Consigli

Climatizzatori: i consigli per una corretta manutenzione e pulizia

Stai cercando informazioni sulla pulizia condizionatori? Settembre e ottobre sono i mesi ideali per fare questa operazione. Prima dell’inizio della stagione estiva (giugno-luglio), però, è bene anche fare manutenzione ai climatizzatori. Ecco tutti i consigli per eseguire tali procedure in modo corretto.

25 giugno 2024
manutenzione condizionatore

Quando fare la manutenzione al condizionatore

Anche se si tende a correre ai ripari prima di accenderli, in realtà la pulizia principale dei climatizzatori andrebbe fatta a fine stagione (verso settembre/ottobre) per evitare che polvere e sporco si incrostino sull’apparecchio durante l’inverno. Inoltre, quando gli apparecchi riprendono a funzionare a giugno/luglio, è opportuno effettuare una manutenzione per garantire il loro funzionamento efficiente.

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Come fare manutenzione al condizionatore

Prima di fare qualsiasi operazione, assicurati che il climatizzatore sia completamente scollegato dalla corrente elettrica. A questo punto puoi eseguire questi passaggi:

  • Controlla che le griglie e i filtri siano puliti, in modo da garantire una buona qualità dell’aria fresca prodotta.
  • Fai una pulizia profonda del motore esterno dell’impianto di condizionamento, soprattutto se è esposto a sole, pioggia e altre intemperie.
  • In caso di utilizzo intenso, pulisci il filtro una volta al mese: migliora la qualità dell'aria e diminuisce i consumi.
  • Fai controllare da un professionista una volta l'anno il livello del liquido refrigerante. Qualunque cambiamento di pressione, eventuali perdite o altri problemi possono diminuire l'efficienza dell'apparecchio.
  • Controlla periodicamente la stabilità dell'appoggio su cui è montato l'elemento esterno.

Fai controllare da un professionista una volta l'anno il livello del liquido refrigerante.

E ricorda che qualunque cambiamento di pressione, eventuali perdite, o altri problemi, possono diminuire l'efficienza dell'apparecchio.

Se stai valutando l’acquisto di un climatizzatore, non andare a caso e non farti prendere dalla fretta dovuta ai primi caldi. Di modelli in commercio ce ne sono tanti e per prima cosa è importante capire qual è quello più adatto alle tue esigenze e al tipo di abitazione.

Climatizzatori: confronta e scegli 

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Pulizia condizionatore fai da te

Spazzola il motore esterno con una scopa come quella che normalmente usi per i pavimenti.

Fatto questo, lava bene con un panno umido e sapone. Il detergente più indicato per questo tipo di sporco è uno sgrassatore universale.

Se le grate da cui viene prelevata l’aria sono particolarmente sporche e otturate (da polvere, foglie secche o altro) puoi usare l’aspirapolvere per liberarle: è molto importante che il motore possa lavorare bene e senza ostacoli se si vuole mantenere l’impianto efficiente nel tempo.

Pulizia split condizionatore: filtri e superfici

Con l’aiuto del libretto di istruzioni, trova i filtri del climatizzatore e sbloccali. I filtri sono delle semplici griglie di plastica, quindi è sufficiente lavarle in acqua tiepida quindi è sufficiente lavarle in acqua tiepida con un po’ di detersivo per piatti. 

Asciugali scrupolosamente prima di rimetterli al loro posto: prima con uno strofinaccio e poi lasciandoli asciugare bene all’aria su un ripiano pulito.

Gli stessi accorgimenti devono essere adottati per gli impianti di condizionamento multizona o per quelli centralizzati con bocchette in vari locali della casa: laviamo bene i filtri, puliamo le superfici dell'impianto e le bocchette.

Spray igienizzanti per condizionatori

In commercio esistono prodotti igienizzanti o detergenti ad hoc, ma sono realmente necessari? I prodotti che si possono trovare in vendita con questa funzione sono di due tipi:

  • Disinfettanti veri e propri: sono marchiati come “presidio medico chirurgico” perché contengono un principio attivo biocida, come il benzalconio cloruro, che ha azione disinfettante. 
  • Igienizzanti per climatizzatori: non presentano altre informazioni in etichetta riguardo agli ingredienti; non contengono disinfettanti, ma solo alcol, solventi e profumi.

Entrambi i prodotti sono destinati agli utilizzatori industriali e professionali, ma si trovano in vendita anche per il consumatore finale, che potrebbe essere tentato di utilizzarli per una pulizia “di fino” del proprio climatizzatore.

Secondo noi non sono necessari perché se facciamo la normale manutenzione, sui climatizzatori domestici non “prolifera” nessun microrganismo pericoloso per la salute.  

Uno spray igienizzante non può nulla contro gli allergeni che possono depositarsi sull’apparecchio come pollini e acari. Anche in questo caso la rimozione può essere fatta con la normale pulizia dei filtri con acqua e sapone.

In particolare, la legionella non si forma nei climatizzatori domestici perché non c’è ristagno di acqua o condensa sulle griglie di emissione dell’aria: il rischio è solo per i grandi impianti con torri raffreddamento esterne.

La pulizia e manutenzione è fondamentale, queste possono avere impatti sul corretto funzionamento e quindi sul consumo del climatizzatore, allo stesso modo è molto importante conoscere i principali simboli del condizionatore per verificare che non ci siano anomalie che coinvolgono l’assistenza di un tecnico specializzato. 

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