Risparmiare quando si utilizza la lavatrice. Ecco i consigli di Altroconsumo

Quando si sceglie di acquistare un elettrodomestico di utilizzo frequente come la lavatrice, è importante tenere a mente - tra i fattori da valutare - anche quello relativo ai consumi. Una lavatrice impatta su due diversi consumi: quello elettrico, per riscaldare l'acqua, far funzionare il motore, la pompa e i meccanismi interni dell'elettrodomestico, e quello idrico, che dipende dalla quantità di acqua prelevata per il ciclo di lavaggio.

Esistono alcuni modelli appartenenti alle classi energetiche elevate (classe A e B) che consentono di risparmiare utilizzando il programma ECO 40-60, ma quando si confrontano i programmi più utilizzati (come Cotone e Sintetici) le cose cambiano. Non sempre infatti sono i modelli con l'etichetta energetica più alta ad avere la meglio, a volte infatti entra in gioco la tipologia.

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Qual è il consumo medio di energia elettrica di una lavatrice?

Il consumo medio di una lavatrice è di circa 0,14-0,15 kWh per kg di bucato, se si considerano i programmi più comunemente utilizzati (Cotone e Sintetico). Se consideriamo quindi una lavatrice con capacità di 10 kg, i consumi medi per bucato sono pari a 1,4-1,5 kWh indipendentemente dalla classe energetica dell’elettrodomestico.

Considerato l’attuale costo dell’energia di circa 0,35 €/kWh e uno scenario di utilizzo pari a 3 bucati a settimana, per quanto concerne i consumi elettrici ogni mese in bolletta avremo un costo tra i 6 e i 7 euro.

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Quanti litri di acqua si consumano in media per il bucato?

Il consumo medio di acqua delle lavatrici, considerati i programmi Cotone e Sintetici, varia tra i 13 e i 14 litri d’acqua per ogni kg di bucato.

Il programma ECO 40-60 consente di risparmiare acqua, mentre prelavaggio ed extra risciacquo aumentano i consumi idrici.

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Le lavatrici a carica dall’alto consumano più o meno delle lavatrici a carica frontale?

Le lavatrici a carica dall'alto consumano mediamente quanto una normale lavatrice a carica frontale di dimensioni standard.

Per poter rispondere a questa domanda abbiamo confrontato oltre 500 modelli, analizzando i dati del consumo medio di acqua e di elettricità in rapporto alla loro capacità in chilogrammi di bucato. Le due tipologie possono essere equiparate - se fatte funzionare a pieno carico - sia per i consumi elettrici (pari a circa 0,14-0,15 kWh per kg di bucato) sia per quelli idrici (circa 14 litri per kg di bucato). Di conseguenza anche i costi di utilizzo di una lavatrice a carica dall'alto e di una lavatrice a carica frontale sono paragonabili, e sono circa di 8 centesimi di euro per kg di bucato, utilizzando programmi Cotone e Sintetico.

Quando si sceglie di acquistare una lavatrice va considerato molto bene l'aspetto della capienza, per evitare di far funzionare l'elettrodomestico parzialmente carico impattando sui consumi. Infatti, anche se i modelli adattano quantità d’acqua e durata del lavaggio al contenuto, i consumi per kg di bucato aumentano se non si riempie bene la lavatrice.

Dal nostro confronto emerge, però, una differenza significativa tra lavatrice a carica dall’alto e lavatrice a carica frontale riguardo alle prestazioni, e in particolare sui risultati di rimozione dello sporco valutata alla fine del ciclo di lavaggio. Le lavatrici a carica frontale di dimensione standard hanno - mediamente - una capacità di rimozione dello sporco più alta rispetto ai modelli a carica dall'alto, che in media hanno prestazioni inferiori nei cicli di lavaggio e centrifuga.

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Le lavatrici slim consumano meno delle lavatrici con carica frontale?

Sì, le lavatrici slim (ovvero quelle a profondità ridotta) consentono un risparmio del 20%, limitatamente al consumo elettrico, rispetto ai modelli standard con carica frontale.

Analizzando le due tipologie emerge una differenza significativa in termini di consumo elettrico per kg di bucato lavato, che è ridotto di circa il 20% rispetto nelle lavatrici slim rispetto alle lavatrici a carica frontale standard. Il consumo delle lavatrici slim è di circa 0,11 kWh per kg di bucato, contro gli 0,14 kWh dei modelli standard. Considerato che le lavatrici slim hanno capacità di carico medie di 7 kg, per 100 cicli si avrà un risparmio di di circa 7 euro.

Nel nostro test che ha coinvolto più di 500 modelli non è emersa nessuna differenza nel consumo di acqua.

Nonostante il risparmio che si ottiene scegliendo un modello slim, a risentirne sono le prestazioni di lavaggio. Un modello slim è infatti in media meno efficace del 16% rispetto ad un modello standard nella rimozione dello sporco. Meno consumi ma anche meno prestazioni.

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Meglio Cotone 30°C o ECO 40-60 per contenere i consumi?

I consumi medi dei programmi Cotone a 30°C sono sostanzialmente equiparabili a quelli del programma ECO 40-60 per lavatrici delle classi energetiche A e B. 

Molte lavatrici di classi energetiche alte (A e B) non raggiungono nemmeno i 40° durante il ciclo di lavaggio con programma ECO 40-60. Pertanto i loro consumi sono del tutto paragonabili a quelli di un programma come Cotone 30°C.

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Quanto incide sulla bolletta la lavatrice?

