Come fare lo scatto perfetto con lo smartphone
L’estate è alle porte e anche le vacanze… quale migliore occasione per divertirsi e scattare un po' di fotografie con lo smartphone e condividerle con gli amici o sui social? Se ti piace fare foto ma il risultato non è mai come vorresti, ecco qui qualche consiglio per realizzare lo scatto perfetto.
![smartphone che scatta una foto](https://www.altroconsumo.it/-/media/altroconsumo/images/home/hi%20tech/telefoni%20cellulari/tips/foto-smartphone_b_800x450.jpg?rev=d64bf799-c6a9-4c41-9250-95e2cbab5df1&mw=660&hash=98A608169ECDA7DA64843294DD085A4B)
Per scattare una bella fotografia non sono necessari accessori costosi come si può pensare, perché le regole generali si possono applicare dalla reflex allo smartphone: quello che cambia sono, fondamentalmente, l'occhio di chi fotografa (e la sua abilità) e la qualità dell'immagine. La qualità delle fotocamere incluse negli smartphone è in costante crescita e ormai sono in commercio numerosi modelli di smartphone che propongono fotocamere ad alta risoluzione e con buone lenti, in grado di garantire una resa assolutamente apprezzabile dell'immagine. E poi lo smartphone è leggero e lo puoi portare sempre con te, ovunque.
Per scegliere lo smartphone che fa al caso tuo puoi consultare i nostri test.
Dunque rimane solo da educare il nostro occhio alla creazione di belle immagini, oltre che ovviamente applicare la tecnica giusta al soggetto giusto.
Per imparare a fare belle foto, sia che tu abbia iPhone o Android, puoi richiedere la nostra guida Foto e video con lo smartphone.
Nella guida troverai innumerevoli consigli per trarre il meglio dalla fotocamera del tuo telefono, sia per un uso privato sia per condividerle con i tuoi cari o con l’enorme platea di Instagram. Il primo consiglio? Sperimentare e dare libero sfogo alla tua creatività.
A ogni soggetto la sua tecnica
- Il ritratto. Una buona norma sarebbe quella di cercare di allineare gli occhi (gli occhi sono, in un ritratto classico, il punto di forza dell'immagine e quello che si deve cercare di mettere in risalto) uno dei centri di interesse (punti di intersezione) della griglia della regola dei terzi. L'orientamento preferenziale per iniziare a scattare ritratti è quello verticale. Altro aspetto molto importante, da tenere sempre presente, è che a nessuno piace vedere i propri difetti esaltati, quindi è importante cercare di riprendere il lato migliore del soggetto, evitando inquadrature che esaltino inevitabilmente i difetti: per esempio, una foto scattata dal basso verso l'alto potrebbe far sembrare la persona ritratta più in carne di quanto non sia realmente. Inoltre fai attenzione allo sfondo: una foto può essere rovinata dalla presenza di qualcosa di anomalo o non attinente che fa capolino alle spalle del nostro modello.
- Il selfie. La maggior parte degli smartphone moderni è dotato di una fotocamera frontale ma spesso hanno delle lenti di qualità inferiore e una minore risoluzione rispetto a quella posteriore, dunque sarebbe utile imparare a usare la fotocamera principale. Che tu stia scattando davanti a uno specchio o direttamente con il telefono, ricordati di fare sempre attenzione allo sfondo, altrimenti rischi di pubblicare una foto con alle tue spalle una catasta di piatti sporchi, un letto disfatto, o peggio! Scegli sempre un ambiente neutro, dare uno sguardo prima di uno scatto non costa nulla e può salvare dall'imbarazzo. Alle volte lo sfondo può essere parte integrante della foto: magari vuoi scattare una foto ricordo con un bel panorama, un tramonto, la spiaggia delle vacanze. Una luce diffusa e uniforme aiuta ad addolcire i tratti del viso e minimizzarne i difetti.
- La foto di gruppo. Cerca di allineare i volti delle persone ai centri di interesse, di non tagliare mani e piedi e di avere uno sfondo omogeneo. Un modo per rendere più interessante una foto di gruppo, per esempio, può essere evitare la classica inquadratura frontale (tipo squadra di calcio, per capirci) e scattare posizionandoti accanto a uno dei lati del gruppo, sfruttando dunque le linee diagonali al posto di quelle orizzontali: ovviamente se riuscirai a far sorridere e far partecipare allo scatto i tuoi modelli la foto sarà comunque più bella! Quando scatti foto a soggetti in movimento, fai uso della modalità di scatto continuo.
- Il paesaggio. L'orientamento preferenziale per scattare un bel panorama è quello orizzontale, che dà uno sguardo più ampio all'inquadratura. Fai attenzione alla composizione della foto. La regola dei terzi ti aiuterà a creare immagini bilanciate e piacevoli da vedere; la linea dell'orizzonte va inserita, preferibilmente, nel terzo orizzontale inferiore. Presta attenzione a eventuali elementi estranei nell’inquadratura: cartelli stradali, persone, alberi, lampioni, rami, sono tutti particolari che spesso vengono fuori in una foto senza che il fotografo sia cosciente della loro presenza. A volte basta spostarsi di uno-due passi per eliminare dall’inquadratura l’intruso che la rovinerebbe. In altri casi invece è possibile usare questi elementi “di disturbo” sfruttandoli come elementi di rottura delle linee orizzontali dell'immagine e, con un pizzico di fantasia, per aggiungere un tocco umoristico al tuo scatto.