posizione in cui si dorme.

  • Cuscino basso (10 cm). Va bene per chi dorme a pancia in giù e per i bambini. Riduce la pressione del collo. In entrambi i casi, però, è meglio dormire senza cuscino. Meglio sceglierlo morbido.
  • Cuscino medio (12-13 cm). Perfetto per chi dorme supino, cioè sulla schiena. Deve essere più basso delle spalle e mediamente duro.
  • Cuscino medio-alto (15 cm). Ideale per chi dorme sul fianco. Deve essere duro per mantenere testa e collo in linea con la spina dorsale.
Imbottitura: qual è quella giusta?

I guanciali più diffusi sono di piuma, in lattice, sintetici o di schiuma.

  • Piuma e piumino. Le piume provengono da oche o anatre. Il cuscino è morbido, si deforma per poi tornare alla posizione di partenza. Non fornisce molto supporto al collo: è adatto a chi dorme sulla pancia, ma non è un guanciale ideale per chi ha una corporatura robusta o si muove molto nel sonno. Non lo consigliamo a chi è allergico, né ai bambini. Prezzo: 19 - 86 euro circa.
  • Lattice. Sintetico, di origine naturale o una miscela di entrambi. Offre un buon sostegno a testa e collo, è adatto a chi dorme sul fianco o per chi è alto e ha una corporatura robusta. Il lattice assorbe bene i movimenti del corpo quindi è consigliato anche per chi si muove molto nel sonno. Va bene se soffri di allergia agli acari. Prezzo: 19 - 45 euro circa.
  • Sintetico. Di solito l’imbottitura è in fibra di poliestere ed è traspirante. È un cuscino morbido, quindi più adatto alle persone esili, ai bambini e a chi dorme a pancia in giù. Va bene per chi è allergico. Prezzo: 5 - 30 euro circa.
  • Schiuma. Di solito poliuretano. In etichetta si può trovare scritto “memory foam”: significa che il cuscino mantiene per circa 30 - 60 secondi la forma della testa e del collo quando si cambia posizione. Per questo non è adatto a chi si muove molto durante il sonno. Perfetto per chi dorme su un fianco e per chi ha una corporatura robusta. Prezzo: 20 - 80 euro circa.
Acquisto e durata

In negozio, se possibile, prova il cuscino simulando la posizione in cui di solito dormi e verifica che testa, collo e spina dorsale siano allineati. Se lo curi, il guanciale dura di più (dai 2 ai 5 anni).

  • Fai prendere aria al cuscino. Prima di rifare  il letto, lascia le finestre aperte; esponilo all’aria esterna una volta alla settimana.
  • Giralo spesso. In questo modo eviterai che il cuscino si deformi.
  • Coprilo con fodere da lavare ogni 2 mesi. Sotto le normali federe, metti una fodera di protezione lavabile.
  • Acquistalo lavabile. Il cuscino in sé va lavato una o due volte l’anno.