Il consumo medio mensile di una lavatrice varia tra 18 e 20 kWh, considerando un modello con cestello da 10 kg e una media di 3 bucati a settimana, ovvero circa 13 lavaggi al mese, indipendentemente dalla classe energetica.

Su un anno il peso in bolletta considerati i soli consumi elettrici dovuti ai programmi più comunemente utilizzati (cotone e sintetico) può arrivare a 82 € per una lavatrice da 10 kg.

Il programma ECO 40-60 consente di risparmiare energia e il risparmio è maggiore per gli elettrodomestici in classe energetica elevata (A o B). Anche lavare a basse temperature (30 °C) consente di risparmiare energia.

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Quando è più conveniente fare la lavatrice?

Per risparmiare energia è fondamentale utilizzare il programma ECO 40-60 oppure selezionare basse temperature di lavaggio (30 °C) ma se si vuole risparmiare soldi è possibile programmare la lavatrice in modo che la fase più energivora (quella di riscaldamento dell’acqua) sia in un momento in cui la tariffa energetica ci costa meno; quindi, nel caso delle tariffe biorarie dal lunedì al venerdì tra le 19 e le 8 oppure nel weekend e nei festivi, se si ha una tariffa trioraria è possibile risparmiare ancora di più nella fascia tra le 23 e le 7 (da lunedì a sabato) oppure la domenica e i festivi.

Alcuni orari richiedono di prestare attenzione alla durata del programma silenziosità della lavatrice, per evitare di arrecare disturbo ai vicini, soprattutto nella fase di centrifuga. Una buona pianificazione oraria consente di risparmiare, ma anche di stendere senza lasciare la biancheria nel cestello col rischio che rimanga più stazzonata e difficile da stirare.

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Quanto costa in media il lavaggio a 40 °C?

Il consumo per il programma cotone a 40 °C per le lavatrici è mediamente 0,16 kWh per kg di bucato quindi da circa 0,39 € per le lavatrici meno capienti a 0,67 € per quelle con capacità di carico più elevato.
 
Se invece si utilizza il programma sintetici i consumi scendono a 0,12 kWh per kg quindi il costo è in media 0,29 € per le lavatrici con cestello più piccolo e circa 0,50 € per quelle più capienti. Torna all'inizio

Quale programma della lavatrice consuma meno?

Il programma ECO 40-60 è il programma che consente di risparmiare sia energia che acqua, ed è quello utilizzato dai produttori per definire la classe energetica dell’elettrodomestico. Dura più degli altri, ma consente di risparmiare, soprattutto per apparecchi nelle classi energetiche migliori (A o B).

Il programma per sintetici consuma generalmente meno di quello per cotone. I consumi variano con la temperatura quindi il programma cotone a 30 °C è meno energivoro del programma cotone quando si seleziona la temperatura di 40 °C.

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Come risparmiare energia quando si utilizza la lavatrice?

Il miglior modo per risparmiare utilizzare il programma ECO 40-60, presente nelle lavatrici di classe energetica elevata (A e B). Questo è infatti il programma ottimizzato per l'efficienza, e consente di risparmiare energia, anche se il risparmio che si ottiene dipende molto dalla tipologia di lavatrice e dal carico di bucato. Ecco qualche consiglio che possiamo darvi per risparmiare facendo la lavatrice:

• Scegliere una lavatrice slim può far risparmiare un ulteriore 20% rispetto ai modelli normali da 60 cm, ma con il rischio - a seconda dei modelli - di penalizzare le prestazioni di lavaggio.
• L'efficienza massima si raggiunge ottimizzando il carico di bucato per ogni ciclo di lavaggio (ovvero utilizzando la lavatrice soltanto a pieno carico).
• Nel caso sia necessario usare un programma diverso da quello ECO 40-60, selezionare come temperatura di lavaggio 30 °C.
• Pretrattare le macchie, ma non usare prelavaggio.
• Dosare bene il detersivo.
• Evitare l’extra risciacquo.

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Conclusioni

I consumi medi per kg di bucato delle lavatrici dipendono molto dalla tipologia, dalla classe energetica (per il programma ECO 40-60) e dal carico. A parità di carico non c'è una differenza sostanziale nei consumi tra le lavatrici a carica frontale e quelle a carica dall'alto, mentre emerge una sostanziale differenza nei consumi elettrici quando si utilizza un modello slim. Nonostante il risparmio, però, i modelli slim offrono prestazioni di lavaggio inferiori (circa il 16%) rispetto ai modelli standard.

Attenzione all'etichetta energetica: si riferisce solamente al programma ECO 40-60, mentre quando si utilizzano i programmi più comuni i consumi energetici sono livellati per lavatrici di classe A o B o di classe inferiore. L'etichetta energetica non aiuta quindi a scegliere il modello che consuma meno.

Quindi bisogna valutare bene ogni modello, non solo la fascia a cui appartiene, e soprattutto è molto utile considerare bene la capacità di carico della lavatrice che si acquista. Solo utilizzando la lavatrice sempre a pieno carico si avrà un consumo di energia e acqua ottimizzato.

Le nostre risposte si basano sui risultati dei test di oltre 500 prodotti, ma ogni lavatrice potrebbe avere un comportamento migliore o peggiore rispetto alla media. Sul nostro comparatore si possono esaminare i risultati puntuali dei singoli modelli e trovare indicazioni relative ai consumi di ogni lavatrice, anche filtrando tra quelle a carica dall’alto e slim.

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